[AntonellaC]

Quando vi dicono che i vostri figli non dormono perchè li allattate ancora, non ci credete. Mio figlio più piccolo ha ormai 5 anni e ancora la notte si sveglia, e non per essere allattato. Si sveglia perchè sa che è notte, che è buio, e che è tutto solo nel suo letto (anche se è in camera con la sorella). Allora prende e viene a chiamare il papà (perchè sà che la mamma la notte vuole dormire). Se il papà è fuso, si infila nel lettone e dorme come un angioletto, felice e contento. Sono tentata di imbottirlo di camomilla, ma poi si sveglierebbe per fare pipì.. e allora, lascio perdere e spero empre nella notte successiva!
A.

[mariam]

Ieri visita dal pediatra, abbiamo parlato (prima e l'ultima volta)sui suoi continui risvegli notturni. Mi dice che non dovrei più allattarlo per farlo dormire altrimenti si sveglia di continuo, deve imparare che quando si sveglia la notte si riaddormenti da solo e ad essere autonomo E secondo lui dovremmo iniziare a lavorare sul sonno. Alcune volte si addormenta sul lettino ma poi si sveglia subito, ha dormito 5 ore di fila dopo averlo allattato al seno per cui credo proprio che non ci sia una regola. Dopo studi sul sonno ho capito che ogni bambino ha tempi diversi di maturazione , chi cammina prima chi dopo,chi mangia a 6 mesi e chi a 8 e c è anche chi inizia a dormire di più a 5 mesi e chi a 2 anni. Io decido di rispettare i suoi tempi di maturazione anche se comporta dure notti per noi ma almeno un futuro non ci saranno problemi. Il sonno è una qualsiasi tappa del bambino e quindi aspettiamo tempi migliori. Consiglio a tutte il libro: Genitori di notte e....di giorno come far dormire vostro figlio di William Sears .Questo libro è in collaborazione con La Leache League . A me è servito molto per capire i cicli del sonno dei bambini piccoli.

[malika]

Ciao a tutti! mi fa piacere vedere che siamo in ottima compagnia! la mia ha 12 mesi e la notte ancora poppa più volte, solo che non saprei nemmeno dire quante…le do il seno da sdraiata e a parte la prima parte della notte dove ho la forza di metterla nel suo lettino, dopo rimane nel letto con noi (non che la cosa sia comoda dato che poi si mette a stella marina e noi ci ritroviamo negli angoli…) e la sposto a destra o a sinistra per cambiare seno. Quindi alla fatidica domanda "ma dorme la notte?" (che poi che domanda è?!! ma la gente pensa che i bimbi siano degli interruttori? on/off o dormo o no…ci saranno notti e notti, no?!) io ormai rispondo si. Tanto è così, dormiamo con interruzioni per la tetta, ma nessuno si sveglia!!

[Nuova]

D'accordo! Stessa identica situazione con la mia di 14 mesi. Anch'io non so che rispondere quando mi chiedono se dorme la notte. Rispondo: si, ma si sveglia per mangiare. Credo che sia l'aspettativa che si ha del sonno ad essere troppo alta. Quando me lo
chiedono credo si aspettino che io la metta a letto alle x e la risvegli direttamente dopo 7-8-10 ore... Ma questo era il mio modo di dormire da ragazza! Se ricordo ancora qualche fuga verso il letto dei miei genitori di sicuro avevo ben più di un paio d'anni!

[pasqua77]

Eccomi, mi unisco alle risposte per portarti/vi la mia esperienza, cara Mariam.

Ho allattato fino ad inizio agosto 2014, quando il mio piccolino aveva 14 mesi.
Gli ultimi erano stati davvero pesanti, avevo cercato anche io in questo forum un po' di sostegno e devo dire che l'avevo trovato!

Lui si svegliava anche ogni ora e mezzo, il picco intorno agi 10-12 mesi, quando camminare e fare nuove esperienze evidentemente lo eccitavano tanto, fisicamente e mentalmente.
Ma siamo andati avanti così fino a un mese fa, cioè fino a 18 mesi.
Poi fai conto che di venire a dormire nel lettone non se ne parlava proprio! Delle urla che svegliava tutto il palazzo! Non parliamo delle urla se provava ad avvicinarsi il padre!

Quindi, cosa è successo nel frattempo?

Per me è stato molto di aiuto accettare i suoi risvegli, intendo accettarli io, capire che lui era fatto così e che se si svegliava tanto un motivo doveva averlo e che sarebbe passato.

Poi nell'ultimo mese la situazione è cambiata molto da quando sono riuscita ad instaurare una nostra routine serale, che lo calma e lo prepara e accompagna alla nanna. Sono addirittura riuscita a farlo addormentare nel suo lettino "da solo", mentre prima lo cullavo. Ti dico...

Ceniamo tra le 19.15 e le 19.30, poi c'è un po' di gioco, quindi pigiama e lavaggio denti tutti insieme (genitori e piccolino), saluto alle stanze con oggetti tipo lavatrice, frigo, Madonna e Gesù (ma questo dipende da voi!), fiorellini, la luna (insomma, inventati chi vuoi!); quindi prendiamo il latte (vaccino intero da agosto al posto della tetta), ci sediamo a vedere un pochino di tv con solo la luce della tv (ma cose tranquille, non cartoni o canti e balli), tipo 15-20 minuti e poi andiamo nella cameretta.
Oltre a fare tutte le sere le stesse cose, gli dico tutte le sere le stesse cose. Es: per andare in cameretta, gli dico "andiamo dal doudou?" (doudou pupazzetto che ha nel letto) e mentre andiamo gli canto una canzoncina inventata, corta (anche qui spazio alla fantasia!), ma che è sempre la stessa.
Lo metto nel lettino, lui ogni tanto si alza e da una ciucciata al biberon, gli do un bacino e qualche coccola e quindi canto "buona notte fiorellino" di De Gregori. Poi qualche preghiera e con le preghiere generalmente crolla!
Lui ormai sa che quando alle 21 iniziamo tutta sta trafila di cose è perchè poi si va a nanna.
Da quando ho instaurato questa routine il mio patatino dorme anche tutta la notte di fila, ti giuro!
Sono sicura che mi ha aiutata molto, certo il fatto che sia cresciuto anche, ma ti assicuro che per noi la routine ha davvero fatto la differenza, la situazione è cambiata da un giorno ad un altro.

Probabilmente l'avessi fatto prima sarebbe andata bene lo stesso, quindi il mio consiglio è sempre fatto di due parti:
1) accetta i risvegli, fattene una ragione, passeranno
2) instaura una routine!
3) parla, parla con il tuo piccolino, davvero, spiegagli cosa pensi, cosa vuoi fare, perchè... io ho capito che il mio ascoltava e capiva (cosa che per altro fa ancora per fortuna!)

Risposta un po' lunga, ma spero di averti dato un altro punto di vista e un'altra esperienza...

PS: allatta fino a quando ti senti di farlo senza farti condizionare! Io dopo 14 mesi non me la sentivo più e piano piano ho trovato il modo di smettere. Intanto gliene parlavo... e quando l'ho fatto mi è sembrato che lui fosse preparato a questa cosa!

Ciao!

[mariam]

A volte succede che si attacca e si stacca poi piange e lo riattacco.Non so cosa pensare, sarà che non gli basta il latte o l' essere allattato disteso( preferisce la posizione culla) insomma certe notti sono proprio una trottola

[mariam]

La routine ce l ha, cena ,pigiama con il cambio pannolino nel frattempo gli parlo e lo preparo che andrà a fare la ninna, poi gli leggo i libretti (di stoffa) che a lui piacciono . Anche noi abbiamo le preghiere salutiamo tutti e quando lui è pronto per dormire cerca la tetta e dorme. Tutto questo lo facevo da quando aveva pochi mesi e si addormentava anche senza tetta e direttamente nel lettino prima dei 7 mesi. Dopo i 7 mesi finito tutto, tornato in camera nostra perché appena uscivo dalla cucina andava in ansia perché sapeva che toccava dormire. Non mi piaceva per niente vederlo angosciato, il rituale c è ma lui non mi reagisce più con ansia perché dorme quando vuole lui e soprattutto con noi. Il rituale inizia quando vedo che è pronto ,che può essere alle 21 o addirittura a mezzanotte. Lui non è mai stato regolare né con la tetta né con il sonno o meglio per noi adulti non è regolare ma per lui magari si.

[Nuova]

14 mesi e ancora non ci ho capito nulla. Nessun rituale, sono troppo pigra ed incostante per questo. C'è un momento magico in cui ti fa capire che vuole dormire. Si attacca, stretta a me sotto le coperte, mangia e si addormenta. Ma devo cogliere il SUO attimo. Nè un minuto prima nè uno dopo. Certo che quando la mattina va molto presto al nido la sera crolla prima. Ma il SUO ritmo è piuttosto quello di tirare finanche a mezzanotte. Poi è un circolo, se la mattina si deve alzare molto presto, dopo qualche giorno il suo ritmo cambia. Un po' come noi adulti credo...