[principessavespa]

forse perchè il sonno non è un'esperienza conviviale ma solitaria e questo getta nello sconforto più totale i bambini così piccoli???e tutti questi rituali e contatto con noi non sono altro che conferme che cercano per sapere che ci siamo anche in quel momento di "separazione"? anche io spesso mi chiedo quando noi coppia avremo di nuovo un po'di intimità, e che mia figlia ha solo quasi 7 mesi e sono strafelicissima di condividere la camera con lei e tutto il resto ma siccome io sono sempre "altrove" nel senso che per carattere penso sempe avanti (o indietro, dipende) ogni tanto mi chiedo cosa accadrà in futuro!!!!
semiOT: parecchie persone che conosco usano, forse inconsapevolmente o forse no, i figli come scusa per evitare l'intimità e questa cosa mi intristisce parecchio per cui mi sto, anzi, ci stiamo impegnando per fare in modo di ricordarci che siamo anche uomo e donna e non solo padre e madre (e non mi riferisco solo all'aspetto sessuale, tanto per intenderci).
tornando al titolo della tua discussione, seguendo il principio dell'autoregolazione mi sa che il sonno è davvero l'aspetto della vita in cui ci si svezza naturalmente più tardi....d'altronde è un bisogno ancestrale, è conveniente dormire tutti insieme, garantisce protezione....il loro istinto gli suggerisce questo! e forse sta a noi portarli ed accompagnarli dolcemente sulla via dell'autonomia ma come farlo non saprei e non so come affronterò la tappa! quindi non so cosa suggerirti concretamente dato che sono ancora in ballo più di te !!!
aspetto con te lumi dagli esperti!!!!

---

illuminante madregeisha <3