[mk5]

:-)
allora, è andata avanti così un po', nel mese successivo iniziava ad addormentarsi più tranquillamente. A settembre ha iniziato il nido e lì abbiamo assistito ad un peggioramento: si addormentava sooooolo dopo averlo cullato er mezz'ora in braccio camminando, ma lì centrava l'ansia del distacco. Col nido ha iniziato a fare solo il pisolino pomeridiano (adesso dorme 2/3 ore). Piano piano siamo riusciti a farlo addormentare nel letto (non più nel lettino, neanche lo voleva vedere) e fino a qualche mese fa era nel lettone. Poi un pomeriggio mi sono rotta le ***** (scusate, ma è stato proprio così, non riesco ad usare eufemismi) e ho deciso che avrebbe dormito nel lettino e così è stato. Da allora grandi miglioramenti, prima aspettavo che si fosse addormentato bene per andarmene (l'ho messo nella sua stanza) adesso aspetto 10/15 minuti, il tempo che si rilassi bene, e me ne vado. Di notte ci dobbiamo alzare due / tre volte perché si scopre, più che altro, qualche volta capita che non stia bene o faccia un incubo, sono ben felice di tenerlo nel lettone. A volte semplicemente alle 6 è sveglio ma se lo prendo nel lettone si riaddormenta.
Ieri questa cosa che ha detto "notte" ed è voluto andare a nanna.
Ho deciso di metterlo nel suo lettino perché per me era una tortura: mi tirava in continuazione le orecchie per rilassarsi. Se considerate che ho 11 orecchini potete immaginare che la cosa non sia affatto piacevole. Ho preferito soffrire insieme a lui mezz'ora il primo pomeriggio ma poi da quel momento si è abituato e adesso addirittura non vuole più addormentarsi nel lettone quando ad es nel pomeriggio capita che vorrei riposarmi accanto a lui. Il passaggio forse è stato facilitato anche perché al nido le maestre mi dicevano che andava sul suo materassino e si addormentava da solo. Mi sono chiesta: "perché a casa no?". Forse non avevo fiducia che ce la potessimo fare...