01-10-2010, 06:00 18
ciao a tutti...vi leggo quasi quotidianamente ma avere il tempo di scrivere è diventato un lusso: ho ripreso a lavorare e sono distrutta dalla stanchezza...e qui vi interpello ancora, cercando di essere sintetica: irene, quasi un anno di vita, da quando ha sei mesi si sveglia due-tre volte per notte (dai tre ai sei mesi dormiva otto ore filate), fino a poco fa bastava allattarla per 10-15 minuti e ricadeva in un sonno profondo che mi permetteva di rimetterla nel lettino e di tornare a dormire nel lettone, ultimo spazio di autonomia rimastomi e soprattutto momento ristoratore per la mia schiena affaticata...
da inizio settembre abbiamo iniziato l'inserimento al nido: tutto bene, irene gioca , mangia, non piange...non la teniamo lì a dormire perchè riusciamo organizzarci per essere a casa dalle 12.30 in poi o io o il papà, quindi sta senza di noi circa tre ore...
da una settimana circa quando si risveglia di notte non riesco più a rimetterla nel lettino se non dopo più di un'ora: mi dorme in braccio ma appena la metto giù si risveglia e piange, tranne riaddormentarsi subito appena ripresa vicino!
da tre notti, sfinita, dopo il primo risveglio la porto con me nel lettone dove lei dorme, anche se in modo un po' disturbato, si risveglia comunque e si riaddormenta al seno.. e io dormo in posizioni improbabili e mi sveglio stanchissima...
in più mi sento dentro questa sensazione di una situazione che sta degenerando anzichè migliorare e per la quale non vedo grandi prospettive: temo di passare i prossimi anni senza riuscire a riposare decentemente e mi chiedo se non sia meglio anche per lei riposare più comoda. però che faccio, insisto stando sveglia metà della notte finchè lei non crolla nel lettino? di certo è che lei in questo momento sente con fatica la separazione fisica da me (anche dal papà ad essere sinceri...) ma io sono veramente sfinita e anche a livello di testa e di nervi inizio ad avere dei cedimenti...non è facile vincere il bisogno di riposare e la frustrazione del non poterlo fare per quanto si ami alla follia la propria creatura.
qualcuno di voi mi sa dire che fare, o se avete vissuto e superato fasi come questa e come...
da inizio settembre abbiamo iniziato l'inserimento al nido: tutto bene, irene gioca , mangia, non piange...non la teniamo lì a dormire perchè riusciamo organizzarci per essere a casa dalle 12.30 in poi o io o il papà, quindi sta senza di noi circa tre ore...
da una settimana circa quando si risveglia di notte non riesco più a rimetterla nel lettino se non dopo più di un'ora: mi dorme in braccio ma appena la metto giù si risveglia e piange, tranne riaddormentarsi subito appena ripresa vicino!
da tre notti, sfinita, dopo il primo risveglio la porto con me nel lettone dove lei dorme, anche se in modo un po' disturbato, si risveglia comunque e si riaddormenta al seno.. e io dormo in posizioni improbabili e mi sveglio stanchissima...
in più mi sento dentro questa sensazione di una situazione che sta degenerando anzichè migliorare e per la quale non vedo grandi prospettive: temo di passare i prossimi anni senza riuscire a riposare decentemente e mi chiedo se non sia meglio anche per lei riposare più comoda. però che faccio, insisto stando sveglia metà della notte finchè lei non crolla nel lettino? di certo è che lei in questo momento sente con fatica la separazione fisica da me (anche dal papà ad essere sinceri...) ma io sono veramente sfinita e anche a livello di testa e di nervi inizio ad avere dei cedimenti...non è facile vincere il bisogno di riposare e la frustrazione del non poterlo fare per quanto si ami alla follia la propria creatura.
qualcuno di voi mi sa dire che fare, o se avete vissuto e superato fasi come questa e come...