COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
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autosvezzamento per tutti


Sondaggio: facendo AS quando avete smesso di allattare?
#11

Lilla ha 27 mesi, il suo svezzamento non è del tutto xompiuto e ha cominciato ad interessarsi davvero ai cibi solidi e a fare un pasto al giorno ogni giorno da circa due mesi, quindi noi facciamo pochissimo testo. Smile lei è allattata ancora a richiesta, nel senso che non riesco tanto a porre limiti, ne' di giorno e ancor meno di notte. Diciamo che di notte poppa allo stesso modo da quando è nata, cioè di continuo, di giorno io lavoro mezza giornata, e da quando torno a casa si atttacca pparecchie volte, non saprei contarle, anche sd e' da una decina di giorni che possono passare ore tra una poppata e l'altra.
Non siamo di certo un campione significativo per un sondaggio Smile e.non saprei dirti quanto lo svezzamentoe lo stettamento siano legati, a volte ho l imimpressione che corrano per strade parallele, cioè non è detti che un bimbo, pur completamente svezzato desideri lasciare la "sua" tetta (Black bird leggerti è sempre un bel regalo mattutino, mi fai ridere un sacco).
Ah, ci sono tante storie di stettamento sul forum, puoi leggerle per farti un'idea di come e quando siano avenuti. . .oppure non ci pensare per ora e quando arriverà l'anno vedere a che punto -tetta siete. Smile

lilla 31/3/11
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#12

Allattamento come alimentazione smesso presto, a 8 mesi preferiva stare a tavola piuttosto che la tetta. Rimaneva come coccola quando tornavo dal lavoro e per dormire.
Verso i 2 anni ho tolto a forza quella del rientro e a 27 quella della nanna perché non lo sopportavo più dopo una vacanza in cui sembrava un drogato.
Ad oggi quasi 3 anni si addormenta con la mano sul seno e talvolta chiede una ciucciatina

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#13

Rieccomi, ho letto le vostre risposte e volevo capire meglio:

1) perché dite che il campione non rappresentativo? Perché facendo autosvezzamento i bimbi, non forzati o condizionati in alcun modo, si limitano a fare solo assaggi per lungo tempo e di conseguenza continuano a saziarsi principalmente col latte? O perché l'autosvezzamento identifica di solito dei genitori che lasciano totale libertà al bimbo e quindi lasciano anche che gestisca le poppate senza porre alcun paletto?

2) Per chi vorrebbe smettere ma "non vede la luce in fondo al tunnel": cosa vi ostacola nel accompagnare i bimbi verso la fine dell'allattamento? Distrarre il bimbo con qualcosa di diverso, uscire a fare un giro, offrire coccole extra al posto della tetta, ecc non funziona? I bimbi continuano a chiedere esplicitamente la tetta lo stesso? Chiedo perché vorrei capire come funziona quando i bimbi sono più grandi visto che per adesso ho ancora a che fare con una bimba che non parla.

Vi spiego meglio la mia situazione:
mia figlia ha 8 mesi e come vi ho detto adesso poppa mattina, pomeriggio e sera + notte...però fino a qualche giorno fa era mattina, dopo pranzo, merenda e prima di dormire. Poi mi ero accorta che di fatto ero io ad offrire ma non è che lei chiedesse...allora ho provato a non offrire più durante il giorno e seguire solo le richieste esplicite e le poppate di pranzo e merenda sono diventate una sola. Così facendo pensavo di ridurre ulteriormente tra qualche mese, però ho sempre la paura che questo potrebbe aumentare la richiesta notturna...e lì non avrei modo di distrarla in alcun modo: per riaddormentarla al più presto c'è solo la tetta. Non è che mi pesi l'allattamento notturno in sé, mi pesa che si svegli spesso, nel senso che mi peserebbe anche se non la allattassi: siamo stanchi, dormiamo in letti separati da mesi e se una volta usciamo la sera a cena poi per recuperare quel paio di ore di sonno ci mettiamo una settimana...ma tutto questo è un altro discorso che va fuori tema.
Poi ho un altro dubbio: ma riducendo le poppate (sia nel caso si riducano spontaneamente sia se pongo io dei limiti) devo in parallelo offrire per sicurezza il latte in polvere? Cioè ho letto che fino al primo anno i bimbi prendono circa mezzo litro di latte...quindi se poppa di meno come funziona? Si compensa con formaggi, yogurth e altri alimenti che contengono il latte (seppur di mucca) e che sicuramente i bimbi autosvezzati mangiano?

Scusate se faccio tante domande ma parlare col mio pediatra è come interloquire con un muro, secondo lui dovrei allattare solo la mattina e basta...e alla mia domanda: e se si sveglia di notte? "le dia la camomilla!!" Blink Chissà perché il latte è vietato. No comment

Nina ottobre 2012
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#14

Penso che il motivo per il campione poco rappresentativo sia il secondo che hai detto (maggior modalità di ascolto bambino). Mentre per la "sostituzione" latte/cibo dipende da molti fattori, inclinazione del bambino, disponibilità della mamma....
Io ero messa più o meno come te, alla stessa età. Mattina, sera e merenda. Verso i 10 mesi la merenda l'aveva abbandonata. Restava solo di notte se si svegliava, ma erano i bei tempi in cui spesso dormiva. Penso che ogni mamma ti potrebbe raccontare una storia diversa. A me così non pesava, né quando ha ricominciato a svegliarsi di notte, e non l'ha fatto certo per fame, ma in cerca di coccole e di mamma... Quando poi è "cresciuta" mi sono chiesta anche io quando e come avrebbe smesso, più che altro perché mi sembrava impossibile, mi chiedevo perché mai avrebbe dovuto rinunciare a quel momento e come sarebbe avvenuto. Invece è successo, e quasi non me ne sono accorta io. Poi dopo una certa età se ne può parlare, tipo io le ho spiegato a un certo punto che di notte potevamo farci le coccole, ma il latte basta perché alla mamma dava fastidio. L'ha accettato subito, e credo accettino solo se sono pronti. E per la cronaca si presenta ogni notte nel nostro letto dicendo "coccole" Smile
Il pediatra lo lascerei perdere sull'argomento, se le risposte sono queste. Veramente da un muro puoi avere più soddisfazione. Penso che l'allattamento sia un fatto fra te e tuo figlio.

Rileggendo, forse non è chiaro. Verso i 10 mesi faceva colazione col mio latte, ciucciatina pre-nanna e di notte se si svegliava, e così è andata avanti fino a due anni e mezzo circa. Questo vuol dire che (almeno dal mio punto di vista) aveva sostituito anche abbastanza velocemente le poppa. Sicuramente ha influito il fatto che lavorassi, quindi non c'ero buona parte della giornata. Ovviamente non ho mai pensato al latte in polvere, non ho idea di quanto latte bevesse, ma mi sono fidata, come sempre. Latte di mucca lo beve a colazione, da quando ha circa un anno, anche dopo il mio latte, ma non con regolarità. Può berne un giorno un dito e un giorno una tazza, e un giorno magari non lo vuole. Latticini, soprattutto formaggi, mi sa che ne mangiamo anche troppi, ma è una debolezza di famiglia, e lei l'ha ereditata tutta....

001_wub Sofia 9/9/10
Olivia 6/7/13 001_wub
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#15

Quoto ChiaraC: io penso che sia la seconda che hai detto. In realta' fare autosvezzamentoo significa essere convinti della nutritivita' del latte e del fatto che l'alimentazione sia complementare allo stesso almeno per il primo anno. Significa credere alla capacita' di autoregolazione dei bambini, che mangiano quello di cui hanno bisogno, e del cercare (almeno in via teorica ;-), poi ci distraiamo tutti e dobbiamo fare compromessi col mondo "reale") di mettersi in una modalita' di ascolto. Per cui i "molti" bambini che non sono pronti a lasciare il latte a 7-8 mesi verranno ascoltati. E gli alcuni non disposti a mollare all'anno, pure :-). E gli altri, anche... Poi conta anche il fatto che siamo "rimasti" qui quelli con bambini "grandi" che comunque condividiamo questo approccio, quindi da noi sentirai piu' o meno un certo tipo di storie :-).
So che e' da non crederci (lo ammetto, quando lo dicevano a me non ci credevo :-)), ma i bambini crescono piu' velocemente di quello che, ad un certo punto, si teme. Mia figlia ha incominciato a dire: tette tette prima dell'anno. Ad un certo punto abbiamo "contrattato" con sistemi piu' o meno "fantasiosi".
Anche adesso, 3 anni, se si sveglia di cattivo umore, chiede "tetta". Io acconsento, da' una specie di bacino/leccata e poi la richiude da sola dicendo: "adesso chiudo". Poi a volte devo allattare le sue bambole, o lo fa lei. Da un certo punto di vista stiamo cambiando il mondo :-D.

Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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#16

la seconda che hai detto anche secondo me. I miei bimbi non sono mai stati distratti, ma le poppate notturne sono state veramente poche; Daniele qualcuna l'ha fatta fino ai 9 mesi, ma non tutte le notti e comunque era una! Non c'entravano niente con quanto poppasse di giorno. Non ho mai distratto nemmeno di giorno, ma è importante quel che hai scritto: se la mamma per comodità offre, il bambino impara il meccanismo e impara a chiedere "a sproposito". Io odio fortemente tata Lucia, ma ho visto una volta una puntata in cui una cosa giusta l'ha detta: la tetta non deve essere l'unica forma di comunicazione con un bimbo cresciuto o un modo per fare "stare zitto", ma alimentazione. Se il bimbo di 6 mesi cade e si fa male non si offre la tetta, si distrae con altro e se è il caso si cura. Questo è quel che ho fatto e ha funzionato. Non sono arrivata due anni con un bimbo che richiedeva la tetta al supermercato, ma per es. ci faceva colazione (non prendeva altro fino a pranzo).
Il mio bimbo la sera ha sostituito da solo la tetta alla camomilla, nel modo classico dell'autosvezzamento: tutti dopo cena prendevamo camomilla e lui ha imitato.
Non ho mai saputo quanto latte prendessero i miei bimbi e le statistiche lasciano il tempo che trovano: allatta quando richiede veramente e non passare assolutamente al biberon. Rischi che diventi un oggetto di transizione e poi non te ne liberi più.
Il mio secondo ha aumentato yogurt & co. man mano calava la tetta, la prima no, quindi come vedi... dipende!
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#17

Per la numero 1 secondo me sono giuste entrambe le tue ipotesi.Chi svezza tradizionale va per sostituzione del pasto latteo,chi fa as no,a prescindere che sia lm o la.Noi siamo sempre andati a richiesta,mio figlio fino ai 18/20 mesi ha sempre fatto 2 poppate circa (a volte più,altre meno) la notte,di giorno ogni 2 ore tranne quando ero a lavoro (4 ore la mattina) ha invertito lm con solidi a 2 anni suonati.Io fino a quel momento ho anche proposto,ovvio però che man mano che crescono bisogna trovare modi di comunicazione diversi,come diverse sono le sue necessità.A me capitava che proponevo (sperando magari che dormisse prima di mezzanotte!) e mi abbia risposto :no mamma,grazie!
Tra i due anni e i tre (ci siamo quasi) si é attestato pian piano su colazione,riposino,nanna e poi ha iniziato a saltare da un giorno all' altro,poi 2,3...alla fine quando si è fatto male al musetto per la caduta ha saltato una settimana e io credevo avremmo chiuso col trauma,invece ha richiesto nuovamente ma proprio saltuariamente e per una ciucciata scarsa.Anzi vi dirò che secondo me si é proprio dimenticato la suzione attiva.Il latte finché non é diminuita la richiesta C'é sempre stato,poi un giorno lui stesso mi ha detto che una tetta era vuota!Ha continuato lo stesso a ciucciare.Ormai passa una settimana o più tra una richiesta e l'altra e io considero l'allattamento concluso.Non l'ho distratto quasi mai,ha trovato altre modalità per addormentarsi,tutto farina del suo sacco.La tetta più resistente é stata quella del risveglio che é anche quella che chiede ancora ogni tanto

10900 Ale 17/07/2010
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#18

Quanto alla prima domanda ti hanno risposto le altre.
Come mi chiede la tetta... me lo chiede espicitamente di giorno, di notte cade ogni inibizione e mi strappa quello che ho addosso, sostanzialmente secondo me di giorno si può distrarre fino a un certo punto, nel senso che io l'ho spiegato prima: "la mamma è stanca e non ce a fa più" col cuore in mano e la massima sincerità. Capiscono, nel senso che ti vengono incontro. Per cui la distrazione dovrebbe avere anche una parte di onestà: gli ricordi che avevate parlato, che la mamma è stanca e che se vuole delle coccole gliele puoi fare lo stesso, altrimenti se non vuole coccole si potrebbe E LI VAI DI FANTASIA giocare, uscire, colorare, bere un succo, ecc.
La notte è dura, ma con un buon discorso capiscono in parte pure per la notte. Anche a me è stato detto di distrarre ma Domenico piangerebbe e urlerebbe, e io vivo in condominio... nsomma non mi pare bello fare svegiare tutto il vicinato. Ora noi siamo in una situazione di stallo: è stato male e ha ricominciato a poppare tantissimo, tornare indietro sarà difficile.
Quanto al fabbisogno, tieni presente che Menico mio non beve nient'altro che non sia il mio latte, l'acqua e un succo di frutta bio. Stop. Ha due anni e mezzo ma è stato sempre così, compensa da solo con i formaggi, di diverso tipo; gli piacciono tanto e io sinceramente non metto freni, anche perchè come tutto va a periodi ma di base ci sono sempre.
Detto tutto ciò, capisco che hai sonno, con me sfondi una porta aperta, non dormo come si deve dal 2010, però comunque terrei duro e aspetterei l'anno e che lo svezzamento abbia fatto qualche altro passo avanti, il latte mi sembra ancora un buon paracadute e vae sempre lo stesso discorso che ciò che non prende a tavola lo supplisci tu con il latte materno.
Quindi fossi in te continuerei con l'allattamento a richiesta.

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#19

(01-07-2013, 06:49 18)ameliaedaniele Ha scritto:  se la mamma per comodità offre, il bambino impara il meccanismo e impara a chiedere "a sproposito". Io odio fortemente tata Lucia, ma ho visto una volta una puntata in cui una cosa giusta l'ha detta: la tetta non deve essere l'unica forma di comunicazione con un bimbo cresciuto o un modo per fare "stare zitto", ma alimentazione. Se il bimbo di 6 mesi cade e si fa male non si offre la tetta, si distrae con altro e se è il caso si cura.



Non sono d'accordo per niente.
Intanto vorrei premettere che l'allattamento "a richiesta" non è a richiesta esclusiva del bambino. Anche la madre può "richiedere", per i motivi che ritiene più opportuni, e sui quali nessuno ha il diritto di intervenire.
Poi, pur essendo d'accordo anch'io sul fatto che possano esserci delle alternative al seno (grazie a Dio, aggiungerei, altrimenti gli allattati artificialmente sarebbero spacciati, e anche gli allattati al seno quando si svezzano), non posso essere assolutamente d'accordo con la tata Lucia, perchè in quanto ha detto toglie all'allattamento materno la più importante delle funzioni: quella affettiva.
I bambini di 6 mesi, come quelli di 8, piuttosto che a 2 anni, non cercano il seno perchè ci trovano tot grassi o tot proteine (oddio, forse fino all'anno anche questo, visto che il LM è l'alimento principale), ma vi trovano principalmente sicurezza, affetto, amore (scrive cancy: "La tetta più resistente é stata quella del risveglio che é anche quella che chiede ancora ogni tanto". Secondo voi perchè? Ale avrà un calo di zuccheri appena sveglio, o piuttosto il suo rituale è un "ritrovarsi"?)

Di conseguenza, perchè non offrire il seno ad un bambino che è caduto e si è fatto male? Che c'è di male? Di cosa dovremmo avere paura? Davvero crediamo che se si continui così, se a 14 anni cade dal motorino verrà a chiederci il seno?
Naturalmente, se è una soluzione che non piace, ci sono delle alternative che, come dice Ameliaedaniele, funzionano, figuriamoci!: i bambini si adattano a cose molto più spiacevoli che rinunciare alla tetta.
A.

PS: ovviamente questa mia ultima frase non è un invito a smettere di allattare, o a rinunciare di offrire il seno per "soli" scopi consolatori!
Piuttosto, potrebbe essere utile cercare con il proprio partner delle soluzioni che ci permettano di poter continuare ad allattare con piacere, non con sacrificio. Ecco: un'ottima alternativa potrebbe essere appunto il papà!
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#20

Io invece su questo concordo con Ameliaedaniele. Anche perché, senza arrivare ai 14 anni, dove non ho dubbi che nessuno arrivi, a me avrebbe già dato fastidio a 1 anno e mezzo che magari al parco cade, batte il ginocchio e invece di abbraccio/coccole/bacino avesse voluto il seno per consolarsi.
Anche la richiesta io l'ho sempre vista da parte sua, perché io dovrei avere la necessità di darle il seno? A meno magari di casi di "tetta che scoppia", ma di solito quella è abbastanza calibrata sulle richieste o capita all'inizio quando si deve ancora ingranare bene.

001_wub Sofia 9/9/10
Olivia 6/7/13 001_wub
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