COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
Con oltre 140 ricette per TUTTA la famiglia


autosvezzamento per tutti


libero accesso al cibo
#31

io sono ingrassata (tanto) da quando:
A. ho incominciato a lavorare, quindi in pratica a stare seduta 10 ore e a fare poco movimento nel resto della giornata perchè manca il tempo;
B. a mangiare ai pasti.
Prima di lavorare mangiavo in modo abbastanza sregolato e "continuamente" ed ero sottopeso. La motivazione è che mangiavo quando avevo veramente fame e ciò mi auto-cucinavo e non ad orari stabili e sballati (colazione ore 6,30, pranzo ore 14 perchè la pausa pranzo in banca è nel primo pomeriggio) e fuori casa (leggi ristorante, che cucina comunque in modo molto meno sano che a casa). Io tra le 6,30 e le 14 devo piluccare, ma non sono cose sane, perchè non mi posso mettere a sbucciare della frutta davanti ai clienti. E ingrasso.
Ergo: i bambini fanno tanto movimento e necessitano di mangiare quando hanno fame. Sta ai genitori orientare in modo corretto le richieste di cibo, anche attraverso il meccanismo dell'autogestione. Se poi l'autogestione porta a problemi di auto-regolazione (mia figlia è finita dalla pediatra per puntini mooolto sospetti; ci ha poi confessato di aver mangiato un sacchetto intero di mandorle: era indigestione ScaredLol) si toglie il cibo incriminato con le dovute spiegazioni del caso. Io lascio il cioccolato fondente a portare, ma mai ne hanno mangiato più di quanto io non dia di solito.
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#32

ritornando a bomba (quando avrò più tempo leggerò anche il resto della discussione che vedo è andata molto avanti)
vorrei aggiungere al mio commento pro-merenda-auto-gestita che però lo spiluccare per noia andrebbe disincentivato

ma come facciamo a sapere se un <2enne spilucca perchè a fame o per noia?

forse basta osservarlo
oppure basta fare la controprova: offrire un'attività alternativa e se per farla si dimentica del bibanese (o altro) vuol dire che non aveva fame

sto pensando al parallelismo con il seno
i bimbi si autoregolano => se hanno fame poppano/mangiano => ok all'allattamento a richiesta => ok al bibanese autogestito
i bimbi più grandicelli capita che chiedano il seno per noia => la mamma (stufa di essere la centrale del latte) propone di fare qualcos'altro => se il bimbo accetta vuol dire che il seno non gli serviva => se il bimbo continua a chiederlo insistentemente la mamma cede e glie lo dà perchè si vede che in quel momento c'era effettivo bisogno

Erika & Riccardo

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#33

(15-03-2012, 12:27 00)rikierikki Ha scritto:  ritornando a bomba (quando avrò più tempo leggerò anche il resto della discussione che vedo è andata molto avanti)
vorrei aggiungere al mio commento pro-merenda-auto-gestita che però lo spiluccare per noia andrebbe disincentivato

ma come facciamo a sapere se un <2enne spilucca perchè a fame o per noia?

forse basta osservarlo
oppure basta fare la controprova: offrire un'attività alternativa e se per farla si dimentica del bibanese (o altro) vuol dire che non aveva fame

sto pensando al parallelismo con il seno
i bimbi si autoregolano => se hanno fame poppano/mangiano => ok all'allattamento a richiesta => ok al bibanese autogestito
i bimbi più grandicelli capita che chiedano il seno per noia => la mamma (stufa di essere la centrale del latte) propone di fare qualcos'altro => se il bimbo accetta vuol dire che il seno non gli serviva => se il bimbo continua a chiederlo insistentemente la mamma cede e glie lo dà perchè si vede che in quel momento c'era effettivo bisogno

ottimo Rikierikki!



(14-03-2012, 08:31 20)Elis Ha scritto:  .Ma queste sono regole che variano da famiglia a famiglia, come uno meglio credo. Io sono un'appassionata sostenitrice del pensiero Montessori, ma credo che per la merenda autogestita si riferisse ai bimbi piú grandi. Anche con i giochi e i materiali, la Montessori lascia sí liberi i bimbi di scegliere cosa fare, ma l'esempio arriva sempre e comunque da un adulto, che spiega loro come si fa. Per me col cibo deve essere la stessa cosa: libertá di mangiare e chiedere quando si ha fame, scegliere tra quello che c'è in tavola, ma un minimo di istruzioni ci vanno, anche solo col buon esempio dei genitori.

esatto.
E sì, imparano a mantenere vivo il senso di autoregolazione. Ma prima che un bambino impari ad autogestire il cibo, potrebbe aver perso l'istinto di autoregolazione se disorientato dagli stimoli esterni e dall'eccessiva disponibilità di cibo.
Cosa che non poteva comunemente accadere tempi indietro.

Non è che l'AS, Giulieee, l'abbia inventato nessuno!
È che ora possiamo discernere fra gli errori alimentari a cui si è esposti se l'AS lo pratica qualcuno che non ha un minimo di consapevolezza alimentare (e prima era possibile sia finire bene che male), e i benefici che comporta se sostenuto con una nuova coscienza.
Non è necessario essere colti o medici nutrizionisti, bastano poche informazioni alimentari di base, aver coscienza delle dinamiche psicologiche che entrano in campo e capire come non ostacolare né esasperare il processo di formazione interiore che si innesca nei nostri bambini.

Prima accadeva senza coscienza, per consuetudine. Ora consapevolmente. Questo essere consapevoli ci consente di guidare e supervisionare, ma ci obbliga anche ad essere protagonisti responsabili di questo percorso.

Sul discorso in o fuori pasto non proseguo. Ho già detto come lo intendo io e che non sono contraria.
Ma sinceramente non è così essenziale quanto capire l'A RICHIESTA.
E' l'unica differenza con lo 'svezzamento' recentemente ribattezzato 'Alimentazione Complementare'!!!

Ps.non esiste solo Piermarini. Ma ora dimmi i nomi alternativi, per favore.
Che io sappia la parola "Autosvezzamento" nasce dal concetto 'Io Mi Svezzo Da Solo', il titolo di un libro che cerca di riproporre la centralità del bambino guidata dalla coscienza dei genitori.

Em0200 2/10/2007 Tartarughino
Em3600 27/6/2010 Torello
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#34

(15-03-2012, 12:49 00)Linda Eva Ha scritto:  Ps.non esiste solo Piermarini. Ma ora dimmi i nomi alternativi, per favore.

Giulia Smile

ps: ovviamente sto scherzando... è solo per dire che a volte è meglio fidarsi del proprio istinto che non di qualche riga di libro..se pur scritto da una persona intelligente. Perchè tanto mio figlio lo conosco io. E ci devo convivere io per i prossimi 18 anni. Gli altri mi possono mostrare la via, alla luce della loro esperienza. Ma la MIA esperienza con MIO figlio è UNICA. E sicuramente più valida di quella di chiunque altro, pur se equivalente a quella di chiunque altro col PROPRIO figlio.

Io credo che dopo il parto e dopo il "secondamento" esista un "terzamento": la fuoriuscita di un istinto millenario così prepotente che ti guida più di qualunque altra cosa. Per me è stato così. E io avrei fatto as anche senza conoscere Piermarini o questo sito. Ne sono sicura. Forse avrei frullato un pò di più all'inizio, ma conoscendomi mi sarei stancata presto di frullare. E conoscendo mio figlio, che mi rubava i taralli di mano a 5 mesi...e l'immensa fiducia che nutro in lui (IN TUTTO) l'avrei lasciato fare Smile. In più ho l'esperienza pregressa di mia madre..che del proprio istinto si è fidata poco. Comunque le chiederò il nome del pediatra messinese illuminato che 40 anni fa le consigliò As (senza chiamarlo as ...naturalmente .. ma non è che le cose esistono da quando gli si trova un nome sfizioso!) e te lo posterò (sperando che se lo ricordi!!)
Ti confesso inoltre che il libro del Dott. Piermarini l'ho comprato ad as inoltrato e solo perchè ne parlavano bene qui...
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#35

(15-03-2012, 12:27 00)rikierikki Ha scritto:  ritornando a bomba (quando avrò più tempo leggerò anche il resto della discussione che vedo è andata molto avanti)
vorrei aggiungere al mio commento pro-merenda-auto-gestita che però lo spiluccare per noia andrebbe disincentivato

ma come facciamo a sapere se un <2enne spilucca perchè a fame o per noia?

forse basta osservarlo
oppure basta fare la controprova: offrire un'attività alternativa e se per farla si dimentica del bibanese (o altro) vuol dire che non aveva fame

sto pensando al parallelismo con il seno
i bimbi si autoregolano => se hanno fame poppano/mangiano => ok all'allattamento a richiesta => ok al bibanese autogestito
i bimbi più grandicelli capita che chiedano il seno per noia => la mamma (stufa di essere la centrale del latte) propone di fare qualcos'altro => se il bimbo accetta vuol dire che il seno non gli serviva => se il bimbo continua a chiederlo insistentemente la mamma cede e glie lo dà perchè si vede che in quel momento c'era effettivo bisogno

direi che per me e' come per erika. giorgia non apre i cassetti per prendere cibo, ma arriva al cassetto delle mandorle, lo indica e chiede mandorla mandorla, di solito una la ha. se chiede banana ha banana. se chiede smarties (:-() e lo sta mangiando anche il fratello (che oltretutto a 7 anni si autoregola perfettamente su quasi tutto (tranne schifare sia frutta che verdura :-(() , la calza della befana -piccola peraltro- gli e' durata fino a meta' febbraio) ne ha uno, tagliuzzato, anche lei, tanto succede rarissimamente.

Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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#36

Sto cercando di scrivere una risposta ma non la visualizza... Come mai????
Quello che per la terza volta riprovo a postare è quanto segue:

Il citato discorso del Dott. Piermarini i sembra abbia innescato una serie piuttosto ampia di dubbi, quesiti, perplessitá, oltre a non essere stato chiaro ed esauriente nonostante i chiarimenti gentilmente forniti da Arkadian qui http://www.autosvezzamento.it/forum/Thre...4#pid29974.
Anche a me rimangono molte perplessitá simili a quelle esternate da blackbird, che fra l'altro avevo giá esposto in questo post http://www.autosvezzamento.it/forum/Thre...1#pid32531 e nei precedenti , senza avere fra l'altro ottenuto il chiarimento in cui speravo.
Sarebbe pertanto oltremodo opportuno che Piermarini ci fornisse un ennesimo chiarimento relativo alle sue affermazioni circa la scarsa disponibilitá fittizia, i rapporti fra questa e la disponibilitá indiscriminata di latte materno, e fra la stessa ed il libero accesso al cibo in una prospettiva di ACR.
Puoi aiutarci Arkadian??

Iris 17/03/2011Heart
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#37

Invoco anch'io un intervento dall'alto.
Detto questo, mi piace il fatto di poter discutere su quel A RICHIESTA anche perchè-ho già specificato- che per il momento siamo in una fase transitoria, ma se io vedessi il mio bimbo che spilucca annoiato tutto il giorno, o cade si fa male e corre a ciucciare un tarallo, ovviamente metterei un freno a tutto ciò. Ma per ora mi fido. Confido, viste le passete esperienze, che come dice Giulee, il bibanese sia lo scettro di un potere che, per forza di cose, a un anno e spiccioli è assolutamente momentaneo.
Ecco mi hanno chiamata in 10.000 nel frattempo e ora ho poco tempo, forse meglio così. Volevo dire che A RICHIESTA a mio modo di vedere ha un duplice significato: da un lato il bimbo chiede, dall'altro risponde ad una richiesta chiara e forte del proprio organismo.

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#38

il bibanese non è mica uno scettro del potere: non l'ho mai detti! Smile
Giulieee, mi pare , lo avesse definito così.Smile

e non lo trovo neanche così 'insano'.
Vorrei anch'io avere delucidazioni dal Vate pur ritenendo chiarissimo il suo intervento.
Ma, io, l'avevo conosciuto di persona e anche se a scoppio ritardato, riconosco molto coerente il suo discorso con tutto ciù su cui ci ha fatto sempre riflettere in qualche mese di discussioni di gruppo.
Per me non è solo 2 righe di un libro, credo che di tutta quell'esperienza che, purtroppo, non ho saputo far fruttare per il primo figlio, mi sia restato il senso del fondamento su cui può essere tranquillamente presa per 'buon-sensata' la strada della natura.

Ci tengo a specificarlo sperando che si comprenda che non mi sono fatta ipnotizzare da un libro-vangelo, ma che per me quel libro letto ad AS inoltrato (avevo avuto occasione di leggere prima Il Mio Bambino Non mi Mangia) ha rappresentato l'occasione di una riflessione sulle motivazione, la spiegazione scientifica ed i cardini di un percorso che mi aveva convinta già prima, anche a causa dei miei errori con il mio piccolo primo cavia-bimbo....sigh!
Insomma, un' importante tappa del mio contorto percorso di presa di coscienza che so che se l'avessi letto prima, avrei reso più lineare.
E non avrei fallito così tristemente con il povero tartarughino.
(e ora, spesso, mi viene da piangere, pensandoci).

Vorrei saper aiutare chi rischia il mio stesso piccolo-grande dolore ora o in futuro; ad inizio percorso capendo bene il modo per lasciar decollare l'avventura del proprio cucciolo, o a strada intrapresa per non perdere di vista né l'obiettivo né i principi ispiratori di questa scelta.
E i principi stessi sono dentro il nostro plurimillenario essere naturale, certo. Purtroppo e per fortuna, siamo esseri pensanti e non riusciamo a prescindere dai condizionamenti socioadculturali e oggi per saper riimparare ad esseresecondo natura abbiamo bisogno di operare scelte, di sapere perché facciamo cosa. Di capire cosa rende più 'naturale' una modalità rispetto ad un'altra.
Quel qualcosa, in questo caso, secondo me è tutto dentro il concetto di 'complementarietà' (più semplice da capire-infatti persino chi sostiene lo 'svezzamento' convenzionale lo sta recependo), ma soprattutto dentro quello dell'A RICHIESTA.
Meno facile da digerire per costoro perché cambia il significato del 'controllo' da parte dei genitori che assomiglia più a quello di guide (esempio) /supervisori (adulti consapevoli) alla pari, benché maggiori.
Difficile da rinaturalizzare per noi perché contiene non tanto il cosa mangiare ma il come arrivare a mangiare secondo salute e regole civilizzate (qualunque esse siano).

E ora mi vado a coccolare il mio bimbo-cavia...sigh!

Em0200 2/10/2007 Tartarughino
Em3600 27/6/2010 Torello
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#39

(15-03-2012, 02:44 14)Linda Eva Ha scritto:  il bibanese non è mica uno scettro del potere: non l'ho mai detti! Smile
Giulieee, mi pare , lo avesse definito così.Smile
Lo so! Infatti ho scritto che l'aveva detto Giulee 10900


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#40

(15-03-2012, 07:15 19)blackbird Ha scritto:  
(15-03-2012, 02:44 14)Linda Eva Ha scritto:  il bibanese non è mica uno scettro del potere: non l'ho mai detti! Smile
Giulieee, mi pare , lo avesse definito così.Smile
Lo so! Infatti ho scritto che l'aveva detto Giulee 10900

ops! Blush vero!

Confesso: stavo scrivendo in macchina in attesa di riprendermi il Tartarughino da un momento all'altro e non ricordavo che l'avessi specificato, e anche se a me faceva tenerezza, non lo vedevo come uno scettro del potere che mi sembra un'accezione potenzialmente negativa. A me sembrava più il trofeo di una conquistaTongue
Comunque Black (m'avevi detto il nome ma non me lo ricorderò mai!!!!!) è solo un episodio-spunto di discussione, non un "caso". Spero sia chiaro, no?!!!!!

(15-03-2012, 10:54 10)madregeisha Ha scritto:  Il citato discorso del Dott. Piermarini i sembra abbia innescato una serie piuttosto ampia di dubbi, quesiti, perplessitá, oltre a non essere stato chiaro ed esauriente nonostante i chiarimenti gentilmente forniti da Arkadian qui http://www.autosvezzamento.it/forum/Thre...4#pid29974.
Anche a me rimangono molte perplessitá simili a quelle esternate da blackbird, che fra l'altro avevo giá esposto in questo post http://www.autosvezzamento.it/forum/Thre...1#pid32531 e nei precedenti , senza avere fra l'altro ottenuto il chiarimento in cui speravo.
Sarebbe pertanto oltremodo opportuno che Piermarini ci fornisse un ennesimo chiarimento relativo alle sue affermazioni circa la scarsa disponibilitá fittizia, i rapporti fra questa e la disponibilitá indiscriminata di latte materno, e fra la stessa ed il libero accesso al cibo in una prospettiva di ACR.
Puoi aiutarci Arkadian??

Mi sono Letta i punti linkati Madregeisha. Ma hai (o avete) ancora dubbi sulla questione AS/Latte a Richiesta?

Em0200 2/10/2007 Tartarughino
Em3600 27/6/2010 Torello
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