[ERiCa]

sicuramente esiste l'AS del sonno
così come non ci sono adulti che vengono allattati, non ci sono nemmeno adulti che dormono con mamma e papà
ho scritto adulti ma potrei scrivere giovanotti, adolescenti, ragazzi
solo che magari i tempi sono più lunghi rispetto alla necessità di nutrirsi... qui si tratta della necessità di dormire, lasciarsi andare in uno stato di semincoscienza, rassicurati dalla presenza di qualcuno che ti protegge
i giapponesi fanno cosleeping per tradizione
i loro bimbi cominciano a dormire da soli attorno ai 5 anni
ti dirò: altri 3 anni e mezzo circa per prepararmi (e preparare mio marito) a lasciarlo dormire nella sua cameretta ci servono tutti

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è più o meno come aspettare che ci chiedano di togliere il pannolino!

io ho chiesto che mi venisse tolto il pannolino - ho fatto autospannolinamento
mi ero accorta che stava malissimo con la gonna preferita, mi faceva cadere male le pieghe
non avevo neanche due anni ed ero già una rompiballs

[giulieee]

@Linda Eva: si è come dici tu. Il passaggio è avvenuto gradualmente. Ancora adesso, se è più agitato, cerca la tetta nel sonno. Ma non ciuccia più con vigore. Cerca più il contatto. A volte gli basta aprire gli occhietti, guardarmi (anzi intavedermi nel buio) e richiuderli.

@Valina: "amor mio" la cantavo sempre a Mario i primi mesi, insieme a una versione di Besame mucho cantata da Mina <3... ho un cd bellissimo... devo rispolverarlo!

@riki: che vanitosa!!!!!

[madregeisha]

Il punto cruciale per chi come molte di noi non teme il cosleeping, è, secondo me, il rischio di farne non solo l'assecondamento di un'esigenza del bambino, ma una regola, cioè l'unica esperienza di sonno.
E userei anche la parola 'abitudine', come nell'AS diciamo spesso di evitare la frequenza, ad esempio, di cibi ai limiti del sano per non indurre in loro l'abitudine non sana di quelli, no?

Così eviterei di 'offrire' ill solo cosleeping dal momento che non offriremmo l'esperienza di una possibilità più autonoma di cui, quando si sentirà pronto, potrà usufruire, inducendo noi quell'abitudine pur credendo, secondo me, erroneamente che sia sempre ciò di cui il bambino ha bisogno.

Come dire, gli metto a dispoosizione sulla tavola SOLO carboidrati perché sono quelli che al momento preferisce, stupendoci poi che non avendo mai visto carne e verdura si sia alla fine abituato a mangiare solo quelli e non sappia di poterli neanche immaginare, figuriamoci 'richiederli'.

Perché secondo me anche in questo campo, l'offrire esperienza di un ventaglio fatto di modi diversi di dormire (sano e variato) è essenziale.

Se il bambino conosce l'esistanza di un posto tutto suo per dormire oltre alle braccia e al seno sempre a disposizione della mamma, saprà lui scegliere (e chiedere) l'uno quando prevale il bisogno di calore e rassicurazione o l'altro quando sereno e appaggato ha bisogno di starsene in pace nel suo angolino di 'caverna' certo di potersi girare e rigirare a piacimento senza urtarsi con mamma o papà, svegliari o essere svegliato da loro, mantenendo intatta la sicurezza di essere al sicuro anche lì, perché al bisogno sa che può chiamare la mamma pronta ad abbracciarlo nuovamente e confermargli, così, che va tutto ancora bene.

Ecco, proprio quello che intendevo
Il fatto è che secondo me si corre un altro rischio, talvolta. Quello di non offrire carne o verdura perchè è a NOI che non piacciono e quindi non li cuciniamo.
Io questo attorno a me lo vedo spessissimo purtroppo, e non solo a tavola ma anche in camera da letto. Nel senso che so come esistono persone che per sovrastrutture, false credenze, condizionamenti sociali, impongono al bambino la nanna in culla, nel lettino, in cameretta, è altrettanto vero che ci sono famiglie in cui si impone il cosleeping ad ogni costo o per reazione ai comportamenti di condizionamento sociale che dicevo, o perché la madre (in genere é l'ago della bilancia) lo preferisce per comiditá o semplice piacere personale. Questo è altrettanto sbagliato, secondo me. Ed è dimostrato dal fatto che sono poi spesso queste le persone che si lamentano dei millanta risvegli notturni, delle millanta ciucciate, del fatto che il bambino si addormenta solo in un certo modo (cosa che è inevitabile se non gliene è stato messo a disposizione uno diverso e ormai si è creata l'abitudine di cui parla Linda Eva).
Mi sento invece di dissentire dal ragionamento di Giuliee, che riporta l'esperienza personale di aver dormito coi genitori a lungo ma che adesso è autonoma. Questo non lo trovo affatto indicativo, ad esempio io posso dire di essere stata svezzata a 3 mesi con pappe e latte vaccino diluito con acqua, ma ho un ottimo e sano rapporto col cibo, mangio di tutto, sono equilibrata. Questo non è indicativo del fatto che quel tipo di svezzamento sia poco rispettoso del bambino, e stessa cosa vale per il sonno.
Con questo Giuliee, niente di personale eh, nom intendo dire che non sei rispettosa delle esigenze di sonno del tuo bimbo, il mio è un discorso generale volto ad evitare che si utilizzino certi ragionamenti quali coperture inconscie di un non reale ascolto delle richieste inerenti il sonno per i motivi di cui dicevo prima .

[giulieee]

@madregeisha: beh è chiaro che ognuno riporta nella propria vita le esperienze personali, sia negative che positive. Io considero un momento molto bello il dormire insieme con le persone che si amano. Non mi pare che il mio bimbo mi abbia mai dato segnali di voler dormire in camera da solo. Se non li ho capiti, sono sicura che mi perdonerà! Non credo che possa traumatizzarlo il dormire insieme... avrei più timori sul contrario (ossia lasciarlo solo se non è pronto). E quando ho capito che era infastidito dai nostri movimenti, gli ho preso un letto tutto suo. Un letto vero, perchè trovo che i lettini a sbarre siano una spesa inutile e siano anche un po' tristi.
In ogni caso non penso di usare coperture inconsce.... e poi per trarne cosa?
E' questione di preferenze e, come dicevo tempo fa in un altro post, sono scelte così intime da essre insindacabili. Ho riportato l'esperienza di Mario solo per dimostrare come in lui il sonno abbia un'evoluzione lenta e graduale...naturalmente senza pretesa di generalizzazione e sapendo che ogni bimbo ha i suoi tempi. Non volevo certo sbandierare il dormire insieme come l'unica alternativa possibile...lungi da me!
Solo che mi è sembrato che Maryluisette volesse conoscere le esperienze di chi dal dormire insieme è passato gradualmente al dormire separati....

[madregeisha]

No, ecco, è accaduto quello che temevo, e sì che ho specificato... Giuliee non volevo riferirmi a te!! Il mio è un discorso generale occasionato da esperienze di persone che mi sono vicine, citavo la tua frase solo perchè queste esperienze di cui parlo sono piene di "scuse" che vengono usate per giustificate certe scelte. Tutto qua. Per il resto, tu sembri una mamma assolutamente attenta a tuo figlio quindi, figurati se volevo dire qualcosa a te!

[Chiara]

Guardate: io ero alla frutta: dormiva con noi e si svegliava innumerevoli volte per ciucciare, poi ho letto un libro illuminante "Fai la nanna senza lacrime" e mi sono decisa: nel giro di pochi giorni dorme nel suo lettino e si sveglia solo per bere in media 2 volte a notte ma ci sono state anche notti che non si è svegliato. Credo sia un miracolo: un mese fa non avrei mai immaginato una cosa simile!

[giulieee]

No, ecco, è accaduto quello che temevo, e sì che ho specificato... Giuliee non volevo riferirmi a te!! Il mio è un discorso generale occasionato da esperienze di persone che mi sono vicine, citavo la tua frase solo perchè queste esperienze di cui parlo sono piene di "scuse" che vengono usate per giustificate certe scelte. Tutto qua. Per il resto, tu sembri una mamma assolutamente attenta a tuo figlio quindi, figurati se volevo dire qualcosa a te!

grazie ci provo... Non ti preoccupare ho capito... ma volevo specificare meglio il mio pensiero e risponderti perchè mi hai citato.
Avere punti di vista diversi non è reato!

[mamitta]

Riporto qui la nostra esperienza:
giuggino da quando è nato è sempre stato di sonno leggerissimo, di sonnellini brevissimi e solo addosso a me, di mille risvegli. Non ha MAI dormito 5 ore di fila, sia che mangiasse pasta e fagioli, sia che si stancasse molto durante il giorno (anzi...peggio!).
Io, devo essere sincera, non ero preparata a questo, ignoravo completamente la fisiologia del sonno dei bimbi, e degli allattati ancor più, avevo anche delle remore a farlo dormire con noi all'inizio...è stato come per l'AS, mentre io mi informavo e leggevo, lui mi guidava...siamo passati dalla cesta, al co-sleeping e da un anno ormai ad un side-bed apprezzatissimo da tutti e 3.
A 17 mesi abbiamo ottenuto:
che se gli chiedo "Sei stanco?Andiamo a fare la nanna?" lui mi prenda per mano, mi porti vicino alle scale, le salga o si faccia portare in braccio, salga da solo sul lettone migrando nel suo letto e si metta "in posizione" ciuccia-nanna.
Spesso dice proprio lui "nanna", e di colpo (magari stavamo giocando) si "lascia andare"...ecco, io credo che la sua difficoltà era proprio il "lasciarsi andare", spesso continua con le contorsioni, i calci...ma ogni giorno mi sembra affronti il passaggio veglia/rilassamento/sonno in modo, come dire, più adulto. Tre mesi fa non l'avrei mai creduto. Tutto ciò sempre rispettando il suo bioritmo di nottambulo, andando a nanna quando vuole lui (sempre tra le 22 e le 23) e lasciandolo svegliare da solo di mattina.
L'unico suggerimento che ho preso dalla Pantley è stato di cercare di farlo dormire di più di giorno, un unico pisolino post-pranzo, allattandolo se si risveglia. Risultato: solo 3 risvegli notturni, brevi e per poppare (sete? fame?)
Poi ci sono le nottate come la scorsa, quando alle 5 ha deciso che si poteva giocare a palla, ma vedendo noi che fingevamo di dormire e la stanza al buio, dopo una mezz'oretta di tentativi, si è messo giù...
Quindi sì, ne sono certa, esiste un AS anche del sonno...anche se mai l'avrei creduto!

[rossanalib]

io trovo le parole di linda eva fantastiche! anche io la penso esattamente come lei! Mo vi devo raccontare lo spannolinamento di Francesco appena ho un attimo, che è andato alla grande...in una settimana!!! ( ancor anon ci credo nemmeno io! ) e che le parole di linda eva mi hanno riportato alla mente perchè come dice lei offrire esperienze e alternative è secondo me fondamentale per tutto!
Chiara...ma che dice sto libro? mi hai incuriosita?conoscendoti, e dal titolo, immagino che non abbia nulla a che fare con Estvill

[Linda Eva]

io trovo le parole di linda eva fantastiche! anche io la penso esattamente come lei! Mo vi devo raccontare lo spannolinamento di Francesco appena ho un attimo, che è andato alla grande...in una settimana!!! ( ancor anon ci credo nemmeno io! ) e che le parole di linda eva mi hanno riportato alla mente perchè come dice lei offrire esperienze e alternative è secondo me fondamentale per tutto!
Chiara...ma che dice sto libro? mi hai incuriosita?conoscendoti, e dal titolo, immagino che non abbia nulla a che fare con Estvill

raccontalo presto che mo tocca anche a noi!