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ti dirò a scuola di Emma non è male, il menu è passabile, l'unica cosa discutibile sono appunto i bastoncini di pesce e poi la carne che la fanno davvero spesso (in spezzatino, hamburger, arrostino, fettina semplice etc... però è così in quasi tutte le scuole), la cucina è interna e mi confermano le maestre (tra cui una mia cara amica) che si mangia davvero bene. Poi a metà mattina forniscono uno snack (i bimbi non possono portare cose da casa): può capitare (molto raramente) che ci sia una merendina confezionata, ma di solito frutta, pane e marmellata, pane e olio, pane e pomodoro :-)))
La lotta maggiore (e te ne sei già accorta) è con gli altri genitori comunque :-(((
Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)
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Concordo con Giuliana e alberto riguardo al fatto che i bambini svegli sono svegli perché vengono trattati come piccoli esseri viventi fin da subito e non come piccoli dementi. Anche se non parla un bambino di 10 mesi e più capisce praticamente tutto, ovvio che poi magari fa quel che vuole, ma questo è un altro discorso.
Sevo di me l'as gli dà indubbiamente una marcia in più per tutto quello che riguarda la sfera del cibo e, soprattutto, la serenità a tavola. Soprattutto se i genitori sono 'manzi'.
Siamo appena tornati da una bellissima settimana a Mauritius e li il villaggio era super organizzato per bambini di qualsiasi età. C'era perfino una zona ristorante con sedie e tavolini mini e tutto il cibo 'ad hoc' per bebè: cose bollite di ogni genere, frullatori a disposizione e frigo zeppi di omo e lio. ORRORE! Stella e cena era forse l'unica bimba di 1 anno che stava a tavola con noi nel seggiolone e mangiava felice quello che sceglievamo dal buffet. Gli altri erano o relegati nel passeggino a bordo tavolo, oppure stavano sul seggiolone poco convinti a sbocconcellate le poche cose sdoganate dai sapiens, per non parlare delle battaglie del cucchiaino che si sentivano arrivare dalla parte ristorante dedicata in cui, per cariar, non tutti, ma alcuni bambini anche più grandini si divincolavano di fronte a cucchiaini i filati sotto al naso. Insomma, inutile dire che non c'è paragone, ma già lo sapevamo.
Per quanto riguarda lo sviluppo in se devo dire che cine Giuliana mi sono riguardata le tappe degli altri figli e mi sono resa conto che Stella è perfettamente in linea con loro. Secondo ne dipende solo dall'ambiente che li circonda, dal fatto che ce li si porti dietro ovunque e che gli si dia modo di fare esperienze.
Tenete conto che molti pargoli vengono parcheggiati ore di fronte ai teletubbis, affidati tutto il giorno a tate che magari non parlano nemmeno la loro linguae più che dirupi tutto il giorno 'amore' non fanno.
Per la questione mensa, spezzo una lancia. I miei grandi vanno alla Montessori e mangiano più che bene con mensa interna e cibo 'bio' certificato. Il ticket giornaliero costa un botto ma ne vale la pena e il menù è vario. Zuppa di legumi, minestra o passato 1 volta la settimana. Carne 2 volte alla settimana, salumi 1, uova 1, pesce tutti i venerdì sia come primo che come secondo, formaggi 1, pizza e pollo. Il tutto si alterna e a metà mattina frutta fresca. Inoltre, grande pregio, non li forzano a mangiare e all'inizio di ogni anno si può scegliere 1 pietanza che proprio non piace e farla escludere dal menù del bambino.
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Ammetto di non aver letto tutto, scusatemi, ma l'argomento mi ha ispirato molto.
Posso dirti che il mio 1° ha seguito uno svezzamento tradizionale anche se corretto da un po' di assaggi.
Il secondo sta iniziando diversamente, ma ti assicuro che il primo non è mai stato poco sveglio, anzi.
Se posso azzardare, io ho l'impressione che la maggioranza di quanti si adagiano acriticamente allo svezzamento tradizionale, alla "Fate la pappa" per intenderci, associno spesso a questo metodo anche le regole dell'"addestramento neonatale" e al sonno nello stile del "Fate la nanna", cioè, abituino i figli a stare buoni e zitti in un angolo, senza prenderli in braccio quando piangano, a non toccare il cucchiaino mentre imboccati, magari evitando anche di stimolarli con la parola e altro, perché "sennò poi chi lo regge più?", ecc...
Sicuramente alcune di queste modalità tornano utili di tanto in tanto anche a chi affronta il rapporto con i propri bambini in maniera più rilassata, aperta e affettiva, ma molti di coloro di cui si parlava, vedo che associano le due cose e secondo me è lì che nasce l'effetto bambolotto-pacioccone-dove_lo_metti_sta.
Insomma: più costrizione alle regole, assenza di sia iniziativa che consapevole sperimantazione alberga nella mente di un genitore, più se ne ritroverà nel pargolo!!!
(almeno finché è piccolo, poi bisogna vedere quando avrà finalmente modo di esprimere la sua ribellione!!!)
2/10/2007 Tartarughino
27/6/2010 Torello
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...sì, sì, mi avete convinto!
Lo svezzamento in sè non c'entra, ma è tutto l'insieme che può essere più o meno stimolante. Concordo con voi, mi avete aiutato a togliermi questa fissa!
Per Vale: bòn per te che hai la possibilità di avere una scuola Montessori a portata, per me la più vicina è a 50 km, in direzione opposta dal mio luogo di lavoro, che è già a 45 km da casa, quindi 50+45=95!!! Impossibile per me!
Peccato! Comunque cerco di seguire lo stile Montessori in casa.
Per Vale e Linda: è vero, non ci penso mai, ma esistono bimbi che vengono parcheggiati a ore di fronte alla TV, oltre che imbottiti di omo & co.
Grazie!
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-03-2011, 03:41 15 da
la_pantana.)
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Si Pantana, guarda, della scuola sono mooolto contenta ma purtroppo ci sono solo nido (che non uso), asilo ed elementari e il mio grande è in 5° e quindi se ha funzionato davvero e si inserirà bene nel mondo scolastico "reale" te lo dirò l'anno prossimo. Per ora incrocio le dita e speriamo in bene!
Comunque la serenità dei bambini che vedi lì fin dal nido è incredibile.
Ma non pensare che io poi a casa riesca ad applicare più di tanto perché con 3 ogni tanto l'ululo ci scappa, soprattutto con il grande.
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e beh, ci mancherebbe, siamo umane eh?
@pantana: ma la scuola montessori di cui parli dov'è? A me risultava non ce ne fossero proprio in toscana
Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-03-2011, 05:08 17 da
aleberto.)
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ecco appunto come sapevo io... niente montessori in toscana
Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)
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OKKIO che ci sono scuole Montessori riconosciute, e sono quelle riportate nell'elenco, e scuole che DICONO di ispirarsi e di applicare il metodo Montessori ma credo ci sia un abisso anche perché il problema di base è che non ci sono abbastanza insegnanti formati e diplomati Montessori.
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sì e aggiungerei scuole comprensive di montessori nel nome che però di montessoriano non hanno niente
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