[Lyra]

Quando qualcuno mi domanda "ma mangia davvero tutto? Ma le dai i pezzi? Ma davvero allatti ancora?!?!? ma come mai?" io rispondo chiedendo se vuole sentire veramente i miei motivi. Se la persona è interessata spiego, se no mi limito a rispondere di sì a tutte le domande e basta.

[Linda Eva]

E' successo un po' a tutte noi, credo, e anche io non mi spreco più troppo ad 'evangelizzare'.
Certo, rispetto a pochi mesi fà, ora mi sento più sicura anche a dare spiegazioni, ma cerco di capire subito se parlo ad un muro o no prima di andare avanti.
Pure nella certezza di essere nel giusto, ho una specie di pudore su questo argomento.

Pensate che anche io ho una sorella super tradizionalista/allergofoba/iperinformata sul valore nutrizionale degli alimenti/pro estivil.........e tutto ciò che non voglio io per i miei figli.
Parlando con lei vedo che se le lasciassi spazio, si sentirebbe in dovere di proteggere i miei figli da quello (tutto sbagliato e pericoloso, naturalmente) che faccio io per e con loro!
Risultato: ci vediamo meno ora con figli coetanei che prima!

Ho adpttato un altro atteggiamento, un po' come molte di voi: faccio,' testimonio' direttamente semplicemente nella pratica.
E se qualcuno mi chiede o meglio se obietta o prova a insegnarmi 'come si dovrebbe fare' fingo di non capire la critica che c'è sotto e ne parlo come se davvero l'altra parte del mondo, la NOSTRA fosse la più diffusa, come se la maggior parte dei genitori e dei pediatri la pensasse così, e spiego quello che mi chiedono o mi scandalizzo 'delicatamente' di quello che obiettano come-se ormai tutti avessero capito che è sbagliato.

COME SE, ovviamente, non è che lo dico, è più un atteggiamento, soprattutto mentale, ma funziona spesso. Vedo che le facce cambiano espressione e almeno per 3 minuti, certe persone sembrano sentir vacillare le loro certezze.
Poi probabilmente ilminuto dopo si ripigliano e mi criticano alle spalle, ma magari a qualcuno la pulce nell'orecchio ci entra!
Comunque, almeno mi sono divertita a rigirargli la frittata.

Con mia sorella non se ne parla naturalmente!

[claudia_g]

io vi ho conosciuto attraverso un forum,ho condiviso quasi tutta la gravidanza e condivido oggi la routine con un gruppo di amiche virtuali,una di loro che ancora oggi devo ringraziare molto ha parlato del libro di Piermarini,ho cercato su google info sull'AS ed eccomi qui.
per me e mio marito è stata un illuminazione,abbiamo trovato conferma ai nostri dubbi sulle pappe,quindi ho provato a parlare con le amiche del corso preparto di AS ... ma mi guardano così: "il bambino ha quasi 6 mesi e tu non gli dai ancora da mangiare?" si è vero mio figlio ha quasi 6 mesi ma non è un granchè interessato al cibo, a parte qualche mia merenda dove ha chiesto o almeno io ho capito così di essere imboccato e così spesso facciamo merenda con la frutta, a pranzo dorme e a cena idem,lo allatto esclusivamente al seno che dovrei fare secondo loro? svegliarlo o addirittura dargli la pappa alle 11.00....lasciamo stare! ho deciso che non proverò più a dare spiegazioni !

[alessandra]

Cara mamitta, hanno già detto tutto le altre mamme, una cosa della tua lettera mi ha colpita, ossia il fatto che le altre utenti del sito quando hai cercato di fare proseliti, non ti hanno neanche risposto, e tu dici che avresti preferito che ti avessero detto che non erano d'accordo, io ti do un'altra lettura: e se magari hai messo in loro un piccolo semino, un dubbio, qualcosa che con il tempo gli farà dire "ma si dai proviamo a dargli la penna al sugo!"???io penso che il sentimento di una mamma è la prima cosa a cui affidarsi e magari tu hai saputo parlare al loro cuore..stiamo a vedere, ce le ritroviamo tutto nel nostro forum magari, a chiedere consigli, un bacio!!!

[ax76]

E' vero, quando ti trovi davanti i muri di gomma ti viene voglia di lanciare un piatto contro lo schermo. E mi limito a parlare dello schermo perché grazie al cielo non ho mai o quasi mai dovuto affrontare impedimenti di persone fisiche vicine a noi.
Ci sono ostruzionismi insensati e risposte campate per aria che farebbero uscire di senno un santo.
E dopo mesi e mesi di tentativi, personalmente ho modificato l'approccio: non mi interessa cambiare le teste e convincere, mi interessa informare.
Per altro informare è rispettoso dell'intelligenza altrui, evangelizzare no.

Io ti getto il seme, se il tuo terreno è maturo e ben annaffiato allora forse il seme verrà accolto e germoglierà.
Se no... mi dispiace, ma io non ho più il tempo e la forza di lottare contro i mulini a vento.

A me interessa che le madri (e i padri) siano in grado di scegliere. Dal momento in cui SANNO, la decisione spetta a loro.
I problema è che molti CREDONO di sapere, ma non sanno davvero (e qui scatta il parallelo con l'allattamento, di cui io per prima credevo di sapere e... invece no).

[cancy]

E' vero, quando ti trovi davanti i muri di gomma ti viene voglia di lanciare un piatto contro lo schermo. E mi limito a parlare dello schermo perché grazie al cielo non ho mai o quasi mai dovuto affrontare impedimenti di persone fisiche vicine a noi.
Ci sono ostruzionismi insensati e risposte campate per aria che farebbero uscire di senno un santo.
E dopo mesi e mesi di tentativi, personalmente ho modificato l'approccio: non mi interessa cambiare le teste e convincere, mi interessa informare.
Per altro informare è rispettoso dell'intelligenza altrui, evangelizzare no.

Io ti getto il seme, se il tuo terreno è maturo e ben annaffiato allora forse il seme verrà accolto e germoglierà.
Se no... mi dispiace, ma io non ho più il tempo e la forza di lottare contro i mulini a vento.

A me interessa che le madri (e i padri) siano in grado di scegliere. Dal momento in cui SANNO, la decisione spetta a loro.
I problema è che molti CREDONO di sapere, ma non sanno davvero (e qui scatta il parallelo con l'allattamento, di cui io per prima credevo di sapere e... invece no).

[erreabi]

E' vero, da quando abbiamo superato i 6 mesi, LA domanda non è più "dorme?" ma "mangia le pappe?"
E io faccio come ho sempre fatto: se la situazione è "da ascensore" rispondo "Si, qualcosa" con un sorriso un po' assente... se invece ho di fronte una mamma di circa coetaneo e un po' di tempo spiego che si, abbiamo iniziato col cibo dei grandi ma non passiamo dalle pappine, e, in base all'interesse che vedo, eventualmente vado avanti a spiegare e concludo raccomandando questo forum per ulteriori approfondimenti... chissà!

[mamitta]

però una piccola rivincita potrai prendertela fra qualche mese quando ti chiederanno come hai fatto a fargli mangiare già in modo autonomo cose solide () mentre i loro si fanno venire i conati al primo pezzettino o anche solo con la pastina... semplice: tu hai aprofittato di quella finestra di tempo in cui i bimbi sono desiderosi di emulare i loro genitori mentre loro hanno smorzato le iniziative naturali dei loro bimbi imboccandoli e ingozzandoli di papponi

E dopo 8 mesi da questa discussione...Sta succedendo, e data l'amicizia che mi lega a queste mie amiche- compagne di pancia, non sapete quanto mi sta dispiacendo: 1)per loro che non sono serene 2)per i loro bimbi che dovranno subire un terzo svezzamento ... 3)E per me che devo a stento trattenermi dal dire loro " ve l'avevo detto...":-(

[arkadian]

Non credo ci sia bisogno di dire niente. I fatti parlano da soli.

Ma perché dici che li devono svezzare una terza volta?

[mamitta]

Mi sono espressa male, intendevo dire che i bimbi dovranno subire un terzo passaggio, dopo il solo latte ( magari già avendo affrontato il passaggio LM/LA, seno/biberon) poi i papponi, prima o poi dovranno accettare i pezzetti, ma ovviamente a 14 mesi hanno molte più difficoltà. A una mia amica la pediatra ha spiegato che c'è un 5% di bimbi che fino ai 18 mesi non riescono a masticare i pezzetti...Ma a voi risulta sta cosa?

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Ah, e poi si consolano dicendo ... Ogni bimbo ha i suoi tempi ( ho notato che alcune vedono l'AS come una "gara" per far mangiare prima ai bimbi il cibo da grandi)... Io credo che il vero rispetto dei tempi di ogni bimbo si abbia proprio grazie all'ACR, ma mi rendo conto che è un discorso lungo da fare...