17-01-2011, 12:36 12
Ciao a tutti!
Volevo scrivere su come stanno andando le cose da noi.
Abbiamo passato un periodo piuttosto duro a tavola perché la piccola era nervosa, urlava, lanciava via tutto, e più lei si innervosiva e più ci innervosivamo noi. Con le feste, le uscite fuori e dai parenti abbiamo notato che quando eravamo in giro stava a tavola tranquilla e serena, a casa no. ci siamo chiesti come mai e verosimilmente risentiva della nostra tensione familiare per il fatto che io stavo perdendo il lavoro (poi effettivamente perso) e mi stavano tenendo sulla corda con un balletto di colloqui, ti teniamo, ma forse no, forse troviamo i soldi e forse no. Parlandone a tavola probabilmente le passavamo molta ansia, anche perché l'ansia stava prendendo molto anche noi genitori.
Ora le cose vanno meglio, nel senso che i problemi della mia situazione lavorativa sono sempre lì, se ne parla ancora a tavola (e dove se no?) ma sembra che riusciamo a tenere la situazione più sotto controllo.
Ora la bimba ha ricominciato a ridere e a scherzare a tavola. Segue i discorsi con interesse e partecipa dicendo TA TA, ma con molta tranquillità.
L'appetito va bene, ha giorni in cui mangia di più e altri di meno ma è ok. Ieri mi ha sorpresa perché allo spuntino di metà mattina, ancora a tetta, ha iniziato a mordermi ripetutamente. Dopo un po' di prove s'è appurato che per merenda voleva cibo solido e non latte! Ora resta solo la colazione poi i pasti ci sono tutti. Certo, se me l'avesse comunicato in una maniera meno dolorosa sarei stata più contenta.
Ormai accetta tutte le consistenze eccetto legumi interi, uvetta, e cose tonde e scivolose, più che altro per una remora nostra. Ma direi che tra un po' ci possiamo lanciare anche a darle dei ceci interi.
Dire che ha anche provato tutti gli alimenti reperibili in questa stagione.
COntinua a preferire far da sola con le mani. Si fa imboccare solo se vede che non ne può fare a meno, visto che mangiare il risotto un chicco alla volta si fa lunga. Abbiamo provato a proporle le posate in mano già riempite (sia cucchiaio che forchettina) ma le usa come giocattolo e per rifarsi i denti. Aspetteremo ancora un po' per riprovare, se non altro per vedere se si interessa da sola.
L'allattamento continua a proseguire con ritmi suoi. Quasi sempre per dormire più qualche extra se serve di giorno. Di notte continua a usare il seno per riaddormentarsi. Direi, ma non ne sono sicura perché il sonno mi annebbia parecchio, che ormai di notte non fa più pasti, ma le serve il ciuccio. Solo che il ciuccio di plastica non lo vuole se ci sono io vicina. Ora è un buon periodo perché si sveglia solo 2-3 volte a notte. Stiamo valutando l'idea di provare a farla riaddormentare dal babbo ma siamo ancora molto titubanti, visto che nel periodo nero dei millemila risvegli il seno era l'unica cosa che funzionasse un pochino senza costringermi a passeggiate notturne. Quindi per ora direi che l'allattamento va avanti anche di notte.
Così a occhio direi che il rapporto tra latte e cibi solidi vada da punte del 30-70% a 50-50%.
Continua a crescere poco in peso e altezza ma regolarmente e fa continui progressi dal punt di vista psicofisico, quindi da questo punto di vista siamo tranquilli. La pediatra no perché secondo lei il 25° percentile è troppo poco ma direi che se ne farà una ragione. Anche perché è convinta che alla veneranda età di 10 mesi compiuti sia uno scandalo fare più di 1-2 poppate al giorno. Io dopo averci discusso un bel po' ora mi sono stufata e la lascio credere quello che vuole sul nostro allattamento. La documentazione gliel'ho lasciata ma non posso legarla alla sedia a leggere. Mi dispiace per gli altri bimbi a cui ha fatto propinare il liofilizzato a 5 mesi.
Ciao a tutti!!!
12cx ybgrf vecxfxdesa <---- il saluto di Nausicaa. Ciao!!!
Volevo scrivere su come stanno andando le cose da noi.
Abbiamo passato un periodo piuttosto duro a tavola perché la piccola era nervosa, urlava, lanciava via tutto, e più lei si innervosiva e più ci innervosivamo noi. Con le feste, le uscite fuori e dai parenti abbiamo notato che quando eravamo in giro stava a tavola tranquilla e serena, a casa no. ci siamo chiesti come mai e verosimilmente risentiva della nostra tensione familiare per il fatto che io stavo perdendo il lavoro (poi effettivamente perso) e mi stavano tenendo sulla corda con un balletto di colloqui, ti teniamo, ma forse no, forse troviamo i soldi e forse no. Parlandone a tavola probabilmente le passavamo molta ansia, anche perché l'ansia stava prendendo molto anche noi genitori.
Ora le cose vanno meglio, nel senso che i problemi della mia situazione lavorativa sono sempre lì, se ne parla ancora a tavola (e dove se no?) ma sembra che riusciamo a tenere la situazione più sotto controllo.
Ora la bimba ha ricominciato a ridere e a scherzare a tavola. Segue i discorsi con interesse e partecipa dicendo TA TA, ma con molta tranquillità.
L'appetito va bene, ha giorni in cui mangia di più e altri di meno ma è ok. Ieri mi ha sorpresa perché allo spuntino di metà mattina, ancora a tetta, ha iniziato a mordermi ripetutamente. Dopo un po' di prove s'è appurato che per merenda voleva cibo solido e non latte! Ora resta solo la colazione poi i pasti ci sono tutti. Certo, se me l'avesse comunicato in una maniera meno dolorosa sarei stata più contenta.
Ormai accetta tutte le consistenze eccetto legumi interi, uvetta, e cose tonde e scivolose, più che altro per una remora nostra. Ma direi che tra un po' ci possiamo lanciare anche a darle dei ceci interi.
Dire che ha anche provato tutti gli alimenti reperibili in questa stagione.
COntinua a preferire far da sola con le mani. Si fa imboccare solo se vede che non ne può fare a meno, visto che mangiare il risotto un chicco alla volta si fa lunga. Abbiamo provato a proporle le posate in mano già riempite (sia cucchiaio che forchettina) ma le usa come giocattolo e per rifarsi i denti. Aspetteremo ancora un po' per riprovare, se non altro per vedere se si interessa da sola.
L'allattamento continua a proseguire con ritmi suoi. Quasi sempre per dormire più qualche extra se serve di giorno. Di notte continua a usare il seno per riaddormentarsi. Direi, ma non ne sono sicura perché il sonno mi annebbia parecchio, che ormai di notte non fa più pasti, ma le serve il ciuccio. Solo che il ciuccio di plastica non lo vuole se ci sono io vicina. Ora è un buon periodo perché si sveglia solo 2-3 volte a notte. Stiamo valutando l'idea di provare a farla riaddormentare dal babbo ma siamo ancora molto titubanti, visto che nel periodo nero dei millemila risvegli il seno era l'unica cosa che funzionasse un pochino senza costringermi a passeggiate notturne. Quindi per ora direi che l'allattamento va avanti anche di notte.
Così a occhio direi che il rapporto tra latte e cibi solidi vada da punte del 30-70% a 50-50%.
Continua a crescere poco in peso e altezza ma regolarmente e fa continui progressi dal punt di vista psicofisico, quindi da questo punto di vista siamo tranquilli. La pediatra no perché secondo lei il 25° percentile è troppo poco ma direi che se ne farà una ragione. Anche perché è convinta che alla veneranda età di 10 mesi compiuti sia uno scandalo fare più di 1-2 poppate al giorno. Io dopo averci discusso un bel po' ora mi sono stufata e la lascio credere quello che vuole sul nostro allattamento. La documentazione gliel'ho lasciata ma non posso legarla alla sedia a leggere. Mi dispiace per gli altri bimbi a cui ha fatto propinare il liofilizzato a 5 mesi.
Ciao a tutti!!!
12cx ybgrf vecxfxdesa <---- il saluto di Nausicaa. Ciao!!!
N. 12/03/2010
E. 03/03/2013