[chiaraC]

Non mi ricordo più di chi ha parlato di scelte "serene". Anche io la penso così. Ho (abbiamo, col mio compagno) fatto molte scelte, come genitore, e ne faremo molte altre in futuro. Secondo me l'importante è essere bene informati, poi con tutte le informazioni a disposizione e valutando tutti i pro e i contro, si fa una scelta, che ci sembra la migliore, anche se non necessariamente lo sarà. Io alle mie amiche future mamme consiglierò l'autosvezzamento, però senza insistere, l'informazione ce l'hanno, faranno le loro scelte. Però è vero che è un peccato che pochi pediatri ne parlino. E dire che proprio sui forum, quando ci si confronta sullo svezzamento, ci si stupisce del fatto che ogni pediatra abbia la sua "scaletta" di introduzione dei cibi (ma come! il pomodoro nel primo brodino? Io solo patata e carota, dopo una settimana zucchina, io l'uovo a 10 mesi, le fragole dopo i tre anni), non ce n'è uno uguale all'altro. Già questo dovrebbe farci ragionare sulla (poca) fondatezza della cosa.. eppure molte continuano imperterrite a seguire la ricettina.

[*la ciarlot*]

anche io mi trovo nella stessa situazione
abitualmente frequento un forum di arredamento che ultimamente si sta tramutando in un forum di allattamento...
ho condiviso la gravidanza con altre due mamme, cosa che ci ha legato moltissimo, e anche adesso ci scambiamo consigli, parliamo dei nostri dubbi ecc...

una a 4.5 mesi ha iniziato con la settimana della mela
io sto aspettando segnali chiari e comunque, no non inizio a 4 mesi!

ieri sera parlando e riparlando in modo molto easy ho fatto breccia nella loro testolina e chissà..
ma effettivamente non è che si vuole imporre un modo di pensare, è che è così ovvio e naturale questo modo di svezzare... (almeno dalle vostre esperienze...)

per me la cosa che rimane inspiegabile è che non si viene informate. siamo succubi della cultura e delle abitudini perpetuate dai nostri pediatri

[Levanto]

purtroppo il senso comune è più a buon mercato del buon senso: per seguirlo basta ragionare molto meno, basta seguire pedissequamente quello che fanno gli altri

Concordo in pieno con questa frase...
quando ho parlato di AS con la sapientona numero 1 (mia sorella)
mi son sentita dire "io mi fido ciecamente del pediatra e lui ha detto di fare così"!!
Ora non ne parlo più, ma mi vedono che a Marta do quello che c'è nel mio piatto!
Mi spiace solo per i miei adorati nipoti

Ciao
Ludmi

[ameliaedaniele]

purtroppo il senso comune è più a buon mercato del buon senso: per seguirlo basta ragionare molto meno, basta seguire pedissequamente quello che fanno gli altri

Concordo in pieno con questa frase...
quando ho parlato di AS con la sapientona numero 1 (mia sorella)
mi son sentita dire "io mi fido ciecamente del pediatra e lui ha detto di fare così"!!
Ora non ne parlo più, ma mi vedono che a Marta do quello che c'è nel mio piatto!
Mi spiace solo per i miei adorati nipoti

Ciao
Ludmi

Purtroppo il pediatra a volte sceglie la via più facile. Anche a me ha allungato la ricettina, ma poi, quando ho obiettato, mi ha risposto: ma si, signora, può fare anche così.
Della serie: se allungo spreco meno fiato, ma se ne vogliamo parlare e proprio devo... ok. Parliamone.

[Acciderbolino]

Guarda, ormai lo sanno anche i muri che io faccio autosvezzamento, anche perchè ho cominciato nel 2009 con la mia seconda figlia e già ne parlavo in continuazione e ora che lo rifaccio....

Ma devo dire che, sebbene abbia ricevuta qualche (pochi) consensi, dei "puri" dell'autosvezzamento non ne ho ancora conosciuti.

Puri nel senso che proprio la pappina non la fo MAI.

La maggioranza, ma già a mio avviso è un successone, fa la pappina improvvisandola (quindi no alla ricettina del pediatra, ma verdure a caso e magai pane ammollato o semplice farina) e poi assaggi senza problemi.
Per me già così è un bel succcesso, nel senso che si capisce che i bambini non sono malati, possono mangiare un po' di tutto senza problemi, ma sicome non posso permetermi che vadano avanti a quasi solo tetta pe mesi (come il mio), allora gli do comunque una pappina + assaggi.

Devo dire che in effetti è comprensibile, nel senso che per dire una nonna che te lo tiene difficilmente accetterà di buon grado di dargli proprio quello che c'è in tavola...
In fondo un po' è brigoso: smizuzza ste cose a mano che è una gran palla, raccogli la carota che è caduta, pesca il macherone dal seggiolone, poi stai tranquillo mentre vedi che il tuo nipotino s'affoga, insomma non è da tutti la maggior parte delle nonne nun ce la po' fa'!

Quindi per me a volte è proprio impossibile riuscire a fare un autosvezzamento puro, ma già dare assaggi liberi e improvvisare un po' con gli ingredienti è un succcessone

[ameliaedaniele]

stamattina mia mamma è venuta dalla peddy con noi perchè "io non ci credo che a questo poverino bambino non ti dica di dare le pappe, non vedi che fatica che fa a mangiare?"
La peddy: signora, questo bambino sta benissimo, non vede che pesa più di 9 kg? Continui così, se la mamma vuole continuare ad allattare per me non ci sono problemi. Al massimo prende più latte.
Tiè!
PS Daniele non fa fatica, ma giustamente a masticare non ci mette due secondi come noi e per inciso siamo noi che sbagliamo a mangiare veloce, non lui

[Chiara]

Io parlo spesso di autosvezzamento a allattamento sia nella vita reale che virtuale. Ultimamente la mamma di un bimbo di 6 mesi in meno di Fabio (15 mesi perciò) mi ha chiesto se allatto ancora, alla mia risposta positiva ha detto "meno male, perchè tutte le altre che conosco hanno smesso e mi dicono tutti di smettere". Poi mi ha detto che anche il suo pediatra (che sottolinea essere il più bravo qui da noi) le ha detto di smettere dopo l'anno perchè è inutile e non gli da nutrimento. Questo episodio mi deprime molto perchè lei ha me per parlarne, ma molte mamme ascolteranno di sicuro il pediatra!

[Bobulina]

Io per carattere non sono una che si mette a fare proseliti nè tanto meno che si mette a catechizzare o a fare la maestrina.. ma spesso, quando ho tirato fuori in pubblico il mio yoghurt con le fragole home made per merenda o ho dato penne al pomodoro o pizza al ristorante, mi sono trovata mio malgrado a "dare spiegazioni" di fronte a facce sgomente e commenti scandalizzati... Ecco, io non sono brava a rispondere per le rime.. il più delle volte ho semplicemente risposto "noi abbiamo fatto uno svezzamento un po' selvaggio", passando per quella un po' pressappochista e indolente, che se n'è infischiata dei suggerimenti del pediatra per poca voglia di cimentarsi con pappe, brodini vegetali ecc. E vabbè che devo fare? Quando dico che allatto ancora e che Dario dorme nel lettone con noi mi guardano nello stesso modo.... ormai sono abituata!

[Irenotta]

Non pubblicizzo, ma se qualcuno mi chiede spiego quello che sto facendo. A quelli che si mostrano interessati, incuriositi spiego l'approccio e spesso incontro approvazione, a quelli che criticano e dicono così non si fa chiedo loro il perché e in genere riesco a smontare tutte le loro obiezioni, a quelli che continuano a criticare e a fare sapientoni neanche ci perdo troppo tempo...

[mamitta]

Riporto su perché sto meditando su questo argomento, ultimamente.
A parte che, non so voi, ma io non riesco a capire perché il primo argomento di conversazione, alla vista di un bimbo, sia "Ma mangia? Cosa mangia?" (semmai seguito da "Dorme? tutta la notte? Nel suo lettino?")...ecco, io mi sono stufata. Stufata di stare a spiegare tutto l'ambaradan dell'AS a chi vede unicamente il fatto che sia da incoscienti o da sparagnini dare da mangiare ad un pupo il cibo da grandi invece di seguire ricettine di pappine. Ormai taglio corto e alla domanda rispondo un laconico SI. Troppe cose da spiegare, (approccio, fiducia, lasciar fare...) e mi è passata la voglia. Scusate lo sfogo.