[Aldebaran]

Aggiungo una riflessione.
Qualche giorno fa tra un Barbapapa' ed una Pigga (nda Peppa Pig) ho visto la pubblicita' delle LellyKelly.
Ho avuto un flash. Esistevano gia' nella mia infanzia e io le avrei tanto volute...ma non erano in tema con la bimba un po' scavezzacollo che ero.
Da una parte le volevo, dall'altra non osavo chiederle alla mamma.
Ai tempi dell'infanzzia, in una ipotetica festa pirati principesse, forse avrei insistito per vestirmi da pirata perche' anche a casa mi identificavano come 'maschiaccio'...pero' onestamente non credo mi sarebbe stato proposto di vestirmi da principessa... e forse anche questo non e' tanto corretto.

[Alexandra]

Guarda che Lady Oscar quando capitava ti tirava fuori certi vestitoni pieni di pizzi e fiocchi da iperglicemia mortale!

se hai un maschio ne esalti le qualità di cavaliere e gentleman (un figlio maschio non ce l'ho neanch'io, ma ho un fratello).

ieri sera con Cucciola si giocava a salvare la sua bambola caduta nel buco tirandola fuori con la corda, con tanto di commento giornalistico live, e Cucciola era, a sua richiesta, la "principessa pompiere" ...

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a Carnevale Cucciola, a sua espressa richiesta, si è vestita da elefantino.
I vestiti da principessina e fatina del commercio li aborro, ma non perché sono da principessa, solo perché sono sintetici, scomodi e fasulli. Il vestito è un piccolo piacere abbastanza futile, che non ha nulla di pericoloso tranne la deriva di credere che il vestito faccia la persona. Ma chi ha visto maschi adolescenti esaltarsi per una polo ralph lauren o occhiali di marca sa che non becca solo le ragazze.

[laura1]

Scusate ma alla bambina io questione é stato chiesto se vuole vestirsi da principessa o da pirata??

[Alexandra]

ark, non è per caso che sei semplicemente affetto da sindrome del papà mediterraneo che muore all'idea che le proprie bambine un giorno scatenino l'ormone ad un maschietto brufoloso indossando vesti leggiadre? tipo "incatenata al termosifone fino a 30 anni" o "la voglio lesbica e con amiche dalle mamme gnocche"?
Allora ti dò subito il rimedio: fregatene dei vestitini rosa, quelli non hanno mai impedito ad una ragazza di essere intelligente, indipendente, forte e totalmente affrancata da qualsiasi modello di genere. La strategie vincente è la seguente:
- prima di tutto, tratta sua mamma come una principessa, ma sul serio. bacia la terra sotto i suoi piedi, preparale la colazione la mattina con succo d'arancia premuto a mano, dille che è bella, agisci immediatamente in suo aiuto se la vedi stanca, massaggiale i piedi, coccolala, parlale con somma educazione (non formale, del cuore), e contemporaneamente riconosci il suo valore professionale ed intellettuale, valorizza quello che fa fuori da casa, parla con lei di cose interessanti, bref, definisci nella tua relazione di coppia il minimo sindacale di quello che tua figlia deve aspettare da un uomo - mettendo la sbarra altissimissima: e questa è la cosa che funziona meglio di tutte...
- secondo, autosvezzamento in tutti i campi, dai valore alla sua volontà, al suo sentire, sopra tutto quello che può essere luogo comune o "così fanno tutti" - ovviamente nei limiti dell'educazione e della convicenza civile, ma facendo sì che sarà sempre abituata a non seguire ciecamente quello che fanno gli altri. Però questo implica che devi rispettare la sua scelta anche se va sui cosi rosa da principessa;
- terzo, riconosci le sue vere qualità, le sue vere inclinazioni, e coltivale con amore: così sarà meno incline a rifugiarsi in qualità standard e/o di paccotiglia.

[chiaraC]

Quoto in tutto alexandra. Esattamente quello che penso, ma non sarei mai stata capace di scriverlo così bene.

[Valina]

Alexandra, sappi che ti ho copincollata e inviata al mio prode difensore delle figlie.

[alessimdon]

Alexandra, sappi che ti ho copincollata e inviata al mio prode difensore delle figlie.

Secondo me ax deve pagare almeno una pizza ad alexandra ;-).

[alessimdon]

Comunque questa recensione la trovo molto ben fatta:
http://genitoricrescono.com/ancora-dalla...e-bambine/

[Alexandra]

Comunque questa recensione la trovo molto ben fatta:
http://genitoricrescono.com/ancora-dalla...e-bambine/

avevo letto l'originale "dalla parte delle bambine" e raramente un libro mi aveva fatto così tanto inc***are. Ho ben presente cosa possa denunciare l'"ancora" ... e mi sono risparmiata di leggerlo.
Ormai già dalla generazione di mia nonna il modello femminile sottomesso e decerebrato è stato preso a calci, e intendo proseguire su questa via con mia figlia.
Ciò senza minimamente togliere nulla alla parte divertente, decorativa e seduttiva della femminilità, vestitini frù frù inclusi, ma vissuto nel pieno rispetto di se stesse.

Mi spiego: è normale e naturale che una bambina anche piccolissima abbia voglia di sedurre - basta vedere una bimba di 2 anni col papà - e di farsi valere come femmina con tutte le carinerie del caso, il colore rosa della dolcezza e della seduzione, i vestiti da principessa. Ma la seduzione è parte sana e normale di una relazione TRA PARI, dove il maschio gode felicemente della bellezza femminile e la considera cosa sacrosanta, non qualcosa in cui o per cui la femmina è oggetto, assoggettata, sottomessa, o peggio del peggio di una civiltà del c***o in senzo letterale e figurato, colpevole del "peccato" rappresentato da qualsiasi impulso sessuale. L'impulso sessuale non è male di per sé, ma è un impulso destinato a fini sacri di relazione umana, di intimità, di vita, e va rispettato nel modo più assoluto. La femmina più seducente di questo mondo non è destinata a soddisfare l'istinto del maschio.
Essere femmina, rosa, bella, carina, ecc. ecc., è bene, è buono, è felice, non è sinonimo di stupidità o inferiorità come alcuni tentano di farlo passare, e neanche di tanta diversità intrinseca nei valori, nelle qualità o nell'intelletto, perché caratteri e gusti sono di una varietà infinita e non particolarmente correlata al sesso. E' cosa sana e naturale che deve chiamare nel maschio il suo meglio, il suo rispetto, i suoi istinti migliori di protezione e dolcezza.
Perché la forza, cari maschi, la forza vera è dolce, è tenera, la violenza e l'arroganza e il bisogno di credersi superiori sono da senzapalle.

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Alexandra, sappi che ti ho copincollata e inviata al mio prode difensore delle figlie.

<3

[Alexandra]

p.s.: non vorrei essere mal intesa: quando dico seduzione, riferito alle bimbe piccole, parlo di un atteggiamento relazionale, NON di un atteggiamento sessuale. Le bambine vogliono essere carine, principesse ecc. (e principessa è benissimo, sopratutto in quanto pretesa di essere trattata bene), è criminale approffittarne per propinare loro un modello troiesco, sessualizzato, adultizzato e di cattivo gusto. Fare questo è proprio una delle cose che poi contribuisce a dare della seduzione "da grande", quando all'adolescenza si tinge inevitabilmente di istinti primordiali, i suoi connotati negativi e anti-parità.

p.p.s.: a titolo di esempio, gira l'aneddoto secondo il quale mia mamma da piccolissima, quando un giorno suo papà le mollò una meritata pacca sul sedere, lo guardò altezzosa e gli disse "papà, tu non sei un gentleman". Così, bambine, così!!!