Il primo incontro con il "luminare" e' stato un mezzo fallimento (almeno dal mio punto di vista).
Ha fatto molto terrorismo ("la bambina e' da ricovero, il dottor XX ha gia' avuto molta pazienza con lei"- deche? le strategie finora erano state concordate col pediatra) etc.
Propone: mettere giorgia all'ingrasso per dieci giorni, poi controllare il peso e rifare le analisi di primo livello, togliendo, chiaramente, il seno tranne che per due poppate al giorno.
Anche per lui giorgia non cresce perche' non mangia abbastanza e non mangia abbastanza perche' prende troppo seno: il fatto che fino a due settimane fa io mancassi dalle 8 alle 17 e' chiaramente ininfluente su questa cosa
.
"Il latte materno ad un certo punto fa piu' male che bene: puo' subentrare la neofobia" (resistenza a provare nuove cose), il fatto che giorgia crescesse pochino anche allattata, non lo ha visto nemmeno. Il fatto che giorgia sia "svezzata" anche con pasta alla bottarga appunto, manco avuto il tempo di dirlo.
Il consiglio finale e' di svezzarla, ma a questo punto mi verrebbe voglia di allattarla fino a cinque anni (una cosa che fino a ieri NON desideravo fare).
Mi sono sentita trattata come un'imbecille. Mi hanno dato un foglio con consigli per una "buona alimentazione" che chiaramente conoscevo abbastanza bene (insomma norme abbastanza generali).
L'unica cosa veramente intelligente che mi ha detto e' stato di pesare il piatto prima e dopo i suoi pasti per quantificare quanto mangia.
Insomma per ora esami rimandati.
Ho parlato poi col mio pediatra che ha cercato di supportarmi: secondo lui il prof. vuole vedere quello che succede incrementando le calorie, prima di procedere agli esami...
Io non intendo smettere di allattare. Certamente faro' una limitazione, almeno durante il giorno, perche' la mia voglia di andare incontro ai bisogni di giorgia non puo' diventare una crociata contro il mondo intero, e soprattutto una lotta nei confronti del suo papa' (che comunque ha diritti nelle decisioni che si prendono). Come consiglia il manuale LLL provero' ad "anticipare" la sua fame e sete con alimenti "altri", un po' di distrazione e un po' di "la tetta ora dorme". Non so bene che cosa succedera' di notte, visto che comunque l'allattamento a richiesta e il co-sleeping e' quello che mi rende possibile la mattina andare a lavorare....
Oggi come quantitativi e' andata bene, ma lei si sta anche riprendendo da un forte raffreddore (quindi anche ieri aveva mangiucchiato al nido) . Alla fine se si dimostrera' che avevo torto per giorgia sara' solo meglio, mica la voglio piccola per forza :-)?. Vedremo che succedera'.
Comunque si conferma: brutta razza i medici e i prof universitari, scusate se ce ne e' qualcuno presente...