[Valina]

Grazie Stellina!
In effetti anche io faccio quello che dici. E anche tu vedo che stai facendo un gran percorso, guardarsi dentro è molto difficile.
E' poco frequente che perda le staffe ma a volte capita e faccio sempre mea culpa qui sul forum.
Era davvero una situazione estrema.
Tra l'altro poi da quando l'ho prelevata al nido è andato tutto meravigliosamente, abbiamo riso e giocato tantissimo, sono riuscita a mantenere forze sufficienti lavorando meno.
Poi però non è voluta venire a letto e l'ho lasciata a guardare la tv (è orribile ma almeno sta lì) e papà l'ha portata a letto a mezzanotte quando è rientrato.
Stamattina sveglia alle 5,30! Non ricordo quando è accaduto l'ultima volta, ma è una eccezione.
Io nemmeno riesco ad avvicinare la piccola quando è in strepito. Da quando ha patito ansia da separazione ho imparato a stare a disposizione senza intervenire Qualche volta riesco a farla ridere ma non sempre migliora, rimette il labbro inferiore in fuori, si stringe nelle spalle e emette un lamento strano che a me fa un po' sorridere e che significa "Ok, passerà, ma sappi che io sono ancora nervosa".


Una cosa che invece mi fa pensare molto.
Tu dici che a loro passa in fretta, ed è verissimo.
Però ho notato che se lo ricordano perfettamente. Stamattina mi ha chiesto perché "domani eri annabbiata con me?" (AHAHAHHA!) e se lo fa spiegare. Però non ricorda cosa ha fatto arrabbiare lei. Alla domanda potrebbe tranquillamente rispondere "Eeeeh... Peppa Pig si è fatta male al ginocchio e Banbapapà ci ha messo un cenotto e io mi sono annabbiata".
Io lo interpreto con il fatto che per loro c'è molto impulso e improvvisazione, ma anche imitazione, a cui non sanno dare nome. Però capiscono perfettamente quale possa essere il tuo stato d'animo e che stanno capendo che è una reazione al loro comportamento. E mi fa domande o appunti anche su cose passate da parecchio. Ero all'inizio della gravidanza quando lei e papà hanno fatto tardissimo ed io li ho accolti in lacrime perché ero straconvinta che gli fosse successo qualcosa (roba da gravide...pazze!). Lei lo ricorda alla perfezione!

Mi piacerebbe approfondire questo aspetto della crescita ma non ho trovato niente nei libri.

[StellaLuna]

Ma dai? Che si ricordano perfettamente ciò che succede lo sto notando anch'io, ma addirittura a distanza di tempo mi fa un po' specie, non credevo... (vedi episodio da pazza gravida, he he ... )
A proposito di questa cosa io da un po' ho preso l'abitudine la sera, mentre la allatto per la nanna, di raccontarle dolcemente la sua giornata, con l'intonazione da 'favoletta'.
In questo modo colgo l'occasione per riprendere certi episodi accaduti (vedi ad esempio aneddoti che l'han fatta piangere), in modo da spiegarle cos'è successo e tranquillizzarla che mamma la ama tanto.
Noto proprio che quando arrivo sull'argomento lei sgrana gli occhietti e smette per un attimo di ciucciare, prestando attenzione a quello che sto dicendo.
In quel caso le spiego perché mamma ha fatto in quel modo ecc ecc e se mi sono accorta di aver sbagliato le chiedo scusa e le spiego brevemente perché ho perso la pazienza.
Ho notato che lei ormai sembra quasi aspettare quel nostro momento di chiarimenti prima della nanna, perché poi quando le dico "ok amore, adesso fai la nanna tranquilla che mamma ti canta la canzoncina della buonanotte" lei tira un sospirone di sollievo e comincia a rilassarsi.
Sono incredibili i bimbi, io rimango sorpresa ogni giorno!
Alla faccia di quello che pensano che essendo piccoli non capiscano!!!! A loro non sfugge nulla!

[MummyMara]

Valina....
non sono solo i terrible twos! Perchè allora io sarei nei terrible fours!
Mettici dentro l'ansia del che cosa succederà fra un po', del perchè mamma non riesce a fare le stesse cose di 9 mesi fa?
Io me lo ricordo quando sono arrivata a casa dall'ospedale mi ha detto chiaramente: "ho paura che non mi vuoi più bene perchè c'è quella!"
e abbracciandomi dopo una "nostra chiaccherata" ha detto che si va meglio abbracciare senza pancione! La gelosia era arrivata ben prima della nascita da noi.
Io sono nel bel mezzo di queste crisi.
E non ti racconto la giornata di ieri. Mi veniva da piangere e contemporaneamente da lanciarle dalla finestra.

Ps. non pensi che il ciuccio la possa aiutare nei momenti che verranno? Solo per esperienza personale....

[cristina81]

A proposito di questa cosa io da un po' ho preso l'abitudine la sera, mentre la allatto per la nanna, di raccontarle dolcemente la sua giornata, con l'intonazione da 'favoletta'.
In questo modo colgo l'occasione per riprendere certi episodi accaduti (vedi ad esempio aneddoti che l'han fatta piangere), in modo da spiegarle cos'è successo e tranquillizzarla che mamma la ama tanto.

grandissima idea! terro' a mente per quando sara' il momento

[StellaLuna]

Si beh, l'ho presa anch'io 'in prestito' da qualche mamma qui nel forum, forse Giulieee....
Mi era piaciuta tanto questa idea quando l'avevo letta a suo tempo, e la piccola ormai aspetta tutta contenta il mio racconto ogni notte prima di chiudere gli occhietti...

[gisella752]

ho preso l'abitudine la sera, mentre la allatto per la nanna, di raccontarle dolcemente la sua giornata, con l'intonazione da 'favoletta'

Anche io faccio così!!!!!!!
Pietro è ancora piccolo ma già da qualche tempo lo faccio, io gli sussurro e lui si rilassa....

[Valina]

beh, c'è chi sussurra ai cavalli...ottima idea sussurrare ai bambini! AHAHAHAHH!
Chi è che mi diceva del ciuccio? MummyMara?
Il ciuccio è una cosa un po' particolare in questo periodo. Da qualche tempo li mordeva per la crescita dei molari (molari? premolari? ostia devo informarmi) e le avevo detto che erano gli ultimi e li buttava lei nella spazzatura. Poi ne sono rimasti due. E l'ultimo, con la pecorella, è andato letteralmente in pezzi, deve anche essersi ingoiata un pezzetto di silicone, il giorno prima del rientro al nido.
Una coincidenza orribile. Solo che avevo detto che era l'ultimo.
Comprarne uno no, avrei dovuto rifargli il buchino che lei controllava.
Fare finta di trovarne uno nell'armadio?
Ho preferito aspettare qualche giorno e vedere se superava la crisi (E CHE CRISI!). E sta avvenendo, anche se mi aspetto il canto del cigno. Nido, sorellina in arrivo, referente sostituita, ciuccio evaporato, povera, una settimana difficilissima.
Io mi sono stupita della sua capacità di parlarne e superare con coraggio (perché si fa coraggio da sola, se lo dice!) i momenti difficili. Ho una bambina meravigliosa!

Tra l'altro mi coccola spesso la pancia, fa finta di ciucciare alla tetta, mi sta molto vicino, attenta sempre a chiedermi come sto, se deve aiutarmi. Credo che l'istinto potente presente nei bambini le stia facendo capire che ci siamo.

E' decisamente meno terribile di qualche giorno fa!

[paemma2]

Scrivo qui anche se non sono riuscita a leggere tutto e spero sia il posto giusto.
Davide il 20 compie due anni e ieri ha avuto una crisi di nervi pazzesca.
Mi sento atterrata ed impotente; piena di sensi di colpa perchè nei suoi occhi non riesco a leggere altro che la disperazione di non riuscire a farsi capire..ed io non capisco.
Con tutto l'amore, la pazienza e l'impegno che posso, non riesco ad aiutarlo.
E' stata un'ora di urla fuori misura, mi cercava; mi allontanava; mi rivoleva...
Voleva le "sue" coccole che equivalgono a starmi in braccio con la mano nel seno (lo fa sempre per rilassarsi) e voleva arrivare al capezzolo per forza (cosa che da 7 mesi- cioè da quando sono incinta- non gli permetto di fare perchè gli ho spiegato che mi fa male).
Ho provato,solo per un attimo, a dirgli "Ora basta!" con fermezza per cercare di bloccare l'escalation che si era instaurata ma la situazione non è migliorata..anzi ho avuto la sensazione peggiorasse.
Gli sono stata vicina con tutta la pazienza e la dolcezza che ho trovato, cercando di abbracciarlo, di parlargli, di provare a verbalizzare il suo nervosismo.
Niente, non c'era niente che sembrasse aiutarlo e ciò che più mi turba è che neanche sono riuscita a cogliere la motivazione iniziale che ha scatenato il tutto.
Cucinavo; lui piagnucolante da tutta la giornata; mio marito era appena rientrato, ha provato a coinvolgerlo in attività che in genere gradisce senza risultato.
E poi ha iniziato ad urlare.
Alla fine non ha cenato; mi è venuto in braccio, si è messo nella posizione "coccole" e si è addormentato stremato.
Stanotte lo abbiamo portato nel lettone perchè era agitato nel sonno e lì si è tranquillizzato.
Stamattina sorrideva come sempre.
Non so cosa pensare.
C'è qualcosa che, senza dubbio, sbaglio ma che non riesco a decifrare.

[arkadian]

Paemma, sei sicura non fosse semplicemente un eccesso di stanchezza? Anche BM ha avuto una volta un'"attacco" così diversi mesi fa. Semplicemente non sapeva cosa voleva e urlava e basta... dopo un po' si è calmata/tranquillizzata, abbiamo cenato, è andata a letto e tutto è passato. L'unica cosa che potevamo pensare era che quella goiornta era stata un vero tour de force...
Hai letto questo?
http://www.autosvezzamento.it/il-lato-lu...ible-twos/
Comunque non ti preoccupare, con l'andar del tempo le cose vanno sempre peggio

PS Lo sai che Davide è nato lo stesso giorno di Baby C, ma un anno dopo?
Lo sai che

[paemma2]

Paemma, sei sicura non fosse semplicemente un eccesso di stanchezza? Anche BM ha avuto una volta un'"attacco" così diversi mesi fa. Semplicemente non sapeva cosa voleva e urlava e basta... dopo un po' si è calmata/tranquillizzata, abbiamo cenato, è andata a letto e tutto è passato. L'unica cosa che potevamo pensare era che quella goiornta era stata un vero tour de force...
Hai letto questo?
http://www.autosvezzamento.it/il-lato-lu...ible-twos/
Comunque non ti preoccupare, con l'andar del tempo le cose vanno sempre peggio

PS Lo sai che Davide è nato lo stesso giorno di Baby C, ma un anno dopo?
Lo sai che

Forse sì, poteva essere leggermente più stanco del solito o forse più annoiato perchè siamo rimasti il pomeriggio in casa (perchè il tempo non ha permesso).
Ma piagnucolava dal risveglio della mattina.
E la sera antecedente, per la prima volta, ha partecipato alla mia visita ginecologica. Mentre disegnava sulla scrivania della Dott.ssa con il papà, quest'ultima gli ha detto" Hai visto la sorellina che è nella pancia della mamma?".
E lui ha notato il monitor (racconto del papà, perchè io non lo vedevo); e "Cos'è?"...E noi: "La sorellina!" e Lui "Partire, sorellina!"
Non so se intendeva dire che la sorellina sta arrivando o che deve andare via.
Ecco, forse potrebbe averlo turbato questo o forse sono i miei sensi di colpa+ormoni a farmi pensare ciò...

L'articolo l'avevo già letto ma non riesco comunque a darmi pace per l'impotenza di non saperlo/poterlo aiutare

P.S: Avevo già notato dei 2 compleanni..... Tra poco il grande giorno!!