[cristina81]

ma quando mi si accucciola con musetto beato, mettendosi comoda e chiudendo gli occhi ... che tenerezza! Forse ancora più bello per il fatto che sta diventando sempre più raro. (alla faccia di quelli che dicevano "non te la toglierai mai di dosso"...)

gia'

[michy]

Noi con Alessandro abbiamo tribolato parecchio, sia per addormentarlo di giorno che alla sera... Dai 3 anni abbiamo rinunciato al pisolo pomeridiano e ora la sera è una manna, si mette sul divano con il papà (prima era con me ma ora con la piccola la mia presenza è relativa) e si addormenta.
Sicuramente ora con Viola (che si addormenta in braccio o al seno) sono più serena e non mi farò più fregare dalle "ansie da vizio" del primo (ho sempre cercato di fregarmene ma sono consapevole che un po' mi hanno influenzato)

Sinceramente quello che mi chiedo io è: possibile che per un genitore non sia piacevole addormentare un bimbo? Perchè deve essere così drammatico?

Secondo me per molti è anche il famoso retaggio del vizio, da cui lettone e coccola sono tutt'altro che immuni. Io per prima, nonostante abbia sempre cercato di fare come mi diceva il cuore (sorda al "troppo in braccio" "piangere un po' fa bene, rafforza i polmoni" ecc.) mi rendo conto di esserci caduta in mezzo. Al primo figlio poi orientarsi tra ciò che pensi tu e ciò che ti dicono sia giusto non è facile..

[madregeisha]

@allessimdon: non intendevo questo. Anche Mario, pur essendo un bimbo che dorme senza risvegli, ha sempre avuto difficoltà ad addormentarsi (anzi dai 4 mesi e mezzo in poi). Ed è normale che questo è stressante perchè li vedi che sono stanchi ma vogliono giocare ed arrivano al limite.... Io poi sono una che dormirebbe alle dieci di sera, mentre lui non ne vuole sapere prima delle 11-11.30 (ricordavi bene ). E questo è stancante.
Ciò non toglie che ogni volta che si è abbandonato al sonno in braccio a me, al mio seno o nella fascia, il cuore mi si è stretto così forte che ho cancellato tutto lo stress precedente. Ecco io questo non capisco: perchè voler eliminare a tutti i costi il contatto, cosa che tutti i "metodi" fanno. Ora Mario si addormenta spesso da solo, abbracciando il cuscino o con il bibe (sigh!), e io certe volte gli chiedo se vuole addormentarsi in braccio a me, passeggiando. Quando si "concede" (in genere di pomeriggio), nonostante ora abbia la panza, per me sono momenti bellissimi. Provo nostalgia di quando era più piccolo e non vedo l'ora di ricominciare con la sorellina

@alexandra: dolcissime le immagini che ci trasmetti. Quando crescono il contatto per loro diventa questo: una storia, una coccola, il tempo dedicato a loro. E quanto al fatto che i primi tre mesi dormono facilmente e poi cominciano a svegliarsi per ogni cosa...credo sia molto comune. A quella età si risvegliano i sensi ed ogni odore, ogni rumore ogni stimolo li incuriosice troppo! Poi imparano a conoscere i rumori di casa e si abituano. Ma verso i 4-5 mesi sono così svegli... in tutti i sensi !!!

Vedi Giuliee, probabilmente si teme di arrivare a situazioni come la mia. Per questo si sceglie di seguire un metodo, pur "nazista" che sia, purché funzioni. Come dice giustamente anche Ax nel commento sul blog.
Per non parlare poi di ciò che commenta lo stesso Piermarini. Sembra consigliarmi l'Estivil. Vorrei sapere che ne pensate, visto che in questo caso a parlare è il vate in persona.

[giulieee]

Madregeisha, anche Winnicott ("Bambini"), non moltissimo tempo fa, consigliava i sonniferi per bambini con "problemi" di sonno. E credo proprio che questi ultimi funzionassero meglio del metodo Estivill!
Fattosta che nel mio piccolo io noto che questo diventa un problema soprattutto per le madri che lavorano e non per quelle che - in libertà e, quindi, SERENAMENTE- hanno scelto di restare con i bimbi. E, ripeto, non perchè i bimbi dormono di più. Solo perchè le madri non lo vivono in maniera stressante. Del resto anche cancy dice di aver risolto solo quando le è stato concesso il part-time.
Poi mi dispiace che tu non ti sia sentita capita abbastanza. Io ti garantisco che se ho "perso" del tempo a scrivere risposte (potevo dormire!!! ) è perchè mi stava a cuore la situazione e lo sforzo di capire l'ho fatto, eccome!
Sicuramente con un occhio di riguardo in più alla piccola, ma questo è nella mia natura.
In ogni caso, se tu non te la sei sentita di lasciarla piangere e se lei ti indica chiaramente la soluzione, dove sta ora il problema? Perchè metti in dubbio che quella che percorrete sia la strada giusta? Perchè senti l'esigenza di essere incoraggiata verso metodi suggeriti da altri? Potrei capire se la bimba fosse più piccola e se fosse difficile interpretare. Ma lei te lo dice che vuole te (e ti vuole serena, non stressata).
Come fai a dire: e se poi non funziona? Ora funziona! Non ti sembra che ti fasci la testa prima della rottura?

Io, ora, non riesco più a capire.

[cristina81]

Io, ora, non riesco più a capire.

io invece capisco: la paura che si possano ripresentare certe brutte situazioni e' troppo forte e uno vorrebbe un modo di sistemarle e che funzioni di sicuro e in poco tempo..

anch'io comunque, come ti ho scritto nell'altro post, ti consiglio di continuare su questa strada e cercare il piu' possibile di stare serena, anche se so che non e' affatto facile..

[Alexandra]

Madregeisha: anch'io capisco bene. Quando comincia ad andare bene, e non sai esattamente perché o come funziona, hai il terrore di fare qualcosa, qualsiasi cosa, che mandi tutto all'aria. ma coraggio! abbi fede in te, nella tua piccola e nel vostro forte forte forte amore reciproco. LEI VUOLE TE. Stai con lei più che puoi, delega le altre cose più che puoi, mangia take away, e passa più tempo che puoi seduta sul tappeto o comunque stiate bene, a non fare niente tranne che a stare con la tua piccola.
Non so la tua, ma la mia cucciola ha un radar speciale per capire se faccio qualcosa per portarla alla nanna o se me ne frego e sto solo con lei per stare con lei.
Qualche volta dico "sono stanca", e lei mi tira per la bretella o mi spinge il braccio dicendo "giù", e mi sdraio per terra supina. poi "su", e mi tiro sù, e ride, poi ancora "giù", e mi accarezza la testa. Sul pavimento, con quel caldo boia, si sta tanto bene. Dopo un pò di quel gioco, magari mi fa stare giù e mi dà un bacino e si sdraia anche lei accanto a me ...