05-04-2011, 02:35 14
Non so se sono una talebana della tetta, comunque Filippo ha un anno e lo allatto ancora sia il giorno che la notte anche se non nego di nutrire dubbi sulla bontà della mia scelta. Filippo si nutre soprattutto con il mio latte e io mi sarei immaginata invece che a un anno fosse molto più attratto dal cibo (certo è stato male per molto tempo, quindi vediamo se tra un po' le cose vanno meglio). Non è che mi pesa fisicamente allattarlo anche se quando stava male mi son tornate quasi le ragadi dopo un anno perchè sdraiato lui si attacca male è sempre stato così.
Mi pesa moralmente mio marito che dice e non dice che se avesse preso anche il biberon magari ora dormiva di più, mi pesa il fatto che lui senta il nostro rapporto come esclusivo e gli dispiaccia che Filippo cerca più me che lui, mi pesa il pensiero che forse se avesse preso anche il biberon ora mangerebbe di più, poi anche il pensiero e se io sto male come farebbe mio marito a far mangiare Filippo (me lo dice mio marito) o a calmarlo se è imbestialito visto che non prende ciucci o biberon.
Io ho voluto fortemente allattare Filippo nonostante le difficoltà e tutte le peggiori informazioni trovate da medici, personale sanitario e libri. All'inizio ho avuto grosse difficoltà sia perchè è successo che non si attaccava,urlava ma non si attaccava, sia per le ragadi, ma andavo avanti e mi ripetevo di provare ad allattare almeno un mese, poi un altro mese e poi è andata bene!
Ma ho avuto anche grosse difficoltà "grazie" ai consigli sbagliati....innanzitutto al consultorio dove ho fatto il corso preparto hanno solo accennato all'allattamento a richiesta. All'ospedale mi hanno dimesso con un foglietto dove eran descritte le poppate e la quantità di latte che avrebbe dovuto prendere senza specificare che era per il latte artificiale. All'inizio lui si addormentava al seno dopo aver ciucciato 5 minuti....non sia mai mi dissero di far di tutto per tenerlo sveglio perchè doveva poppare 45 minuti esatti, gli grattavo i piedi, i pizzicotti, degli amici ci consigliarono il ghiaccio (e per un bel po' dopo si addormentava purtroppo difficilmente al seno)!!! Poi tutti i pediatri e un libro che mi diede la pediatra diceva di distanziare le poppate di almeno 2 ore e mezza e da lì il delirio....
Le prime 3 settimane davo anche aggiunte perchè lui poppava e poi dopo mezz'ora strillava, allora pensavo che non dovessi riattaccarlo ma che non bastasse il mio latte e aveva fame e per quello non dormiva...Strillava anche nella fascia e questo anche dopo le tre settimane. la pediatra ci disse che Filippo aveva un disturbo del sonno! Ovviamente non prendeva il ciuccio, anche se ne provai tanti e tutti insistevano sulla bontà dei ciucci per farlo dormire. Io credo che se invece avessi avuto delle buone informazioni le cose sarebbero andate meglio. Il secondo mese fortunamente mi stufai del delirio di aspettare le 2 ore e mezza e iniziai a allattarlo un po' di più ma dopo quando le cose andarono meglio tornai a un allattamento a orari perchè anche la nuova pediatra mi diceva che bisognava fare così che solo così si sarebbe abituato poi agli orari delle pappe e solo così di notte avrebbe dormito di più (effettivamente a 5 mesi dormiva molto di notte).
Ho iniziato a allattarlo veramente a richiesta dopo i 6 mesi.
Ora sto in una fase che non so se assecondarlo e aspettare il momento in cui si nutrirà più di cibo che di tetta o forzarlo a fare un po' a meno della tetta.
Mi pesa moralmente mio marito che dice e non dice che se avesse preso anche il biberon magari ora dormiva di più, mi pesa il fatto che lui senta il nostro rapporto come esclusivo e gli dispiaccia che Filippo cerca più me che lui, mi pesa il pensiero che forse se avesse preso anche il biberon ora mangerebbe di più, poi anche il pensiero e se io sto male come farebbe mio marito a far mangiare Filippo (me lo dice mio marito) o a calmarlo se è imbestialito visto che non prende ciucci o biberon.
Io ho voluto fortemente allattare Filippo nonostante le difficoltà e tutte le peggiori informazioni trovate da medici, personale sanitario e libri. All'inizio ho avuto grosse difficoltà sia perchè è successo che non si attaccava,urlava ma non si attaccava, sia per le ragadi, ma andavo avanti e mi ripetevo di provare ad allattare almeno un mese, poi un altro mese e poi è andata bene!
Ma ho avuto anche grosse difficoltà "grazie" ai consigli sbagliati....innanzitutto al consultorio dove ho fatto il corso preparto hanno solo accennato all'allattamento a richiesta. All'ospedale mi hanno dimesso con un foglietto dove eran descritte le poppate e la quantità di latte che avrebbe dovuto prendere senza specificare che era per il latte artificiale. All'inizio lui si addormentava al seno dopo aver ciucciato 5 minuti....non sia mai mi dissero di far di tutto per tenerlo sveglio perchè doveva poppare 45 minuti esatti, gli grattavo i piedi, i pizzicotti, degli amici ci consigliarono il ghiaccio (e per un bel po' dopo si addormentava purtroppo difficilmente al seno)!!! Poi tutti i pediatri e un libro che mi diede la pediatra diceva di distanziare le poppate di almeno 2 ore e mezza e da lì il delirio....
Le prime 3 settimane davo anche aggiunte perchè lui poppava e poi dopo mezz'ora strillava, allora pensavo che non dovessi riattaccarlo ma che non bastasse il mio latte e aveva fame e per quello non dormiva...Strillava anche nella fascia e questo anche dopo le tre settimane. la pediatra ci disse che Filippo aveva un disturbo del sonno! Ovviamente non prendeva il ciuccio, anche se ne provai tanti e tutti insistevano sulla bontà dei ciucci per farlo dormire. Io credo che se invece avessi avuto delle buone informazioni le cose sarebbero andate meglio. Il secondo mese fortunamente mi stufai del delirio di aspettare le 2 ore e mezza e iniziai a allattarlo un po' di più ma dopo quando le cose andarono meglio tornai a un allattamento a orari perchè anche la nuova pediatra mi diceva che bisognava fare così che solo così si sarebbe abituato poi agli orari delle pappe e solo così di notte avrebbe dormito di più (effettivamente a 5 mesi dormiva molto di notte).
Ho iniziato a allattarlo veramente a richiesta dopo i 6 mesi.
Ora sto in una fase che non so se assecondarlo e aspettare il momento in cui si nutrirà più di cibo che di tetta o forzarlo a fare un po' a meno della tetta.