A noi hanno passato quasi tutto i rispettivi fratello e sorella, e molte cose non le abbiamo usate.
- inutili e/o usati pochissimo: la sdraietta, il passeggino (trio), il seggiolone, il box (tutto quello che impedisce alla mia cucciola di muoversi è oggetto del suo odio totale), il girello (mai tirato fuori dalla cantina), lo scaldabiberon, il robottino per cuocere al vapore e frullare,
- utili ma usati solo per poco tempo: la vaschetta (a 8 mesi cercava di scavalcare, l'abbiamo buttata nella vasca grande e lì si diverte da matti), il marsupio (sostituitosi per un periodo alla fascia, poiché c'era problema di displasia dell'anca e l'ortopedica sconsigliava la fascia), la culla (sostituita dopo poco con un lettino a sponde, perché mio fratello ne aveva bisogno per il suo 3°), il sacco da passeggio "polare", usato quando faceva un freddo cane, ma credo che se non ce l'avessero dato non avrei neanche pensato a comprarlo.
- utilissimi sempre: il fasciatoio (un materassino con le sponde da appoggiare sul tavolo, un grande tavolo messo in un angolo sul quale la cucciola scorrazza sempre gioiosamente in barba alle operazioni di pannolinamento, scavalcando le suddette sponde), il lettino da viaggio, il cuscino da allattamento, finché ho allattato (cucciola non voleva appoggiarvisi, ha sempre respinto tutto quello che la "rinchiudeva", ma io ci appoggiavo il gomito), il seggiolino auto (tra poco dovremo comprarlo per passare alla categoria superiore).
Quello che abbiamo comprato, tutto utilissimo: la fascia ad anelli, il lettino, un paio di lenzuola per il lettino, il tiralatte (usato per un breve periodo quando sono tornata a lavorare, ma ha fatto egregiamente la sua parte), i biberon e le tettarelle, un paio di cucchiai di silicone e il piatto "pappacalda" - ma che metto in freezer e uso per raffreddare la pietanza quando la lupachiotta ulula ferocemente per la fame, dei piccoli recipienti per conservare il latte tirato, che ora servono per portare in giro la sua pappa o tenere in frigo pezzi preparati in anticipo o avanzati. La spazzolina per i capelli (adora spazzolarsi i capelli, anche se con poco effetto apparente, ma chissenef...), lo spazzolino da denti (per adesso piuttosto un gioco, ma piano piano ...), gli occhiali da sole.
Niente sterilizzatore (ogni tanto uso la pentola a pressione per un bagno di vapore, il più delle volte semplicemente lavo), né pattumiera mangiapannolini.
Totalmente inutile, mai usato: il ciuccio. Utile saltuariamente: il rosicchievole per i dentini. Non è ancora servito molto il piumino per il lettino, per adesso dorme nel sacco nanna (regalato dalla bisnonna): si muove tanto che altrimenti sarebbe sempre scoperta.
I vestiti ce ne hanno dati a vagonate, ho comprato solo pochissime cose, o per puro sfizio (ma non sono amante dello shopping, quindi capita raramente), o per integrare, per esempio della biancheria intima, o quelle tute da indossare al nido che ovviamente si consumano fino alla corda, e quindi nessuno te le può dare, un cappellino... Devo prendere tutto rigorosamente in 100% cotone, non sono le cose meno costose sul mercato, ma sono comunque poche. Decine di bavaglini fatti a mano dalla nonna, ma che assorbono piuttosto bene.
Di giochi ce ne sono relativamente pochi, tutti regalati, salvo: il paletto con gli anelli (prima l'ho preso di legno, ma poi ho visto che si staccavano pezzetti di vernice e l'ho sostituito con uno di plastica, tuttora un grande successo nel bagnetto), un finto telefonino che fa le canzoncine quando pigi i bottoni (grande successo, ma non sono riuscita nel mio intento di distogliere Cucciola dal MIO telefono, che bacia quando ne esce la voce del papà e si porta all'orecchio dicendo "toto?"), e un palloncino (che calcia in giro con grida di delizia). Il tutto ad un costo ridicolo. I peluche li prende, da loro un bacino, e poi li abbandona. Le piacciono i cubetti da incastrare gli uni negli altri, una torre di cubi da costruire, un libro che fa musichette quando giri le pagine, il camioncino per andare in giro per casa e salirci su in piedi quando mamma non guarda, e sopratutto ogni specie di palle e palline. La palestrina (regalata), l'ha amata molto, l'ha usata anche come sostegno per camminare, ma il primo adorato gioco è stato un tappo, che lanciava in giro e rincorreva gattoni. In cucina apre il cassettone delle pentole e tira fuori due imbuti e una grossa palla da infusione con i quali gioca (lasciando stare il resto), e il suo cestino chiuso (regalatoci) pieno di vasetti di plastica che sparge e rimette.
La vera spesa dissanguante è il latte in formula, un idrolizzato speciale per allergici alle proteine del latte, proposto verso i 10 mesi come prova/possibile alternativa occasionale al lattedimamma, e scandalosamente preferito a quest'ultimo.
E poi i prodotti "medicocosmetici" per far fronte alla dermatite atopica: latte lavante e shampo senza sapone per il bagnetto, cremine varie, detersivo ultradelicato per il bucato.
A parte questo, utili le bocce di soluzione fisiologica + siringa (costo irrisorio) per il lavaggio nasino, la crema per il cambio (fissan), la cremina per la crosta lattea (no olio di mandorle o altre perché potenzialmente allergenico), l'amido o l'avena colloidale per il bagnetto, la crema solare, inutili il dentifricio weleda (la fa vomitare, mentre di solito non vomita mai), il talco (ho scoperto che può favoreggiare la candida).
Per me, avevo preso le coppette raccoglilatte, ma traboccavano sempre. Ho usato quindi i cuscinetti assorbilatte, tanti! Me ne resta mezzo pacco. Reggiseni da allattamento fondamentali, quelli di prima erano diventati minuscoli (adesso invece sono tutti troppo grandi
). Abiti premaman per lo più prestati, ma troppo grandi. Comunque ho comprato solo pochi capi strategici, ne ho avuto bisogno solo verso la fine della gravidanza - ed era più critico il seno della panza. Molto utili le maglie da allattamento che permettevano di scoprire il seno senza spogliarsi (sopratutto in pieno inverno) e si lavavano in continuazione perché sempre zuppe. Nessun prodotto o cosmetico particolare.
Nella serie regali inutili ma simbolici, zero, a parte forse un cucchiaio d'argento da mio papà (ma lo userà per mangiare, vedrete). Una sola cornice (carina).