Ciao Giulietta, riporto qui sotto il tuo messaggio che è nell'altro thread, così l'abbiamo sotto mano e ci è più comodo.
Citazione:oltre a quello che dice la hogg sullo svezzamento (che fa rabbrividire tutti i partecipanti a q.to forum) x il momento ho letto quello che dice sull'allattamento e sono a dir poco INDIGNATA!!!! mi riservo un giudizio totale su tutto il libro una volta che l'ho finito, ma siamo proprio sulla cattiva strada...
cito testualmente (il testo in italiano, chiaramente): "oggi l'allattamento al seno va per la maggiore, ma ciò non significa che quello artificiale sia cattivo. ... MENTRE STO SCRIVENDO QUESTO LIBRO, GLI STUDIOSI STANNO SPERIMENTANDO L'IDEA DI MODIFICARE GENETICAMENTE LE MUCCHE PER PRODURRE LATTE MATERNO UMANO. SE CIO' ACCADRA', FORSE IN FUTURO TUTTI CHIEDERANNO LATTE DI MUCCA. IN EFFETTI, UN ARTICOLO DEL 1999 SUL JOURNAL OF NUTRITION SUGGERISCE CHE POTREBBE ESSERE POSSIBILE CREARE UN LATTE ARTIFICIALE IN GRADO DI SODDISFARE LE NECESSITA' DI SINGOLI NEONATI MEGLIO DI QUANTO NON POSSA FARE QUELLO MATERNO" ... ?!?!?!?
vi prego ax ed arkadian, ditemi che è una traduzione sballata, ne ho bisogno!
insomma, l'OMS ha detto + e + volte che la cosa migliore è il latte materno (e lo dice anche il buon senso), che l'allattamento esclusivo dovrebbe proseguire fino ai sei mesi di vita, in italia è vietata la pubblicità del latte artificiale ed è vietato mettere campioncini di latte in polvere nelle scatole-omaggi che ti danno in ospedale; ma questo divieto è costantemente aggirato dall'usanza dell'aggiunta selvaggia e dalla diffusione di libri come questo,che considera allattamento al seno e artificiale perfettamente equivalenti, anzi, nemmeno troppo velatamente, si schiera a favore della formula! troppe volte, ormai, da quando sono mamma ho visto queste "sponsorizzazioni" fittizie della formula e ho visto professionisti che dovrebbero avere a cuore il benessere dei bimbi, prezzolati dalle ditte produttrici di latte artificiale, di pappe e pappine del ca@@o x neonati, di pannolini usa e getta, ecc. ... CHE TRISTEZZA!!!
se una madre sceglie di non allattare (parlo di chi potrebbe farlo, ma decide di non allattare), è libera di farlo, ma non mi venga a dire che ha fatto la scelta migliore x il bambino oppure che dargli il latte artificiale è la stessa cosa che dargli quello materno (oltre al discorso che il seno non serve solo x nutrirsi ma x mille altre cose, che quel bambino non sperimenterà mai ...)!!!
ohhhhhhhhhhh, mi sono proprio sfogata!!!
poi sulla nanna, ognuno ha le sue idee (e soprattutto il suo bambino, che può accettare o meno il metodo EASY della cara tracy...), ma le affermazioni che ho descritto non riguardano argomenti su cui c'è un margine di opinabilità, sono solo ed esclusivamente dannose x i bambini!!!
La traduzione è corretta (Arkadian, che è del mestiere, semmai mi correggerà) però l'interpretazione che io ho sempre dato a quella parte del libro è diversa dalla tua... La buon'anima della Hogg in verità afferma di non volersi minimamente occupare dell'argomento latte materno vs formula, perché il suo scopo è parlare d'altro. E siccome di pressione sulle madri che non allattano, per un motivo o per un altro, ce n'è già tanta (questo te lo assicuro che in UK, di dove lei è originaria, si sente moltissimo), tratta i due tipi di allattamento alla pari senza dare giudizi di sorta. Nello specifico, nel paragrafo che hai riportato tu, intende solo di come, nei decenni passati, il ricorso al latte artificiale fosse un vero e proprio trend, che poi negli ultimi anni è stato invece soppiantato dal ritorno all'allattamento naturale, verso il quale si spinge e spinge così tanto che in alcuni casi è anche uno spingere "malato", ma chissà - visto come siamo fatti noi genere umano - che non si torni di nuovo a ritenere in un futuro non tanto remoto che un sostituto sia migliore del prodotto naturale! Non è che se lo augura, la mette solo come possibilità!
Io la penso come te in materia di allattamento... La natura non sbaglia, normalmente quindi niente di meglio per la crescita di un bambino ci può essere nell'universo del latte di sua madre, eppure ci sono casi - eccomi presente - in cui la natura è beffarda e non funziona, o altri in cui altri fattori fanno sì che la madre non voglia allattare. Ecco, la Hogg mostra rispetto e tratta con parità anche queste ultime.