[alessjan]

Per chi farei la pubblicità visto che ho citato varie ditte produttrici? e non credo che certe aziende abbiano bisogno di questo forum o altro per farsi pubblicità!
Avendo espresso un pensiero in senso generale, non capisco l'offesa.
Non sono fonte della verità ma a vedere bimbi anemici per negligenza dei pediatri mi sono un po stufata...
Ripeto il concetto chiave: la differenza unica tra latte intero e PS è nella quantità di grassi.
La quantità di grassi non fornita dal PS viene bilanciata dagli altri alimenti assunti dal bimbo durante la giornata! Dato che nei bambini deve essere tutto ben bilanciato e proporzionato, un conto è il latte intero tradizionale, un conto è il latte intero confezionato ad arte dalle ditte che si occupano dell'infanzia (compresa ultimamente la Parmalat che cito per par condicio... e per evitare strane allusioni), contenente l'esatta quantità di proteine (aminoacidi), vitamine, calcio, ferro, etc....
Anche io da piccina bevevo il latte intero ma il dottore di famiglia mi faceva aggiungere multivitaminici e ferro, perchè il latte intero (e parzialmente scremato) non conteneva e non contiene la giusta quantità di sostanze necessarie per il corretto sviluppo o crescita psico-fisica degli infanti.

[MummyMara]

Non sono fonte della verità ma a vedere bimbi anemici per negligenza dei pediatri mi sono un po stufata...

?? Sembrava....
Comunque non ti posso rispondere perchè io madre snaturata ed ignorante compro solo latte di riso e soia ed allatto a richiesta la più piccola!

[elyza]

Ti spiego. La tua domanda sembrava "date il latte intero, e non quello di proseguimento, perché volete i vostri bimbi obesi o perché siete tirchi?". Non lasciava molto altro spazio, secondo me. Comunque sia, come la maggior parte qui, anche a me é stato detto di poter usare il latte intero comune dopo l'anno. Tanto piú continuando ad allattare! E come ho fatto con la prima figlia, anche adesso l'ho introdotto verso i 16 mesi e continuo l'allattamento fino a data da definirsi in base alle sue richieste.

[cancy]

mio figlio ha sempre bevuto solo il mio latte,ogni tanto il vaccino intero.Che poi se per recuperare il grasso tolto nel ps deve assumerne altro da altri cibi,tanto vale che beva quello intero.Io da piccola ho sempre bevuto il ps,mi sono convertita all' intero perché nel ps toglievano un po'di grasso che guarda caso é dove sta la vitamina D.Il problema del latte vaccino é che da molti viene visto come un cibo indispensabile/insostituibile ...cosa che non é .É come ogni altro alimento.

[elyza]

Il problema del latte vaccino é che da molti viene visto come un cibo indispensabile/insostituibile ...cosa che non é .É come ogni altro alimento.

Giusta precisazione! E spesso viene offerto in dosi abbondanti con tanto di biberon.
Anche mio figlio le 'vere' poppate se le fa dalla santa tetta (tettarelle in casa mia non ho proprio nessun motivo di averne) e quindi la somministrazione di un qualsiasi altro latte é talmente limitata che infondo neanche mi devo porre il problema.

[mamitta]

Dato che nei bambini deve essere tutto ben bilanciato e proporzionato, un conto è il latte intero tradizionale, un conto è il latte intero confezionato ad arte dalle ditte che si occupano dell'infanzia (compresa ultimamente la Parmalat che cito per par condicio... e per evitare strane allusioni), contenente l'esatta quantità di proteine (aminoacidi), vitamine, calcio, ferro, etc....

A me questa frase fa pensare che tu non abbia ben chiaro il principio di autoregolazione dei bimbi, che é alla base dell'autosvezzamento, argomento base di questo forum...sbaglio?

[chiaraC]

C´é che il bilancino da noi non é mica tanto di casa. Quindi la tua certezza che i 210 cc 2 volte al dí con non so quanti cucchiaini di polvere siano compensati da non so quanti cucchiaini di olio durante il giorno da noi non c´é.
Mia figlia ha preso il mio latte fino a due anni e mezzo, quando ha deciso di smettere (e questo nonostante io lavorassi da quando ha 4 mesi, quindi vedi che non é poi cosí impossibile). In contemporanea ha bevuto latte vaccino da quando ha circa un anno, ma integrato nella dieta come qualsiasi altro alimento, non in dosi elevate, né mai in biberon. Ma semplicemente dalla tazza, a colazione, e nemmeno a tutte le colazioni, in dosi assolutamente random (dalle due dita alla tazza intera con bis)