27-08-2011, 08:31 08
Siamo tornati alla civiltà e, francamente, un po' mi dispiace.
Prima di ricominciare a scrivere ho riletto i post precedenti e sembra che sia passato più di un mese. Innanzitutto superata ogni perplessità riguardo al fatto di farlo mangiare da solo o imboccarlo: abbiamo cominciato con dei pezzetti di cibo messi sul vassoio a fine pasto, e man mano è stato lui a pretendere di mangiare con le mani da solo (s'è pure morso un dito alla comparsa del primo dentino ); se il cibo richiede l'uso della posata, gliela porgo e lui la mette in bocca da sè.
E' diventato molto bravo a gestire il pane (che era la mia fonte di ansia principale), tanto che se ne finiva pezzi interi senza conati e senza che io me ne rendessi conto, per cui ho capito da un lato che aveva imparato a regolarsi sulla grandezza dei bocconi, dall'altro che ero un po' più manza io visto che non ero stata lì a fissarlo tutto il tempo. Questo ha comportato un aumento della grandezza dei bocconi che gli tagliuzzo ad inizio pasto e, pertanto, un risparmio di tempo considerevole.
Le porzioni sono aumentate e la poppata di fine pranzo non c'è più, però capita che a volte è stanco o nervoso e non si riesce ad addormentare e in quei casi una ciucciatina la da.
Per il resto è andata bene, ha mangiato di tutto, ha assaggiato cose nuove (come diversi tipi di pesce), ha continuato a cambiare gusti, ha mangiato cose vecchie cucinate in modo nuovo (come farro freddo con pesto, pomodorini e feta, ve lo consiglio).
Ora scappo, s'è svegliato.
Un abbraccio a tutti/e.
Prima di ricominciare a scrivere ho riletto i post precedenti e sembra che sia passato più di un mese. Innanzitutto superata ogni perplessità riguardo al fatto di farlo mangiare da solo o imboccarlo: abbiamo cominciato con dei pezzetti di cibo messi sul vassoio a fine pasto, e man mano è stato lui a pretendere di mangiare con le mani da solo (s'è pure morso un dito alla comparsa del primo dentino ); se il cibo richiede l'uso della posata, gliela porgo e lui la mette in bocca da sè.
E' diventato molto bravo a gestire il pane (che era la mia fonte di ansia principale), tanto che se ne finiva pezzi interi senza conati e senza che io me ne rendessi conto, per cui ho capito da un lato che aveva imparato a regolarsi sulla grandezza dei bocconi, dall'altro che ero un po' più manza io visto che non ero stata lì a fissarlo tutto il tempo. Questo ha comportato un aumento della grandezza dei bocconi che gli tagliuzzo ad inizio pasto e, pertanto, un risparmio di tempo considerevole.
Le porzioni sono aumentate e la poppata di fine pranzo non c'è più, però capita che a volte è stanco o nervoso e non si riesce ad addormentare e in quei casi una ciucciatina la da.
Per il resto è andata bene, ha mangiato di tutto, ha assaggiato cose nuove (come diversi tipi di pesce), ha continuato a cambiare gusti, ha mangiato cose vecchie cucinate in modo nuovo (come farro freddo con pesto, pomodorini e feta, ve lo consiglio).
Ora scappo, s'è svegliato.
Un abbraccio a tutti/e.