io insegno in una scuola pubblica e premetto che ho sempre avuto classi da 25, mentre so che alle Montessori le classi sono più ridotte....
Ricordo 3 anni fa quando iniziai la prima e dissi ai genitori che i bambini avrebbero imparato attraverso il gioco, attraverso il corpo, la manipolazione, che non avrebbero visto quadernoni pieni di schede o pagine e pagine fitte di roba (copiata dalla lavagna) ma che il quaderno era solo il punto di arrivo....poi finii col dire che non avrei corretto tutti gli errori dei bambini e chiesi loro di far lo stesso (ai genitori spesso prudono le mani) e che sia io sia la collega non avremo assegnato compiti a casa....
Insomma alcuni genitori rimasero scioccati...avrebbero voluto cambiare classe....poi dopo due
mesi vennero a ciedere scusa...
Nella scuola pubblica dai genitori sono considerate insegnati bravissime quelle che riempiono i quaderni, quelle che fanno stare le ore i bambini al banco, quelle che tengon la classe col pugno duro....Non sono tutti come voi informati (e con la mente aperta), ci sono persone che sono abituate in un modo e credon che quello sia il migliore possibile...
Comunque leggevo da Vale che nelle classi Montessori c'è un gran silenzio...bha io assicuro che con 25 bambini piccoli è difficile (scuola in zona a rischio). Mi viene inoltre da pensare che in queste scuole ci sia una selezione sociale dei bambini, come del resto dei genitori e che diventino un mondo chiuso.
Comunque io non ho molta fiducia nella maggioranza delle mie colleghe della pubblica ma non so se mio figlio lo manderei alla privata proprio perchè vorrei che mio figlio facesse esperienze con bambini e famiglie diverse dalla mia.
Vicino casa ho la scuola Steineriana...se avessi la Montessori forse un pensierino in più ce lo farei...ma la Steineriana rischia di diventare una setta di fricchettoni (una setta di gente peggio di me insomma
) soprattutto per certi risvolti filosofici che ha...