07-04-2012, 01:18 13
Quoto Cancy in toto.
Per il pomodoro e le fragole sottolineo che sono alimentiche contengono molta istamina, la sostanza che si attiva (lo dico maccheronicamente) nel nostro corpo in caso di allergie.
Pesce, latte vaccino, uovo e altre sostanze sono potenzialmente allergeniche.
Se si assume uno di questi seconsi alimebnti insieme a pomodoro, ad es, e esce un piccolo sfogo, non abbiamo modo di capire se sia dovuto ad un aumento di istamine a causa dell'allergene o se sia stato semplicemente indotto dalle istamine assunte contemporaneamente nello stesso pasto.
Ancora più difficile scoprire l'eventuale allergene scatenante se vengono associate insieme nello stesso pasto/giornata più potenziali allergeni.
Primo consiglio se c'è un cibo potenzialmente allergenizzante, per poterne monitorare l'andamento evitiamo di associiarlo con altri, o aspettiamo qualche giorno e poi proviamo a isolarlo.
Secondo, evitiamo le compresenze con alimenti con alto contenuto di istamine come pomodoro e fragole per non incorrere in false reazioni.
Però, ho qualche dubbio su un punto.
So che non è detto che un bambino sia allergico a questi ultimi alimenti se la loro assunzione determina reazioni perché può trattarsi di arrossamenti dovuti solo all'aumento fittizio di istamina indotto con l'assunnzione in soggetti con pelle molto delicata anche se non potenzialmente allergici.
Se questo accade in soggetti potenzialmente allergici a chissacosa con un livello proprio di istamina già alto, come in allerta, che in quello specifico caso è stato aumentato 'artificialmente' oltre i livelli di tollerabilità, mi chiedo se associare ripetutamente pomodoro e potenziali allergeni potrebbe 'indurre' un'allergia a quel determinato alimento.
Chi mi può chiarire questo meccanismo?
Per il pomodoro e le fragole sottolineo che sono alimentiche contengono molta istamina, la sostanza che si attiva (lo dico maccheronicamente) nel nostro corpo in caso di allergie.
Pesce, latte vaccino, uovo e altre sostanze sono potenzialmente allergeniche.
Se si assume uno di questi seconsi alimebnti insieme a pomodoro, ad es, e esce un piccolo sfogo, non abbiamo modo di capire se sia dovuto ad un aumento di istamine a causa dell'allergene o se sia stato semplicemente indotto dalle istamine assunte contemporaneamente nello stesso pasto.
Ancora più difficile scoprire l'eventuale allergene scatenante se vengono associate insieme nello stesso pasto/giornata più potenziali allergeni.
Primo consiglio se c'è un cibo potenzialmente allergenizzante, per poterne monitorare l'andamento evitiamo di associiarlo con altri, o aspettiamo qualche giorno e poi proviamo a isolarlo.
Secondo, evitiamo le compresenze con alimenti con alto contenuto di istamine come pomodoro e fragole per non incorrere in false reazioni.
Però, ho qualche dubbio su un punto.
So che non è detto che un bambino sia allergico a questi ultimi alimenti se la loro assunzione determina reazioni perché può trattarsi di arrossamenti dovuti solo all'aumento fittizio di istamina indotto con l'assunnzione in soggetti con pelle molto delicata anche se non potenzialmente allergici.
Se questo accade in soggetti potenzialmente allergici a chissacosa con un livello proprio di istamina già alto, come in allerta, che in quello specifico caso è stato aumentato 'artificialmente' oltre i livelli di tollerabilità, mi chiedo se associare ripetutamente pomodoro e potenziali allergeni potrebbe 'indurre' un'allergia a quel determinato alimento.
Chi mi può chiarire questo meccanismo?
2/10/2007 Tartarughino
27/6/2010 Torello