20-09-2011, 11:08 11
Si procede come per la pasta e salmone normale, per cui:
si fa un soffritto di cipolla (che comunque si può tranquillamente evitare ), poi si aggiunge il salmone precedentemenete tagliato grossolanamente; una spruzzata di vino bianco (l'ultima volta l'ho messa anche se la pasta era destinata anche a Domenico, in quanto il mio vino bianco ha la stessa gradazione alcolica dell'acqua del rubinetto), che si fa evaporare.
Quando il salmone è cotto -quindi all'incirca 10 minuti dopo- si gratta sopra una scorza di limone e si aggiunge il pistacchio tritato (quanto se ne vuole).
Come ricetta è molto semplice e veloce, ma di grande effetto, quando l'ho preparata l'ultima volta c'era anche una mia amica a pranzo che mi ha accolta come se fossi un grande chef. In realtà è una cavolata.
Dimenticavo: se volete completare la vostra immagine di cuoche raffinate, potete aggiungere nei piatti delle listarelle molto sottili di scorza di limone priva però della parte bianca. Fa molto figo.
si fa un soffritto di cipolla (che comunque si può tranquillamente evitare ), poi si aggiunge il salmone precedentemenete tagliato grossolanamente; una spruzzata di vino bianco (l'ultima volta l'ho messa anche se la pasta era destinata anche a Domenico, in quanto il mio vino bianco ha la stessa gradazione alcolica dell'acqua del rubinetto), che si fa evaporare.
Quando il salmone è cotto -quindi all'incirca 10 minuti dopo- si gratta sopra una scorza di limone e si aggiunge il pistacchio tritato (quanto se ne vuole).
Come ricetta è molto semplice e veloce, ma di grande effetto, quando l'ho preparata l'ultima volta c'era anche una mia amica a pranzo che mi ha accolta come se fossi un grande chef. In realtà è una cavolata.
Dimenticavo: se volete completare la vostra immagine di cuoche raffinate, potete aggiungere nei piatti delle listarelle molto sottili di scorza di limone priva però della parte bianca. Fa molto figo.