[katia77]

come diceva ax in un altro post....che testimonianze!
ci potremmo scriver un libro.
Comunque sono dispiaciute per tutte quelle che per un motivo o per altro non hanno potuto allattare...penso che uno non si debba dare pace, specialmente le persone che frequentano questo forum tutte molto sensibili con i propri figli e quelli degli altri e penso che più di questo non potessero fare.

[fantafranci]

Fantafranci, la tua storia è impressionante...sempre sui libri che ho letto infatti c'è scritto che il problema dell'allattamento non è sempre o solo il "poco latte"...può essere un problema anche il "troppo latte", come nel tuo caso...mi sembra che ci fossero anche per quelle ipotesi delle soluzioni, non so però se potessero essere adatte al tuo caso perchè non ricordo bene.
Una cosa soltanto...se desideri un altro figlio non farti frenare dalla paura dell'allattamento, sei una mamma forte e in gamba e di sicuro quel problema non si ripresenterà....se anche fosse....hai le armi per superarlo!!!

da questa esperienza ho capito una cosa: i libri cercano di descrivere esempi di perfezione, mamme da copione, nonostante avessi il libro sull'allattamento della LLL e un altro ke non ricordo il nome(era in prestito) nessuno scriveva"se ha latte ke ti skizza dalle tette, può essere..."
ne consulenti LLL ne ginecologhe, ostetriche mi sapevano dire cos'avevo...nessuno.manco al burlo..ke non è l'ultimo ospedale del mondo....
i libri non parlavano di casi disperati, x cui...è come se fossi scoraggiata, non credo + a nessun libro.

[LottaCate]

da questa esperienza ho capito una cosa: i libri cercano di descrivere esempi di perfezione, mamme da copione, nonostante avessi il libro sull'allattamento della LLL e un altro ke non ricordo il nome(era in prestito) nessuno scriveva"se ha latte ke ti skizza dalle tette, può essere..."
ne consulenti LLL ne ginecologhe, ostetriche mi sapevano dire cos'avevo...nessuno.manco al burlo..ke non è l'ultimo ospedale del mondo....
i libri non parlavano di casi disperati, x cui...è come se fossi scoraggiata, non credo + a nessun libro.

Certamente...i libri sono i libri...e anche se molte cose sono scritte sulla base di esperienze vissute da mamme....noi siamo noi....e la nostra realtà è tutta un'altra cosa!!!
Ripeto, sono certa di aver letto anche del problema del "troppo latte" o che comunque esce troppo velocemente e cose simili...se mi capita di riprendere in mano il libro di Gonzales o della Catanzani (non ricordo su quale dei due l'ho letto o se su tutti e due) ci do un'occhiata...solo per curiosità, ed eventualmente ti faccio sapere!!!
Un abbraccio

[rossanalib]

Ragazze le vostre storie sono tutte importantissime e molte cose che vi sono successe accadono a tante altre donne. Anche per me non è stato facile più che altro perchè ho incontrato tante persone che ostacolavano l'allattamento. Ecco la verità del perchè l'allattamento che dovrebbe essere cosa "naturale" diventa così difficile è perchè ci sono troppe interferenze, sia verbali sia fattive. Polpettino ha avuto l'ittero, un ittero particolarmente ostico anche se fisiologico, a livelli molto alti tanto che ha fatto la fototerapia 4 o 5 volte. Io che lo volevo allattare a tutti costi mi sono sentita dire che non lo potevo allattare e che gli avrebbero dato il LA e io con due tette che al 4° giorno mi stavano scoppiando per il latte, ho litigato con mezzo ospedale....poi hanno cominciato a dire che non avvevo latte.....e allora via di tira latte davanti alle infermiere per "dimostrare" che avevo latte , poi mi sento dire addirittura che se gli era venuto l'ittero era per colpa del mio latte (detto da una pediatra!!!!!!!!) allora io comincio a inca**armi sul serio e allora cominciano a dirmi che ho la depressione post-partum...ma che depressione e depressione post partum!!!!!! Io gli avrei spaccato la faccia a tutti post partum!!!! dopo aver resistito a tutte queste str***ate alla fine mi "concedono" di allattare mio figlio con il mio latte ma con il biberon.... Ragazze vi posso assicurare che quando tu sei l'unica a lottare per queste cose, mentre i medici fanno di tutto per ostacolarti (ma che gli promettono le case che producono LA????!!! che cavolo di viaggi regalano??? e possibile che si vendano per così poco???) è dura veramente dura. Io ringrazio le donne di un'associazione che si occupa di informazione e nascita che mi sono state davvero vicine e mi hanno supportato con amore, competenza e professionalità. Ecco senza di loro probabilmente anche io mi sarei spaventata, disorientata, arresa ai "medici" e avrei pensato di non avere latte. Ho tenuto duro, andavo in ospedale ogni 3 ore notte e giorno (non mi facevano rimanere là) a portare il latte che mi tiravo e poi lo davo a mio figlio io, non ho mai voluto che lo desse l'infermiera,il tutto anche con la mastite e 40 di febbre,(poi per fortuna curata senza antibiotico ma con la sola OMEOPATIA ) senza mangiare e senza bere perchè non avevo il tempo, a soli 4 giorni dal parto. Mi coccolavo Polpettino, gli cantavo una canzone, gli facevo sentire la mia presenza.
In quell'ospedale gli hanno messo una flebo che gli ha procurato un braccio nero e di cui ora gli è rimasta una bella cicatrice. Non solo, gli hanno staccato il moncone del cordone ombelicale prima del tempo così che dopo per più di un mese l'ho dovuto curare dal pediatra a pagamento per evitare ernie e complicanze varie. Dopo che Polpettino ha finito la fototerapia me lo sono ritrovato che non voleva più attaccarsi al seno.... non c'era niente da fare. L'unica soluzione è stata farlo attaccare con il copricapezzolo. Alla fine il primario di quell'ospedale sapete che mi dice? "Sei giovane ma sei in gamba, devo dire che non l'avrei mai detto di trovare una persona così competente in materia! (e meno male che il medico è lui!!!! )Perchè non vai in quest'altro ospedale... là sono per l'allattamento al seno!"
Cambiato ospedale ho almeno trovato un ambiente che favoriva l'allattamento al seno, e anche per fortuna la banca del latte. Perchè nel frattempo con l'uso del copricapezzolo, la separazione da mio figlio, e i vari stress da inca***ture il latte mi era sì diminuito oltre al fatto che ero debolissima, quasi non mi reggevo in piedi .
Siamo tornati a casa definitivamente la vigilia di Natale e quella sera mi sono promessa che non avrei mollato, che avrei riavuto tutto il mio latte e che avrei tolto il copricapezzolo. Ce voluto tempo, anche troppo, ma alla fineCe l'ho fatta! ed è la cosa di cui vado più orgogliosa.
Quindi ragazze vi capisco benissimo e so quanto è dura quando ci sono dei problemi per l'allattamento se non si hanno persone competenti che aiutano a risolverli. Avete tutta la mia comprensione.

[begolo giuliana]

Mi sento proprio di farti i miei complimenti altro che ingamba sei stata super,non immaginavo che al giorno d'oggi in un ospedale ci si comportasse ancora così!Erano veramente da picchiare!

[begolo giuliana]

Mi riaggancio a questa discussione per un problema insorto al rientro dal mare.Flavio di giorno non mangia quassi più!Prima poppava ogni due massimo tre ore ore ne passano anche 4 ma di attaccarsi nemmeno l'intenzione,e se si attacca ciuccia pochissimo massimo 5 minuti.Di notte invece mangia ogni due ore come però ha sempre fatto.Io ho paura che mangi troppo poco e con questo caldo che assuma pochi liquidi del resto non introduce ancora quote rilevanti di altro.Mi sono chiesta 1 se non proporgli più nientaltro finchè non si risolve la situazione 2 se cercare passando qualche notte insonne di ridurre le poppate notturne.Ma l'allattamento non è matematica e non sempre a una determinata azione corrisponde un determinato risultato,così non vorrei peggiorere la situazione.Voi cosa consigliate?

[LottaCate]

Io ti posso solo dire che quando i bambini crescono poppano più in fretta.....e mgari oggi i 5 minuti di Flavio corrispondono ai 10 minuti di un mese fa. Per ridurre le poppate notturne, si può fare, senza traumi e angoscia se la cosa ti va, soprattutto per dormire un po' di più.
La cosa che mi sento di consigliarti è di stare il più possibile serena e magari di pesare Flavio ogni settimana (non più spesso mi raccomando) solo per escludere che stia perdendo peso (che ne prenda meno, invece è più che normale). Vedrai che è come ti dico io, non poppa di meno, solamente impiega meno tempo, sta crescendo e allunga il tempo fra le poppate....tutto normale.
Mi sembra di ricordare che non hai potuto allattare gli altri tuoi figli quindi per te l'allattamento con Flavio è una cosa nuova. Verifica che lui stia bene e getta via l'orologio...Flavio sa benissimo da solo come regolarsi!

[giulietta]

concordo appieno con lottacate! + crescono + diventano pompe idrovore, in grado di drenare un seno in pochissimo tempo e assumere tutti i liquidi di cui hanno bisogno!!!

[rossanalib]

Secondo me Giuliana puoi stare davvero tranquilla!!! considera che Polpettino che mangiava max ogni 2 ore improvvisamente a 5 mesi ha cominciato a mangiare anche ogni 4-5 ore!!! come suggeriscono le altre diventano delle vere idrovore nel bere latte! quindi in poco tempo bevono tanto! poi a volte complice il caldo magari sono un po' più svogliati...ma non ti preoccupare che recuperano da soli magari con una poppata serale un po' più lunga...insomma loro davvero si regolano in maniera ottimale! anche pesarlo una volta a settimana è troppo secondo me...insomma se perdesse peso credo che te accorgeresti, per esempio dai vestiti...insomma tranquilla, se lui sta bene non c'è nulla di cui preoccuparsi! Magari pesalo ora e lo ripesi tra un mesetto. puoi provare ad offrigli acqua durante il giorno visto il caldo di questi giorni, se la vuole la berrà!

[begolo giuliana]

Grazie per le rassicurazioni,probabilmente è solo un periodo così infondo la cacca la fa i pannolini sono bagnati.L'unica cosa è che sarebbe meglio mangiasse un po' di più di giorno e meno di notte ormai ho constatato che il suo ritmo è l'una,le tre ,le cinque e le sette poi passa a 4 ore,pazienza.Ovviamente la conclusione di mia suocera è stata di dargli un bel biberon con farina la sera così prende il ritmo giusto,ma di darle retta non ho nessuna intenzione![/align]