[giulieee]

Ok...riprendo il discorso...
E' chiaro che quando si tratta di insulti veri e propri (scemo, cretino, cattivo e simili) non sono tollerabili. Queste sono parole dal senso univoco e dirette a ferire. Punto. Non possono avere altri significati nè possono essere dette con simpatia. Sono violenza verbale, parificabili ad uno schiaffo.

Io parlo di parole quali "monello", "birba" etc, in cui sinceramente non vedo malizia. Sono termini usati appositamente per i bimbi (mica ad uno che mi taglia la strada dico "birba") e che recano un tono di finto rimprovero e spesso di gioco. Io uso "birba" quando giochiamo e Mario ne capisce benissimo il significato, tanto che domenica scorsa, non avendo trovato lo zio (che adora) a casa mi ha detto "B. (nome dello zio) birba". Ma lo ha detto ridendo.
Altro è "etichettare", pratica che non piace neanche a me (tipo "sei capriccioso") perchè vuol dire volerin qualche modo contenere un esserino che è ancora in divenire.

Non so...probabilmente sbaglio. Ma io credo che l'insulto sia nel tono, non nella parola (a parte le parole che di per sè sono insulti...come dicevo sopra).
Mi ricordo di un bambino che quando era piccolo piangeva se altri bambini lo prendevano in giro dicendogli "sei proprio un X (dove X era il suo nome)". Chiaro che ciò che lo faceva piangere era la presa in giro, non certo il suo nome!

Quanto agli altri, io sono sempre dell'idea che non si può censurare il mondo intorno ai nostri bimbi, ma spiegarglielo si. Quindi se il nonno si lascia sfuggire un "sei cattivo" (mi è successo stamattina) perchè al rifiuto di mangiare la mela il nonno ha insistito (Mario, autosvezzante, ovviamente non è abituato alle insistenze) e Mario ha lanciato la fettina di mela a terra, io intervengo e dico "ma nonno, lui ti ha detto che non la voleva! E per fartelo capire l'ha buttata. La prossima volta ti dice "ho detto noooo!!" (cosa che in realtà non ho fatto perchè mi ha colto di sorpresa...ma che la prossima volta, sperando che non capiti, farò senz'altro!). Oppure dire a Mario: "Lo so che non volevi la mela, perchè lo hai detto e nonno non doveva insistere. Ma il cibo a terra non si butta. La prossima volta se nonno insiste gli spieghi che non ti va".
Sono ancora molto piccoli, ma prendere l'abitudine di spiegargli tutto è un buon esercizio che ci servirà più in là.

Quanto ai nonni, io propongo di aprire un apposito post, con lamentele (o insulti...) e lodi

[mamitta]

Dopo questo intervento giulieee sei ufficialmente il mio mito!!!
Io è da stamattina che volevo intervenire, avrei detto quello che giulieee ha espresso prima ( sicuramente molto meglio di come avrei fatto io), vado ad addormentare il cucciolo, torno...e trovo la risposta di giulieee che avrei dato anche io (anche in questo caso in modo molto più chiaro)...
Io ricordo infiniti "battibecchi" scherzosi con mio papà...lui: mamitta è ....monella e io: no, bella e lui: no, monella!!! ma sempre in modo del tutto innocente e scherzoso, col sorriso sulle labbra, a me sembrava una specie di filastrocca (monella/bella fanno rima)...ecco, non credo che mi abbia segnato....i miei hanno fatto vari errori con noi, ma di certo ci hanno sempre trattato con rispetto, senza epiteti negativi e senza violenza (forse ricordo un'unico schiaffo, chissà che avevo combinato...e la faccia addolorata di mio padre sicuramente pentito...)...oddìo, sono in piena fase "amarcord"...sarà il compleanno che si avvicina, mi fa diventare nostalgica...

[giulieee]

...sarà il compleanno che si avvicina, mi fa diventare nostalgica...

ma dai... vai a vedere che siamo nate lo stesso giorno? Io il 6 febbraio

[mamitta]

Io il 3 febbraio... (fine OT)

[giulieee]

Io il 3 febbraio... (fine OT)

"affinità elettive"

ok...ultimo ot anche per me

---

Ritornando al post iniziale e prevenendo ciò che mamitta sicuramente vuole dire () anche a me non piace quando si mascherano le parole negative o i ricatti e roba varia con una sorta di pseudo-affetto. Ma andiamo al solito discorso dell'altro post. Se ami davvero, hai rispetto. Se hai rispetto non ferisci.
Chi ama negativamente non ama, chi ama condizionatamente non ama.
Non so se l'ho già scritto nel post "lodare", ma io adoro una frase di S.Agostino che è "AMA e fa ciò che vuoi". Ecco, secondo me è l'unica regola.

[mamitta]

Se ami davvero, hai rispetto. Se hai rispetto non ferisci.
Chi ama negativamente non ama, chi ama condizionatamente non ama.
Non so se l'ho già scritto nel post "lodare", ma io adoro una frase di S.Agostino che è "AMA e fa ciò che vuoi". Ecco, secondo me è l'unica regola.

....ma che lo dico a fare?
E' proprio un modo di vivere: RISPETTO verso quelle meravigliose personcine in divenire che ci girano per casa....
E purtroppo molti pensano che il rispetto sia una regola valida solo per i genitori e non per i figli almeno finchè sono piccoli...quante volte un genitore si arrabbia perchè il figlio piccolo lo picchia o gli dice "scemo"...e magari lui ha fatto lo stesso qualche giorno prima....

[raffaella]

giuliee mito ufficializzato, allora non togli solo a me le parole dai tasti. e ancora: viva i nati sotto il segno dell'acquario!

[giulieee]

viva i nati sotto il segno dell'acquario!

Abche tu?????!!!! Ma dai facciamo un sottoforum

[Valina]

giuliee mito ufficializzato, allora non togli solo a me le parole dai tasti. e ancora: viva i nati sotto il segno dell'acquario!

allora ci mettiamo anche la mia piccola che ha appena compiuto 2 anni.
a me gli acquari (quelli zodiacali, eh!) piacciono moltissimo!
E giulieee, che dire: te ghè rasun!

[giulieee]

allora ci mettiamo anche la mia piccola che ha appena compiuto 2 anni.

ma auguriiiiiii!!! Piccole acquariette crescono