[mamitta]

Giuggino continua a dire dieci parole in italiano e mille in giugginese. Chiama l'acqua tossendo, gli animali col loro verso, le auto brumbrum, ecc. Ci fa mille discorsi (in pratica parla tutto il giorno) ma con "emmè ebbè pepè" e ogni tanto un suono/rumore. Sembra un fumetto buffo. Inizio vagamente a preoccuparmi. Avendo portato Pimpa dal pediatra per il tagliando mensile, gli ho domandato. Mi ha chiesto se frequenta l'asilo (fino all'estate solo due giorni a settimana, da lunedì inizierà ogni giorno) e mi ha detto di aspettare che "entri in società" (che già me lo immaginavo in uniforme con una gentil donzella in abito bianco e diadema a ballare Strauss . ).
Che ne dite? Emiliaaaaa?

[cancy]

Mamitta ti capisco bene!Ale si é "sbloccato" intorno ai 31/32 mesi.Se ricordi c'era il post.Anche a me dicevano che col nido avrebbe fatto progressi,in realtà dall' inserimento al boom linguaggio é passato quasi un anno e direi che sono stati per noi completamente slegatii capivano lo stesso tra compagni.Io ero arrivata alla paranoia di segnare le parole che diceva (dai 20 mesi ) e devo dire che mettendolo nero su bianco,da un mese all' altro,le paroline aumentavano,poco ma aumentavano.Poi l'esplosione,da un giorno all' altro diceva 4/5 vocaboli nuovi ogni giorno,parlava in continuazione e soprattutto riuscivamo finalmente a comunicare con efficacia.Non so se sia stato uno sviluppo normale,perché ho sempre l'idea che il mio rientro a lavoro improvviso e fulltime gli abbia causato uno shock tale da bloccarlo (per intenderci aveva anche smesso di sorridere).So però che mi sono molto impegnata a fornirgli stimoli continui,gli parlavo e spiegavo tutto,abbiamo letto decine di libri insieme,ho fatto delle litigate pazzesche col papi perché miei suoceri continuavano a storpiare parole (peppette,acquetta,bicotto ...),se guardavamo un cartone commentavo le scene!Non so se sia stato determinante ma mi consolo pensando di si.Emiliaaaa !!

[emilia]

Cucciolo in inserimento in materna così posso prendere del tempo e rispondere.
La cosa principale è che capisca tutto quello che gli si dice (così escludiamo problemi di udito), comunica a suo modo ma lo fa? Ottimo
Dopodiché come rivolgersi ai bambini? Parlandogli nel modo più normale possibile evitando storpiamenti bambineschi, quando dice una cosa male "correggiamolo" solo riproponendo il modo corretto (voglio il pododoro -ecco tieni il pomodoro) non fategli ripetere mai le parole dette sbagliate.
Stimolatelo a parlare facendo proposte che prevedano una risposta diversa da si e no: vuoi il pane o l'acqua?

Giuggino quanto ha?
Il mio sino 2 anni e mezzo non ha spiccicato parola e ora parla anche nel sonno uff

Aggiungo anche ( cosi unisco 2 post in uno) che verso i 3 anni iniziano a balbettare, è normale che accada la mente va più veloce della capacità motoria di produrre le parole. Non fate nulla, non anticipate voi la parola che vuole dire è frustrante per loro. Se proprio li vedete in difficoltà suggeritegli di fermarsi un attimo prendere fiato pensarci un po' su e ricominciare

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Ecco sono rimba giuggino ha 34 mesi, è pure nel titolo...

Prova un po' come ti ho detto e poi eventualmente chiamami

[ameliaedaniele]

Daniele è da due settimane che non fa più il pisolo il pomeriggio ma balbetta a raffica; dovrei esserci abituata (Amelia ha appena smesso), ma a differenza della sorella che, seppur con qualche difficoltà, la frase la finiva, lui no, si arrende e lascia perdere. Che devo fare? E' giusto anche così? Grazie Emilia!!!

[mamitta]

Grazie Emilia,
Noi abbiamo sempre evitato di ripetere le sue parole buffe, anzi i dialoghi tra noi vanno pressappoco così:
Giuggino: cough cough indicando l'acqua. Noi: ah,vuoi l'acqua?
Io a volte gli dico che "cough cough" è tosse, non acqua e scandisco Ac-qua e lui risponde cac-ca.
Per le altre parole è proprio convinto che si dicano come le dice lui. Esempio, oggi leggevamo un libro pieno di animali, lui diceva "muuu" per mucca, io gli ho detto che muuu è il verso ma si chiama mucca e lui, quasi offeso, "Nooo! Muuuu!"
Capisce tutto, anche concetti astratti, ci sente anche se parliamo in cucina e lui è in sala.

[Valina]

Io quoto Emilia!

Come dite? Troppo facile?
Ahahahah!
Io no posso suggerire perché LaPiccola parla correttamente da tempo immemore ma mi preoccupavo perché si muoveva poco e non saltava. Poi di punto in bianco è diventata una specie di atleta in erba. Chissà che i vostri piccoli non stiano covando il poeta che verrà!

[mamitta]

Valina, me lo ripeto in continuazione...ma è quasi fermo da troppo tempo ormai, aggiunge una parola ( e non sempre in italiano) al mese, in pratica dice solo parole con sillabe uguali (lallazione, in pratica) e che contengano P, B, C, N, M, L, T ( ho fatto mente locale ora, mentre scrivevo). Quindi dice pappa, nanna, papà, mamma, nonna/o/i, pipì, pupù, pimpa, no...e cacao (dopo un'estate calabra a base di gelato). Sicuro mi sfugge qualche parola. Le altre sono pressappoco giuste, tipo "dlù" per blu, "dù" per giù o su, "tì" per sì, e poi ci sono tantissimi versi e suoni: shhhhhh per pioggia, un soffio per indicare fuoco, candeline, torta, i versi per gli animali. Il resto del discorso è "emmè" o "embè"o "pepè".
Molto frustrante per lui che non riesce a farsi capire e per noi che non lo capiamo.

[emilia]

@ameliaedaniele: non lasciare che ci rinunci, magari puoi chiedere di finire la frase, che ti interessa molto quello che stava dicendo

@mamitta: le parole non scandirle ma dille normalmente se le vuole ripetere ok se le ripete male
non correggerlo.
Per l'esempio che mi hai fatto mucca-muuu (difficile da spiegare ma ci provo) anche in questo caso non sottolineare l'errore ad esempio potresti dire " siii la mucca fa muuuu" così associ il nome corretto al suo modo di nominarlo e non gli rimarchi che sta sbagliando.

Altro trucco è talvolta sbagliare a capire di proposito
-oh cucciolo hai la tosse vuoi qualche cosa da bere? ( non dire acqua di proposito) e dopo 1 massimo 2 tentativi assecondarlo
- guardate il libro con gli animali e lui fa muu proponi di indovinre l'animale dal verso. Vediamo se indovino... è la mucca? Ora indovina tu, chi fa quaqua? Risposta valida anche se indica e basta, a quel punto denomini tu l'animale talvolta giusto e talvolta sbagliato

NB: "rimarchi che sta sbagliando" non vuol solo dire dirgli a chiare lettere che sbaglia ma anche correggere di continuo.

[mamitta]

Emilia, grazie, mi hai tolto un peso.
Perché io il 99% delle volte faccio spontaneamente quello che tu consigli, ma siccome non c'è nessuna evoluzione mi viene il sospetto che stia sbagliando a fare come faccio e allora divento un po' maestrina, scandisco, correggo,...

[mamitta]

Ho omesso forse una cosa fondamentale: giuggino è sempre stato un bimbo molto attivo fisicamente, lui "deve andare" da quando era neonato. Le nonne hanno ormai rinunciato a fargli il cavalluccio, lui fermo a farsi saltellare proprio no. Ha strisciato presto, gattonato a razzo (si consumava le tute alle ginocchia a giorni alterni) e camminato al suo primo compleanno. Corre velocissimo, va sullo scivolo da solo da più di un anno, ha una percezione del proprio corpo e degli ostacoli che fa paura (me ne sono resa conto vedendo lo insieme a bimbi anche un anno più grandi di lui).
C'entra qualcosa o è leggenda metropolitana?