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(22-09-2011, 03:15 15)rikierikki Ha scritto: (22-09-2011, 10:55 10)Linda Eva Ha scritto: Però non è sempre così, sai?
Ti porto il mio caso personale: ho smesso per mia consapevole e programmatica volontà verso gli 11 anni!
Il dito in bocca io lo evito comunque più del ciuccio per questa mia esperienza.
So di essere stata fortunata perché non ho avuto particolari problemi di deformazione e masticazione, ma odontotecnici e dentisti che conosco hanno visto veri disastri perché il dito non è inerte come un ciuccio e può praticare pressioni tali che alla lunga creano danni ben più gravi.
E poi il ciuccio io gliel'ho lasciato solo per la notte e funzione, ma il dito come glielo 'stacchi' in tutte le altre occasioni?
E' il motivo per cui al mio primo figlio l'ho dato... mi chiedo pero' quanti di coloro che hanno ciucciato il pocllice a lungo non siano stati sottoposti a pressioni perche' smettessero.... chissa'
ma guarda, anch'io lo vivevo come un vero e proprio problema, per di più c'era la pediatra che a ogni visita mi diceva di dargli sti benedett ciucci e io giù a comprare quelli in silicone, quelli in caucciù, quelli a cigliegia, quelli a goccia
e tutti a gufare
poi un giorno fra i 7 mesi e mezzo e gli 8 mi sono accorta che non ciucciava più il pollice
quindi per mia esperienza secondo me nella maggior parte dei casi si tratta di una fase di esplorazione/conoscenza che passa appena si interessano ad altro
(22-09-2011, 02:10 14)aleberto Ha scritto: io posso solo dire di aver visto genitori infilare nella bocca di neonati ciucci quasi più grandi del loro viso, insistere senza scoraggiarsi e magari tenerglieli con la mano se i bambini li sputavano (ecco quando è così e il bimbo non vuole il ciuccio considero davvero l'oggetto una sorta di tappo utile più al genitore che al bambino).... poi magari questi stessi genitori fanno la violenza di toglierglielo dall'oggi al domani il giorno che decidono che il ciuccio non va più bene e iniziano a temere la dipendenza del bambino da esso (dipendenza da loro stessi creata) e le conseguenze sulla conformazione di bocca e palato, mah...
sottoscrivo tuttissimo...
anch'io ero quasi convinta che ogni bimbo avesse il ciuccio
penso faccia parte di quell'immaginario collettivo per cui ci sembra strano un bimbo che non ce l'ha (quanti sono i bambolotti che vengono venduti col ciuccio?)
che si dia il ciuccio perchè si vuole avere un po' di pace alla notte, che lo si dia perchè si ha paura che ciucciarsi il dito sia più dannoso, e altre motivazioni... ok... ognuno sa perchè fa certe scelte, ci ha ragionato su e ha deciso di conseguenza il meglio per la propria situazione
anche questo...
ma io temo che il più delle volte sia ignoranza crassa, che sia una corrispondenza inconsapevole all'immaginario collettivo che vuole il bambino col ciuccio in bocca stile maggie simpson... e da lì ne consegue il voler forzare l'accettazione e il voler forzare la dismissione solo perchè magari lo dice la zia della cognata della vicina che lei di bimbi ne ha visti a decine
io mi sono inca---ta con una mia amica (non ha ancora figli) secondo la quale una bimba di 2 mesi (figlia di un'altra nostra amica) che si metteva e mani in bocca (evidentemente aveva appena scoperto di avere le manine e le stava studiando) non andava bene e bisognava darle il ciuccio!!! ma che ne sai tu???
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La perla di dare il ciuccio piuttosto che far mangiare per esplorare le manine ai neonati la potete trovare...nel libro di.......tata Lucia! dove sennò?!
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io sono sempre più convinta, man mano che il mio secondo bimbo cresce, che il ciuccio è un ulteriore modo per spillare quattrini alle neo-mamme impanicate.
Daniele non lo usa, ma non ciuccia altro, neanche il tanto famigerato dito! Ciuccia me, ok, ma fa le sue poppate standard, non è che è sempre attaccato. L'altra bimba, che ha preso il ciuccio, anzi, a cui ho dato il ciuccio (perchè non sono loro che lo prendono, ma sempre la mamma che lo da all'inizio) faceva pressapoco le stesse poppate. Una di meno, forse, ma non penso cambi poi molto.
Devo dire che io ad Amelia l'ho pretolto molto presto: a 9 mesi già lo usava solo per la nanna (ma forse prima...) e lo appoggiavo nel lettino quando si risvegliava; lì lo trovata quando tornava a nanna. Mai scesa con il ciuccio, se non durante le malattie. Anzi, è reduce da una bronchite (ancora convalescente) e devo dire che la balia ciuccio non mi è mancata per niente, anzi, una cosa meno a cui correre dietro.
Chi l'avrà inventato poi il detto che il ciuccio è una balia! E' solo una enorme seccatura in più, prima per darlo, poi per mantenerlo e poi per toglierlo.