18-02-2012, 02:00 14
Intanto grazie del conforto!!
Poi vi rispondo con calma...
Poi vi rispondo con calma...
(18-02-2012, 04:18 16)StellaLuna Ha scritto: Ti mando un abbraccio virtuale, purtroppo anch'io non ne so nulla ma posso immaginare come ti senti...
Anzi, sei stata in gamba a mantenere una certa lucidità durante il primo episodio di crisi. Io minimo sarei svenuta dallo spavento all'arrivo dell'ambulanza!
(19-02-2012, 09:03 09)giulieee Ha scritto: Io alla luce di queste considerazioni, sto cercando di risolvere le difficoltà che ha Mario a "lasciarsi andare" al sonno e, devo dire, che da tre giorni pare funzionare....
Ma ancora non so se è un caso. Se continua così ...o scrivo un altro articcolo o comunque intervengo sul forum a raccontare il mio "esperimento" per rivivere il parto, cercando di annullarne il ricordo doloroso.
(19-02-2012, 09:03 09)giulieee Ha scritto: Cecilia, dopo aver scritto l'articolo sullo spleen () ho mandato un messaggio su fb alla D.ssa Balsamo, della quale avevo citato il libro, per invitarla a leggerlo. Lei mi ha scritto delle cose molto interessanti sulle "memorie dolorose" che secondo lei riaffiorano in molti bimbi e mi ha detto che è in uscita un prossimo suo libro sulla salute dei bambini. Io ti consiglio di contattarla perchè ho visto che è una persona molto disponibile ed umile. Se sei su fb, puoi chiederle l'amiciza. O magari contattala professionalmente. E' una donna davvero particolare ed interessante.
Per il resto ti dico un'altra cosa: il parto traumatico secondo me ha grandissima influenza sul carattere e sulle difficoltà dei primi tempi. Per i bimbi la vita intrauterina è un ricordo vicinissimo e molto vivo. I nove mesi, per un bimbo di poco più di un anno, sono quasi META' della sua vita!
Io alla luce di queste considerazioni, sto cercando di risolvere le difficoltà che ha Mario a "lasciarsi andare" al sonno e, devo dire, che da tre giorni pare funzionare....
Ma ancora non so se è un caso. Se continua così ...o scrivo un altro articcolo o comunque intervengo sul forum a raccontare il mio "esperimento" per rivivere il parto, cercando di annullarne il ricordo doloroso.
Psicologia? Avrei voluto studiarla...ma poi, chissà perchè, ho studiato Giurisprudenza. Ma ho letto tanti tanti libri ... subisco moltissimo il fascino del mondo interiore ed osservare un bambino, con il formarsi delle emozioni e delle capacità sensoriali, per me è davvero un privilegio!
ps: "controlla tutte le mie mosse" è una frase che mi fa riflettere tanto: mi dà l'idea di un bimbo vispo e intelligente che vuole ancora tanta simbiosi con la mamma. Quanto alla frustrazione di "voglio fare ma non riesco" vedrai che passerà... ma spiegagli sempre che presto riuscirà a fare tutto ciò che vuole. Io con Mario facevo così: poi ha imparato e si è tranquillizzato. Ora che è più grande ha acquisito una notevole concentrazione ed anche se sbaglia mille volte riprova finchè non riesce! Ma sono cose che acquisiscono crescendo.
Sono così cuccioli ..hanno bisogno di essere accompagnati in tutto!
(19-02-2012, 12:41 12)giulieee Ha scritto: Ti posso dire che nei giorni passati ho "rivissuto" il mio parto con Mario, tenendomelo in braccio e raccontandogli tutto. Lui mi sta appiccicato addosso in questo periodo. Poi l'altra notte, complice la tosse che l'ha svegliato, me lo sono preso in braccio al buio e passeggiando per casa gli raccontavo come anche quando è nato lui passeggiavamo per casa, lui nella mia pancia, e gli ho spiegato che io non volevo toglierlo dalla pancia (ho subito un cesareo d'urgenza) ma abbiamo dovuto perchè lui non stava più bene lì (c'era sofferenza fetale)...si era fatto la bua. Così mamma e papà sono corsi dal dottore e il dottore l'ha fatto uscire dalla pancia, da quella cicatrice (che lui conosce). Lo racconto qui e non l'ho detto a nessuno..che già in famiglia mi prendono per "strana" se poi racconto questa chiamano i sevizi sociali !!!