[giulieee]

Raff.. io con Mario adotto la tecnica "va bene, facciamo prima come dici tu e poi come dice mamma". Quindi se non vuole vestirsi lo lascio un po' a cincischiare (nel frattempo magari mi vesto io), poi lo dirotto su qualcos'altro ("vuoi mettere la crema sulle manine?")e lo vesto. Il fasciatoio è abolito da un pezzo. Lo vesto in piedi o sul letto. E un po' lascio che faccia da solo.
Ma Lilla è molto più piccola. I suoi "no" sono come dici tu..una conquista. Dalle importanza. Dà importanza ai suoi no. Se dice no, ascoltala. Non è forse quello che vorresti tu quando dici no a qualcosa? Poi deviale l'attenzione su qualcosa che le piace.
E' entrata prestissimo nei "terrible twos" mi sa ... queste femminucce..sempre avanti !!

[alessimdon]

Anche giorgia non vuole assolutamente essere messa giu' sul fasciatoio. solo che con i pocket e' complicato e con i popolini, gli unici che reggono la notte, quasi impossibile. Il risultato? "mamma no', papa'", sigh.
io cerco di deviarla appunto sui vestiti che deve mettere (e' vanitosissima) o sulla crema.
In compenso ieri da giovedi', io sto male perche' mi sento l'equivalente di un topo morto in gola :-), anche lei ha avuto un po' di febbre sta accozziassima, con recrudescenze di tetta, conseguenti tensioni, e ieri e' stat tutta la giornata senza pannolino senza perderne in giro... e ha anche imparato a salire e scendere dal tripp trapp da sola (per lei difficile viste le dimensioni), orgogliosissima da un lato e cozza dall'altro...

[StellaLuna]

Anche a casa nostra poco prima dell'anno era cominciata la fase NO.
Ricordo che io me la prendevo quando non mi sentivo ascoltata, specie dopo il 375esimo NO al dito nella presa o altre cose pericolose...
Lei sembrava farlo apposta, mi guardava, avvicinava la manina alla corrente, e dopo il mio divieto partiva a intermittenza col "metti la manina - mamma me la toglie - le dico no e la rimetto, tiè!".
Io mi arrabbiavo ed è stata l'unica (e ultima volta) in cui mi è partita una sberletta sulla mano.
Pianto a dirotto e senso di colpa (mio) per un mese.
Poi, col passare dei mesi ho capito due cose:
1) la piccola apprende di più se le dico le cose con tono fermo ma senza sgridarla, perché altrimenti le trasmetto del nervosismo che lei 'sfoga' provocandomi (ovviamente non sempre riesco a mantenere la calma, dipende da quello che fa..). La strada è sicuramente più lunga perché magari devo ripetere le cose più volte, ma è efficace. Una volta capito il divieto non ripete più il gesto.
2) quando lei dice NO la lascio fare e dire. In effetti è un suo diritto esprimersi, e sta cercando in qualche modo di imporsi, o comunque di capire il significato della parola.
La faccio comunque sentire ascoltata, le chiedo col sorriso "perché no?", e di solito poi la fase rifiuto le passa e si distrae con qualcos'altro.
Diciamo che lei quando non vuole fare qualcosa lo fa capire benissimo anche senza dire il no (vedi cambio pannolo), e quando invece lo dice a parole è per esprimere il suo umore del momento.
E quindi la ascolto.
Secondo me l'atteggiamento della tua piccola fa parte del naturale processo di crescita, non vederlo cone un affronto personale a te mamma.. Sta cercando di crearsi il suo piccolo spazietto nel mondo, e il fatto di dire no in quel momento la fa sentire importante...

[estrellita]

nella crisi degli undici mesi ci siamo pure noi.
tra poco sarà un anno e lui da 2 settimane circa è "insopportabile".
chi ha davvero problemi a gestire la cosa sono io.
è sempre nervoso e divento nervosissima anche io.
non riesco a fare un pasto, vuol stare in braccio, mi lancia il piatto, lo metto in terra, si appiccica alle ginocchia, lo riprendo in braccio, magari ciuccia pochi secondi e si rilancia sul tavolo. mangia poco, tranne le poche cose che gli piacciono da morire.
allontanarsi non se ne parla, piagnucola e frigna tutto il giorno. anche ora, sto lottando per scrivervi.
se provo a giocare e distrarlo non funziona. addormentarlo la notte è un'impresa. pannolino -l'unico, notturno, della giornata- se è sveglio lo rifiuta. non è più il bambino divertente e scherzoso di sempre. qualsiasi cosa son lacrime e strilli.

e io invece di star tranquilla e comprenderlo, sclero, a volte urlo, a volte lo mollo di malo modo, non riesco a trovare un'altra modalità di interazione con lui. tenerlo in fascia a lungo funzionerebbe se non ci fosse questo caldo assurdo e se lui non si sbracciasse verso qualsiasi oggetto con il rischio di volar di sotto -anche con le meglio legature!-

come lo supero? averlo attaccato alle gambe senza poter fare un passo mi crea una discreta angoscia. però so che lui ha bisogno di me, ho una valanga di sensi di colpa infinita. vorrei aiutarlo, credo che a breve camminerà, ma mi sembra di non averne i mezzi...

consigli?

[cristina81]

wow! stesse cose anche qui!
consigli non ne ho.. anzi, ne ho bisogno pure io!

[StellaLuna]

Anche noi a suo tempo eravamo passate in questa fase, e se non sbaglio ne avevamo affrontata un'altra bella tosta intorno ai 14 o 15 mesi (avevo scritto un post in merito).
Questo non per scoraggiarti ma per dirti che queste fasi come arrivano se ne vanno, per poi magari ritornare più avanti e di nuovo scomparire.
So che quando uno c'è dentro vorrebbe conoscere le istruzioni da seguire passo passo per uscire dal 'tunnel' ma sinceramente l'unico consiglio che posso darti è:
pazienza! Pazienza! Infinita pazienza! (che ogni tanto inevitabilmente se ne va, è più che normale, non sentirti troppo in colpa!)
Se puoi fatti aiutare, in modo da ricaricare un po' le batterie, perché gli scleri arrivano quando uno è al limite di sopportazione.
Ricordo che anche la mia piccola era insopportabile, strillava spesso, era irritabilissima e faceva a pugni con Morfeo.
Stavo impazzendo per farla addormentare, e si svegliava circa 10-12 volte a notte.
Ho poi capito che era cosi quando stavano per spuntarle i dentini. Poi, una volta che questi tagliavano la gengiva, lei si calmava parecchio.
intorno all'anno poi era eccitatissima per tutte le nuove scoperte e per le abilita che stava acquisendo, quindi non la teneva più nessuno.
Altri consigli, purtroppo, non ne ho....
È una fase che deve passare da se.
Un abbraccio solidale

[mamitta]

Ci siamo passati anche noi, e come StellaLuna ne abbiamo avuta un'altra intorno ai 15 mesi, e poi una fase testate e scoppi d'ira... Ora siamo in pieno delirio notturno con poppate rabbiose e acrobatiche... Sono fasi, così come vengono per fortuna passano, anzi mi è capitato rileggendomi in vecchi post di sentirmi anche un po' stupida, perché quello che al momento può sembrare tragico poi magicamente si risolve e si evolve... Tutto scorre!
Sono sl 100% d'accordo con StellaLuna, l'unica cosa da fare oltre a ripetersi il mantra "è una fase, passerà!", è cercare di riposare, magari delegare, sorvolare sulle pulizie, cucinare roba semplice ( tanto con questo caldo chi vuole mangiare?)... Loro sono i nostri specchi, e più tendiamo a reagire con insofferenza (ovviamente dovuta solo a stanchezza) più si "accozzano"! Dai che passa!!! Un abbraccio.

[StellaLuna]

Uh Mamitta, vado un po' OT, ma mi sa che a questo punto le nostre strade (proseguite finora in perfetta simbiosi ) si stanno dividendo...
Mentre voi vi trovate in fase 'poppate rabbiose' noi qui cominciamo a intravedere una timida luce in fondo al buio tunnel notturno.
Ogni tanto si comincia a dormicchiare un po'...
E ora che l'ho scritto da stanotte naturalmente ricominceremo a svegliarci ogni ora!!!
Comunque la fase poppate rabbiose e contorsioni l'abbiamo attraversata qualche mese fa. È stata durissima ma poi se n'è andata.
Coraggio!!!!

[mamitta]

Hihi StellaLuna, dieci giorni fa avrei scritto anche io di luce in fondo al tunnel: 3 notti di fila dalle 23 alle 7!!! Poi... Il delirio!!!! ma sta sicuramente rielaborando qualcosa, credo il parlare... E fa sogni agitati... Qui siamo ancora fermi a tipo 5 parole di senso compiuto!!!
Oddio mi sono riletta e sembra che voglia portarti sfiga!!!

[sciti73]

credo che la mia abbia la crisi dei 10 mesi, tra qualche giorno, perchè sta molto più attaccata a me e di giorno quando decide di dormire vuole me accanto, cosa che non succede se c'è suo padre o per notte. lei già a modo suo parla e anche parecchio, e a volte si arrabbia perchè capisce che non la capisco comincia a fare i primi passi camminando tenendosi al divano. mi hanno consigliato quelle bretelle tipo guinzaglio avete presente? che ne pensate?