11-04-2012, 11:02 11
Linda, che dirti? Esprimi i miei pensieri in maniera esemplare!!! Spero di esser brava nell'applicazione, come te.
Anche io non mi sento ansiosa, vorrei solo che non si perdesse l'attenzione sul primogenito. Già alcune piccole cose qui mi hanno illuminata su certi errori o disattenzioni da non commettere.
Il problema che dice giulieee, invece, non lo consideravo perchè io mi sono sempre sentita un po' trascurata. Nel senso che il primogenito era grande e perciò poteva fare e poteva avere. La piccola (la terza) era piccola e , cosa vuoi, oramai tu sei grande.
E quindi, io che mi trovavo in mezzo ho sentito di perdermi un pezzetto di considerazione. Perciò quelle poche volte che riesco a mettermi a pensare al piccolo, riesco a sentirlo "come se fosse il primo". Tra il dire e il fare...si sa...però lo sento bene, le scelte che sento di aver preso in modo corretto le vorrei fare anche per lui e le scelte sbagliate vorrei evitarle. Però riesco a considerarlo emotivamente come si deve.
Da qualche giorno alla piccola parlo del bambino, perché mi vede spesso stanca, e mi addormento senza possibilità di rinunciarvi. Anche ieri sera alle 18 sono inesorabilmente crollata sul divano. Non riuscivo a tenere aperti gli occhi, nonostante mi sforzassi. Ho dormito fino alle 19.15. La piccola è stata (credo) sul divano con me e si è guardata Yoyo... non proprio il massimo...ma tant'è. Quando mi sono svegliata mi ha accarezzata chiedendomi se ero stanca e se stavo male. e mi coccolava sulla pancia (che per lei si trova altezza tette....).
Forse la questione è che mi piace sempre sapere il più possibile delle cose che accadono per poter fare delle scelte consapevoli e limitare il rischio di errore. Ma ansiosa...direi di no...non ne ho nemmeno il tempo!
Anche io non mi sento ansiosa, vorrei solo che non si perdesse l'attenzione sul primogenito. Già alcune piccole cose qui mi hanno illuminata su certi errori o disattenzioni da non commettere.
Il problema che dice giulieee, invece, non lo consideravo perchè io mi sono sempre sentita un po' trascurata. Nel senso che il primogenito era grande e perciò poteva fare e poteva avere. La piccola (la terza) era piccola e , cosa vuoi, oramai tu sei grande.
E quindi, io che mi trovavo in mezzo ho sentito di perdermi un pezzetto di considerazione. Perciò quelle poche volte che riesco a mettermi a pensare al piccolo, riesco a sentirlo "come se fosse il primo". Tra il dire e il fare...si sa...però lo sento bene, le scelte che sento di aver preso in modo corretto le vorrei fare anche per lui e le scelte sbagliate vorrei evitarle. Però riesco a considerarlo emotivamente come si deve.
Da qualche giorno alla piccola parlo del bambino, perché mi vede spesso stanca, e mi addormento senza possibilità di rinunciarvi. Anche ieri sera alle 18 sono inesorabilmente crollata sul divano. Non riuscivo a tenere aperti gli occhi, nonostante mi sforzassi. Ho dormito fino alle 19.15. La piccola è stata (credo) sul divano con me e si è guardata Yoyo... non proprio il massimo...ma tant'è. Quando mi sono svegliata mi ha accarezzata chiedendomi se ero stanca e se stavo male. e mi coccolava sulla pancia (che per lei si trova altezza tette....).
Forse la questione è che mi piace sempre sapere il più possibile delle cose che accadono per poter fare delle scelte consapevoli e limitare il rischio di errore. Ma ansiosa...direi di no...non ne ho nemmeno il tempo!