09-02-2012, 07:14 19
(09-02-2012, 05:56 17)Le83 Ha scritto: No, effettivamente ax, non ci avevo pensato perchè con me persone del genere non potrebbero starci ma giustamente esistono...Ti rispondo per quel che mi riguarda, poi non mi ricordo più se è anche il punto di vista di chi ha cominciato la discussione (scusatemi ma sapete com'è, sono un po' stanchina in sto periodo).
Non lo so, sono comunque dell'idea che una visione troppo "mammocentrica" (se così la possiamo definire) non sia per forza segno di stabilità, equilibrio e felicità del bambino e della famiglia intera.
Io non intendevo che la mia famiglia gira intorno a me e che io sono disposta nei loro confronti come un'ape regina.
Con mio marito parlo molto, da sempre e di tutto e ora che c'è Domenico l'80% dei nostri discorsi è monopolizzato da lui. Il mio lui non so se è il padre perfetto, ma è perfetto per noi, da subito ha voluto ritagliarsi degli spazi nella crescita del bimbo perchè, come lui stesso mi ha confermato, era consapevole del fatto che tra me e il piccolo c'era già un legame di fondo molto forte e che la mia presenza nei primissimi mesi sarebbe stata imponente.
Ora razionalmente ti dico che tutte le scelte le prendiamo insieme, che cooperiamo alla crescita e all'educazione del bimbo in QUASI egual misura. Il "quasi" è determinato da un istinto che per alcune questioni io sento fortissimo in me, e che, lontano da qualsiasi ragionamento logico, mi fa pensare che alcune cose sono materia mia, in esclusiva.
Quando gli ho risposto in malo modo riguardo l'AS non era perchè questo gap lo viviamo con nervosismo, nè perchè mi sono ritrovata davanti un idiota, incopetente che mi assillava con stupidaggini; ma perchè in un periodo in cui stavo speimentando un piccolo distacco da Domenico, probabilmente ero più vulnerabile e avvertivo il suo intervento come un'intromissione arbitraria in un campo come quello dell'alimentazione che io reputo, istintivamente, cosa mia. Sicuramente un argomento di discussioni, dibattiti, confronti, domande, ecc ma rispetto al quale, alla fine della fiera, sento che l'ultima parola spetta a me. Poi rispetto a molti altri ambiti stiamo al 50%, ma se dovesse impormi qualcosa (e non lo fa) riguardo l'allattamento credo che m'incavolerei. E pure tanto.