19-10-2010, 04:29 16
ok è vero il titolo è un po' provocatorio ma spero mi perdonerete!
cmq finalmente ho letto il libro e posso commentarlo!
le cose che mi piacciono:
- mi piace che la cara Tracy pone molto l'attenzione sull'ascolto del bambino, è vero che gli adulti spesso li trattano come cose e non come individui, quindi il fatto di parlargli, di chiamarli per nome, di spiegargli cosa gli si fa lo trovo bellissimo (ma penso che qualsiai persona dotata di un minimo di sensibilità lo possa capire da solo)
- mi piace tanto che dica che il pianto è il primo linguaggio del bambino e va capito e interpretato anche se all'inizio può essere un po' difficile
- mi piace la "magia dei tre giorni" ovvero il sistema per rimediare alle cattive abitudini che peraltro già applicavo da sola senza aver prima letto la Hogg perchè se è normale che tutti sbagliamo e che magari involontariamente diamo ai nostri figli cattive abitudini è normale che poi ci voglia un po' di tempo e costanza nel porre rimedio cambiando per primi il nostro modo di fare (infatti credo che quel che insegnamo poi otteniamo)
- mi piace tanto che dica chiaramente che l'allattamento deve avvenire un seno alla volta e non cambiando seno dopo 10 minuti come suggeriscono di solito
- mi piace l'elogio del pollice in bocca
- mi piace il fatto che dica che la maggior parte delle volte si scambiano le coliche per qualcos'altro
- mi piace che sia assolutamente contraria al metodo Ferber (o anch Estivill) per far addormentare i bambini
- mi piace che cerchi di dare consigli su come far sì che la mamma possa avere del tempo tutto suo (anche se non condivido in toto alcuni consigli)
- mi piace che dica di non abusare nell'uso nè del ciuccio nè della tetta (anche se a dire il vero per mia esperienza personale è più facile trovare chi abusa del primo che non della seconda)
- mi piace che dica di non iper stimolare i bambini,che a mio parere è uno degli errori più ricorrenti che vedo in giro
- mi piace che non colpevolizzi le mamme per le loro scelte
- mi piace che consigli il massaggio
- mi piace che dica di insegnare il significato del NO, e quindi di applicarlo (tipo quello NON si tocca è della mamma) ma anche di far fare le esperienze
cosa non mi piace:
- non mi piace il metodo EASY perchè lo trovo inutile
mi spiego meglio, è assurdo stabilire gli orario di gioco, attività, cibo...con degli schemetti dove si segnano i minuti, le durate che lei definisce approssimative (ma se sono approssimative allora a che servono??)
con mio figlio ho notato che se si è attenti ai loro segnali il tempo per le varie attività i bambini se lo scandiscono da soli, senza inutili forzature esterne. Certo questo implica che i genitori siano molto attenti e soprattutto capaci di interpretare i vari segnali, in caso contrario....Babies for dummies!! ciò il metodo EASY sopperisce là dove sono carenti i genitori e forse in questi casi applicarlo è il danno minore
- non mi piace il suo pensiero sull'allattamento, il fatto che dia durate prestabilite e soprattutto che dica di allattare ogni 2 ore e mezzo e non 3 perchè così i bambini sicuramente ci arrivano ad aspettare questo tempo!!!! ma chi lo ha detto che i bambini se mangiano più spesso non lo facciano per fame ma solo per il piacere di ciucciare? cara Tracy qua hai preso una bella cantonata, dovresti sapere che il latte materno serve anche a dissetare, a rassicurare (e non c'è assolutamente nulla di male in questo, nè per questo i bambini cresco più insicuri, anzi è stato provato l'esatto contrario) e soprattutto può essere digerito anche in una sola ora!!!
quindi il fatto che lei critichi l'allattamento a richiesta sinceramente mi fa ridere...soprattutto se poi serve come dice lei ad avere tempo per far riposare la mamma!!! ma come fa una mamma a riposare sapendo che il proprio figlio ha fame? certo poi il bambino si "abitua"ad allungare il tempo fra una poppata e l'altra se applichi EASY ma anche se applichi il metodo Ferber si "abitua" a dormire tutta la notte!
per non parlare del fatto che applicato già da pochi giorni dopo la nascita il metodo può seriamente compromettere la produzione di latte della mamma
- non mi piace che dica di usare il ciuccio per almeno i primi tre mesi di vita, quando invece è proprio allora che il bambino ha bisogno di ciucciare più spesso per adeguare la produzione di latte
- non mi piace la classificazione che fa in bimbi sensibili, da manuale, vivaci ecc. questo perchè non tiene conto che molti dei comportamenti infantili acquisiti sono dovuti sia ad esperienze intra-uterine sia a quelle del parto e dopo ai nostri atteggiamenti verso i nostri figli (anche se è vero che esiste un determinato temperamento) quindi la sua classificazione a nulla vale se non consiglia di vivere al meglio l'esperienza della gravidanza e del parto (nel limite del possibile e della salute).
questo è grosso modo quello che penso, anche se nel libro ci sono moltissimi altri argomenti e, mano a mano che mi viene in mente qualcosa altro, lo scriverò.
in sostanza il libro della Hogg mi sembra che possa essere il minore dei mali se sei un genitore che non sappia proprio che pesci pigliare infatti un po' tutti gli esempi che fa delle varie coppie dove ha risolto problemi mi sembrano così tanto delle caricature o usciti da una qualche film leggero di commedia all'americana
Ovviamente questo è il mio parere e aspetto i vostri!!!
cmq finalmente ho letto il libro e posso commentarlo!
le cose che mi piacciono:
- mi piace che la cara Tracy pone molto l'attenzione sull'ascolto del bambino, è vero che gli adulti spesso li trattano come cose e non come individui, quindi il fatto di parlargli, di chiamarli per nome, di spiegargli cosa gli si fa lo trovo bellissimo (ma penso che qualsiai persona dotata di un minimo di sensibilità lo possa capire da solo)
- mi piace tanto che dica che il pianto è il primo linguaggio del bambino e va capito e interpretato anche se all'inizio può essere un po' difficile
- mi piace la "magia dei tre giorni" ovvero il sistema per rimediare alle cattive abitudini che peraltro già applicavo da sola senza aver prima letto la Hogg perchè se è normale che tutti sbagliamo e che magari involontariamente diamo ai nostri figli cattive abitudini è normale che poi ci voglia un po' di tempo e costanza nel porre rimedio cambiando per primi il nostro modo di fare (infatti credo che quel che insegnamo poi otteniamo)
- mi piace tanto che dica chiaramente che l'allattamento deve avvenire un seno alla volta e non cambiando seno dopo 10 minuti come suggeriscono di solito
- mi piace l'elogio del pollice in bocca
- mi piace il fatto che dica che la maggior parte delle volte si scambiano le coliche per qualcos'altro
- mi piace che sia assolutamente contraria al metodo Ferber (o anch Estivill) per far addormentare i bambini
- mi piace che cerchi di dare consigli su come far sì che la mamma possa avere del tempo tutto suo (anche se non condivido in toto alcuni consigli)
- mi piace che dica di non abusare nell'uso nè del ciuccio nè della tetta (anche se a dire il vero per mia esperienza personale è più facile trovare chi abusa del primo che non della seconda)
- mi piace che dica di non iper stimolare i bambini,che a mio parere è uno degli errori più ricorrenti che vedo in giro
- mi piace che non colpevolizzi le mamme per le loro scelte
- mi piace che consigli il massaggio
- mi piace che dica di insegnare il significato del NO, e quindi di applicarlo (tipo quello NON si tocca è della mamma) ma anche di far fare le esperienze
cosa non mi piace:
- non mi piace il metodo EASY perchè lo trovo inutile
mi spiego meglio, è assurdo stabilire gli orario di gioco, attività, cibo...con degli schemetti dove si segnano i minuti, le durate che lei definisce approssimative (ma se sono approssimative allora a che servono??)
con mio figlio ho notato che se si è attenti ai loro segnali il tempo per le varie attività i bambini se lo scandiscono da soli, senza inutili forzature esterne. Certo questo implica che i genitori siano molto attenti e soprattutto capaci di interpretare i vari segnali, in caso contrario....Babies for dummies!! ciò il metodo EASY sopperisce là dove sono carenti i genitori e forse in questi casi applicarlo è il danno minore
- non mi piace il suo pensiero sull'allattamento, il fatto che dia durate prestabilite e soprattutto che dica di allattare ogni 2 ore e mezzo e non 3 perchè così i bambini sicuramente ci arrivano ad aspettare questo tempo!!!! ma chi lo ha detto che i bambini se mangiano più spesso non lo facciano per fame ma solo per il piacere di ciucciare? cara Tracy qua hai preso una bella cantonata, dovresti sapere che il latte materno serve anche a dissetare, a rassicurare (e non c'è assolutamente nulla di male in questo, nè per questo i bambini cresco più insicuri, anzi è stato provato l'esatto contrario) e soprattutto può essere digerito anche in una sola ora!!!
quindi il fatto che lei critichi l'allattamento a richiesta sinceramente mi fa ridere...soprattutto se poi serve come dice lei ad avere tempo per far riposare la mamma!!! ma come fa una mamma a riposare sapendo che il proprio figlio ha fame? certo poi il bambino si "abitua"ad allungare il tempo fra una poppata e l'altra se applichi EASY ma anche se applichi il metodo Ferber si "abitua" a dormire tutta la notte!
per non parlare del fatto che applicato già da pochi giorni dopo la nascita il metodo può seriamente compromettere la produzione di latte della mamma
- non mi piace che dica di usare il ciuccio per almeno i primi tre mesi di vita, quando invece è proprio allora che il bambino ha bisogno di ciucciare più spesso per adeguare la produzione di latte
- non mi piace la classificazione che fa in bimbi sensibili, da manuale, vivaci ecc. questo perchè non tiene conto che molti dei comportamenti infantili acquisiti sono dovuti sia ad esperienze intra-uterine sia a quelle del parto e dopo ai nostri atteggiamenti verso i nostri figli (anche se è vero che esiste un determinato temperamento) quindi la sua classificazione a nulla vale se non consiglia di vivere al meglio l'esperienza della gravidanza e del parto (nel limite del possibile e della salute).
questo è grosso modo quello che penso, anche se nel libro ci sono moltissimi altri argomenti e, mano a mano che mi viene in mente qualcosa altro, lo scriverò.
in sostanza il libro della Hogg mi sembra che possa essere il minore dei mali se sei un genitore che non sappia proprio che pesci pigliare infatti un po' tutti gli esempi che fa delle varie coppie dove ha risolto problemi mi sembrano così tanto delle caricature o usciti da una qualche film leggero di commedia all'americana
Ovviamente questo è il mio parere e aspetto i vostri!!!