06-02-2017, 03:55 15
Ciao,
io ho un bimbo di quasi 20 mesi. Ha iniziato il nido a fine settembre e per un mese abbondante ha fatto solo tempo parziale. Per farla breve, l'inserimento ha richiesto più tempo del previsto, solo dopo un mesetto abbiamo iniziato il tempo pieno. Lui però, a parte la prima settimana, ha sempre mangiato. Anche così, però, quando lo andavo a prendere e lo portavo a casa e vedeva mangiare me, voleva mangiare anche lui. D'altronde noi abbiamo sempre mangiato tutti insieme ed era abituato così. La mia linea di condotta è stata quella di lasciarlo fare. Non è mai stato un gran mangione, quindi se voleva mangiare per me significava solo che aveva fame, visto e considerato che all'asilo mangiano alle 11:30 e a colazione ha sempre mangiato poco, ci poteva stare.
Col tempo ha mangiato sempre meno con me e quando ha iniziato il tempo pieno ha continuato a mangiare al nido e a fare merenda lì ( a volte a casa fa una seconda merenda).
Io credo che i bambini abbiano bisogno dei loro tempi per abituarsi alle situazioni nuove. Da quello che ho capito confrontandomi con le maestre, non solo del mio nido, e con le altre mamme, i due comportamenti tipici dei bimbi che entrano al nido sono il non accettare il momento del pranzo e il momento della nanna. Ad esempio il mio ha iniziato a dormire al nido solo a metà gennaio, più di tre mesi dall'inizio. Prima faceva tutta una tirata dalla mattina a quando usciva senza riposarsi mai. Quando lo prendevo il pomeriggio era stanchissimo e nervoso. Poi quando il processo di accettazione del nido si è completato - considera che ci vuole tempo, non so il tuo, ma il mio da quando ha iniziato si è ammalato tante volte - si è fidato e si è addormentato. Figurati che mi dicevano che il fatto che io continuassi ad allattarlo poteva essere un problema! E invece non c'entra nulla! Anzi ora dorme meglio lì che a casa dove vuole attaccarsi al seno per addormentarsi. Ora dorme circa un'oretta di media, a volte tutte e due le ore. Non sono le 3 ore che si farebbe a casa e si fa il fine settimana, però gli bastano per riposarsi e poi giocare con me all'uscita, invece di correre a dormire.
Nel mio caso ho cercato di anticipare il pranzo il fine settimana in modo da farlo addormentare prima e cercare di mimare i tempi del nido ma, a dire il vero, non sempre ci riusciamo e, in ogni modo, se si anticipa il pranzo, lo si anticipa tutti. Non mi è mai capitato di farlo mangiare da solo. Ad esempio, la scorsa settimana, ha iniziato a dare segni di fame alle 18:45. Ecco, ci siamo messi a tavola tutti alle 19. Ho preferito fare così piuttosto che dargli una merenda che gli avrebbe fatto saltare sicuramente la cena.
Spero di averti aiutato in qualche modo. ciao!
io ho un bimbo di quasi 20 mesi. Ha iniziato il nido a fine settembre e per un mese abbondante ha fatto solo tempo parziale. Per farla breve, l'inserimento ha richiesto più tempo del previsto, solo dopo un mesetto abbiamo iniziato il tempo pieno. Lui però, a parte la prima settimana, ha sempre mangiato. Anche così, però, quando lo andavo a prendere e lo portavo a casa e vedeva mangiare me, voleva mangiare anche lui. D'altronde noi abbiamo sempre mangiato tutti insieme ed era abituato così. La mia linea di condotta è stata quella di lasciarlo fare. Non è mai stato un gran mangione, quindi se voleva mangiare per me significava solo che aveva fame, visto e considerato che all'asilo mangiano alle 11:30 e a colazione ha sempre mangiato poco, ci poteva stare.
Col tempo ha mangiato sempre meno con me e quando ha iniziato il tempo pieno ha continuato a mangiare al nido e a fare merenda lì ( a volte a casa fa una seconda merenda).
Io credo che i bambini abbiano bisogno dei loro tempi per abituarsi alle situazioni nuove. Da quello che ho capito confrontandomi con le maestre, non solo del mio nido, e con le altre mamme, i due comportamenti tipici dei bimbi che entrano al nido sono il non accettare il momento del pranzo e il momento della nanna. Ad esempio il mio ha iniziato a dormire al nido solo a metà gennaio, più di tre mesi dall'inizio. Prima faceva tutta una tirata dalla mattina a quando usciva senza riposarsi mai. Quando lo prendevo il pomeriggio era stanchissimo e nervoso. Poi quando il processo di accettazione del nido si è completato - considera che ci vuole tempo, non so il tuo, ma il mio da quando ha iniziato si è ammalato tante volte - si è fidato e si è addormentato. Figurati che mi dicevano che il fatto che io continuassi ad allattarlo poteva essere un problema! E invece non c'entra nulla! Anzi ora dorme meglio lì che a casa dove vuole attaccarsi al seno per addormentarsi. Ora dorme circa un'oretta di media, a volte tutte e due le ore. Non sono le 3 ore che si farebbe a casa e si fa il fine settimana, però gli bastano per riposarsi e poi giocare con me all'uscita, invece di correre a dormire.
Nel mio caso ho cercato di anticipare il pranzo il fine settimana in modo da farlo addormentare prima e cercare di mimare i tempi del nido ma, a dire il vero, non sempre ci riusciamo e, in ogni modo, se si anticipa il pranzo, lo si anticipa tutti. Non mi è mai capitato di farlo mangiare da solo. Ad esempio, la scorsa settimana, ha iniziato a dare segni di fame alle 18:45. Ecco, ci siamo messi a tavola tutti alle 19. Ho preferito fare così piuttosto che dargli una merenda che gli avrebbe fatto saltare sicuramente la cena.
Spero di averti aiutato in qualche modo. ciao!