(22-09-2011, 03:15 15)rikierikki Ha scritto: anch'io ero quasi convinta che ogni bimbo avesse il ciuccio
penso faccia parte di quell'immaginario collettivo per cui ci sembra strano un bimbo che non ce l'ha (quanti sono i bambolotti che vengono venduti col ciuccio?)
che si dia il ciuccio perchè si vuole avere un po' di pace alla notte, che lo si dia perchè si ha paura che ciucciarsi il dito sia più dannoso, e altre motivazioni... ok... ognuno sa perchè fa certe scelte, ci ha ragionato su e ha deciso di conseguenza il meglio per la propria situazione
ma io temo che il più delle volte sia ignoranza crassa, che sia una corrispondenza inconsapevole all'immaginario collettivo che vuole il bambino col ciuccio in bocca stile maggie simpson... e da lì ne consegue il voler forzare l'accettazione e il voler forzare la dismissione solo perchè magari lo dice la zia della cognata della vicina che lei di bimbi ne ha visti a decine
Credo che tu abbia centrato il punto, o per lo meno anche secondo me è proprio così che funziona...
(22-09-2011, 02:10 14)aleberto Ha scritto: io posso solo dire di aver visto genitori infilare nella bocca di neonati ciucci quasi più grandi del loro viso, insistere senza scoraggiarsi e magari tenerglieli con la mano se i bambini li sputavano (ecco quando è così e il bimbo non vuole il ciuccio considero davvero l'oggetto una sorta di tappo utile più al genitore che al bambino).... poi magari questi stessi genitori fanno la violenza di toglierglielo dall'oggi al domani il giorno che decidono che il ciuccio non va più bene e iniziano a temere la dipendenza del bambino da esso (dipendenza da loro stessi creata) e le conseguenze sulla conformazione di bocca e palato, mah...
Ecco, abbiamo finalmente l'intervento che l'autore del thread cercava
Il fantomatico "altro genitore"
con cui Arkadian si è confrontato sull'argomento ciuccio sarei io!
In breve, parlando di ciuccio sì, ciuccio no e cose varie, è venuto fuori che lui ricorda di guardare con sospetto e un po' sconvolto me che reggo il ciuccio ad una BM neonata nel lettino. Da qui la discussione.
Io non ricordo le tempistiche esatte ecc, ma so bene che - certa di non voler divenire io un ciuccio umano e cercando di mantenere una routine notturna che all'epoca CI sembrava corretta - dopo alcune settimane di vita ho provato a darle il ciuccio: il primo le ha fatto schifo ed era evidente da come lo sputava, un altro tipo invece le è piaciuto e lo ciucciava volentieri, solo che... era molto piccola e non era in grado di tenerlo in bocca da sola. Io ricordavo benissimo come faceva mia sorella con i suoi figli, e ho fatto la stessa cosa sicura che fosse normale, naturale, giusto e niente di strano: glielo reggevo mentre lei ciucciava dal suo bed side cot.
NON glielo ficcavo in bocca contro la sua volontà, ma l'aiutavo a tenerselo in bocca.
Oggi so che la questione notte funziona diversamente, e sono pronta a cacciare mio marito dal letto (scusa caro!
) per tenermi lì vicino il microbo nuovo a ciucciare quanto vuole (dolori permettendo, incrocio anche le dita dei piedi). Allora per noi era un must che lei non si abituasse al lettone in cui cmq NON c'è spazio (è una piazza e mezza) e che iniziasse a capire che notte e giorno funzionano diversamente.
Ecco, ora che ho fatto outing
potete capire da dove nasce la curiosità. Da un'incomprensione, insomma.