RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
Scoiattolo - 16-05-2017
Domiiiii
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
Scoiattolo - 16-05-2017
Domiiiii
Uno dei tuo post più dolce e bello
Che Mamma
Quante emozioni ci regalano....
Sai che mi sono ritrovata molto sul cibo infatti l'ho scritto anke su Giada...Saranno almeno 2/3 settimane che mangia come all'inizio: taaaanto
E anche questo mi commuove tanto....
Ti abbraccio forte
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 19-05-2017
Sarà la primavera!
Ieri leonardo ha dormito all'asilo dalle 12:30 alle 15 e così il pomeriggio se l'è goduto giocando fuori praticamente fino alle otto! La notte ha dormito benissimo, si è svegliato solo una volta per passare dal suo lettino al lettone. che goduria...per me!
peccato che non ha fatto bis. oggi non ha dormito al nido, ha dormito a casa dalle 4 e mezzo alle 6 e mezzo circa ma non è la stessa cosa, lo vedo che ci arriva stanco alle quattro, si innervosisce anche se ha una carica che prima di stenderlo ce ne vuole. Per me potrebbe pure stare sveglio solo che lo vedo proprio che è stanco e quando non dorme il giorno dorme male anche di notte. Va beh...in compenso mangia e questo è un bene, vuol dire che la fase di esplorazione è praticamente è finita e ha appetito.
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 25-05-2017
ciao!
Leonardo nel weekend ha avuto la febbre...domenica, a 38.5°. L'ho tenuto a casa lunedì e martedì. Lunedì già non aveva febbre, è rimasto mio marito a casa, in questo periodo ho molto lavoro, martedì mi sono arrangiata come potevo. In realtà martedì doveva tornare all'asilo ma non si è svegliato in tempo. Ho provato a svegliarlo ma quando ho visto che dormiva così sodo non ho insistito, evidentemente aveva bisogno di recuperare.
Chiaramente con la febbre domenica ha mangiato meno. Sbavava molto e ho pensato che potessero essere i secondi molari in arrivo, lui ha iniziato a mettere i dentini precocemente quindi con i tempi ci possiamo stare. Ma non sono riuscita a verificare, manca poco mi stacca una falange per vedergli in bocca :-D
La pediatra mi ha detto, però, che un eccesso di salivazione lo può dare anche un mal di gola, plausibile.
Ora è tutto passato. Nessun problema per l'alimentazione. Quanto parla! Ogni cosa che vede la nomina e poi fa gli scherzi, troppo buffo!
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 07-07-2017
Eccomi qua ad aggiornare il diario dopo tanto tempo.
è stato un bel periodo questo. Innanzitutto mi sono diplomata finalmente insegnante di yoga, lo stesso giorno del secondo compleanno di Leo. Una giornata davvero impegnativa: la mattina il risultato di 4 anni di lavoro (a 2 ore e mezzo da casa), il pomeriggio la festa di compleanno di Leo e la sera la festa di battesimo di un bimbo di amici. Però grandi soddisfazioni!
Poi abbiamo passato una settimana al mare in Puglia, in un posto bellissimo sul gargano, un villaggio ecosostenibile.
Siamo stati d'incanto. Leonardo si è divertito tantissimo. I primi due giorni non aveva molta dimestichezza con l'acqua ma è anche vero che c'era il mare mosso, forse gli dava fastidio quello, poi però non ne ha più voluto fare a meno, ma per giocare, non tanto per fare il bagno. Io l'ho lasciato fare, ho fatto scegliere a lui quello che voleva fare, senza forzarlo.
Nel villaggio c'erano tanti bambini, molti più grandi di Leo. Quanto si è divertito! Gli piacciono proprio i bambini grandi! E devo dire che questi bambini che andavano dai 4 ai 12 anni sono stati deliziosi: ci giocavano, lo coinvolgevano, insomma era la loro mascotte! E lui giovialissimo a giocare con tutti. Simpaticissimo. "io gioco bimbi", diceva e giù a corrergli dietro!
C'era anche qualche bambino più piccolo che incontravamo in spiaggia ma hanno giocato poco tra di loro. La sera non c'erano, forse i genitori uscivano, noi abbiamo fatto poca vita mondana. Abbiamo approfittato proprio per riposarsi. Il pomeriggio leo dormiva anche tre ore e noi con lui. Ne avevamo proprio bisogno.
Del Gargano una delle cose che mi sono piaciute di più è l'acqua molto bassa. è uno dei motivi per cui l'ho scelto come meta delle vacanze. Me lo ricordavo, c'ero stata da piccola. Sebbene per nuotare non sia l'ideale perché si devono fare chilometri per trovare l'acqua alta, per i bimbi è perfetto. Possono stare a giocare sul bagno asciuga senza problemi, non c'è rischio di affogare! E poi l'acqua bassa è anche calda e anche questo aiuta i bimbi a prenderci confidenza.
Ma poi vogliamo parlare della frutta? Abbiamo fatto una scorpacciata di ciliege per tutto l'anno!
Leonardo al mare è stato inappetente in barba alla mia teoria per cui il mare mette appetito, ma forse la mia teoria rimane valida perché al ritorno abbiamo scoperto che Leonardo ha preso lo streptococco - eh sì, non ci facciamo mancare nulla quest'anno, alla faccia degli anticorpi del latte della mamma!
Erano due settimane che lo sentivo parlare con il naso e la notte dormiva male, andava in apnea. Gli facevo i lavaggini nasali ma non usciva nulla. Ero arrivata a pensare che fosse allergico a qualcosa, anche se noi non siamo allergici a niente, ma hai visto mai...Al mare il russare è peggiorato tanto, tanto che si svegliava spesso per ciucciare, evidentemente gli si seccava la gola respirando a bocca aperta.
Al rientro l'ho portato dalla pediatra perché dopo due giorni gli si sono gonfiati i linfonodi del collo. La pediatra ha fatto il tampone ed è risultato positivo allo streptococco. Risultato: 10 giorni di antibiotico, sera e mattina in sciroppo. Abbiamo finito oggi.
Il fatto strano è che non ha mai avuto febbre e, appetito a parte, si comportava come nulla fosse. Se non si fossero ingrossati i linfonodi non avrei sospettato nulla.
Con la cura è tornato l'appetito ma la pediatra l'ha trovato comunque un po' magrino. Già che c'era l'ha pesato e ha misurato che ha perso 100 grammi rispetto all'ultimo controllo, però ha preso 2 cm, quindi cresce. Ciò nonostante questa volta ci ha prescritto una serie di esami del sangue da fare tra cui quelli della celiachia. Ha detto "per toglierci il dubbio più che altro", per essere sicuri che sia solo questione di costituzione. Più o meno siamo al 5° percentile. Pesa veramente poco ma non mi sono mai preoccupata più di tanto.
Ora ha ripreso a mangiare e, secondo me, quei 100 grammi li ha già recuperati. In ogni caso faremo anche questi esami.
Nel frattempo grandi progressi cognitivi e del linguaggio. Devo dire che per essere un maschio parla tanto, di solito sono più le femmine ad essere loquaci. Lui invece ha una parlantina, non si zitta mai. Avrà ripreso dalla mamma! :-D
Continua la passione per la pastasciutta (speriamo non sia celiaco se no sto fresca!) ma mangia un po' di tutto. Ultimamente va pazzo per il melone, ma anche pesche, albicocche, insomma la frutta in genere...mentre ha iniziato un po' a schifarmi la verdura...e la carne, ma adora il pesce...speriamo sia una fase, in ogni modo io continuo a proporgli un po' di tutto, poi farà lui...
Ha iniziato anche a dire quando fa la cacca. Lo dice a cose fatte però è già un progresso. Stamattina ha voluto che lo mettessi sul water. Ho il riduttore, il vasino, invece lo devo ancora comprare. Vorrei provare a spannolinarlo quando andiamo in ferie ad agosto. Ho letto da qualche parte che quando si toglie il pannolino è meglio toglierlo sia di giorno che di notte per dare un messaggio non ambiguo al bambino. Proveremo...
ciao ciao!
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 10-07-2017
Che barba! Oggi al nido cacca brutta due volte...sto iniziando veramente a pensare che c'entri qualcosa la celiachia...nel weekend ha mangiato praticamente solo pasta!
Ieri sera avevo preparato un polpettone squisitissimo...abbiamo comprato un frigorifero nuovo finalmente e devo finire le scorte del freezer per quando lo porteranno. Il macinato destinato al ragù è finito in un bel polpettone ma Leonardo non l'ha mangiato perché mio marito ha pensato bene di assecondarlo e di dargli quasi alle 19 di sera 4-5 susine del giardino. Ci credo poi che non aveva fame!
Va pazzo per la frutta e per le susine stravede. Ora che sono mature quelle dell'albero in giardino ti porta proprio lui a coglierle, e come si arrabbia se non ne trova di mature!
Chissà forse la cacca "brutta" sarà per quello...ne aveva mangiate sette anche sabato...lo spero proprio.
Sulla pagina facebook del sito prima leggevo di tanti genitori che mangiano a turni e mi dico che siamo fortunati perché a noi non è mai capitato. Mangiamo sempre insieme, magari la tavola non è apparecchiata a regola d'arte ma stiamo sempre insieme per la durata del pasto e ci alziamo da tavola quando tutti hanno finito. Se vedo che Leonardo ha fame un po' prima anticipo la cena a tutti, tanto per noi mangiare alle 19, alle 20 o alle 20:30 alla fine non cambia molto.
Ultimamente una mia amica con una bimba di quasi 12 mesi ha rifiutato un invito a cena fuori perché - tra le altre cose - doveva preparare la pappa della bimba e portarsela dietro. E io penso invece che noi mangiamo sempre insieme. Leonardo al ristorante è bravissimo e non abbiamo mai avuto problemi a spostarci neanche quando era più piccolo. In casi estremi c'era sempre la mia tetta a disposizione. Almeno questa la ritengo una grande fortuna almeno per noi che per un motivo o un altro viaggiamo.
Ieri siamo stati a pranzo fuori per l'appunto. Ora che è più grande io uso questa tecnica: lo metto a tavola solo quando arriva il cibo. Prima lo faccio giocare. Di solito si trova sempre qualche altro bambino oppure c'è uno spazio libero o all'aperto. In questo caso sì, facciamo i turni, per farlo giocare, se non è controllabile direttamente dal nostro tavolo. Quando si mangia, però, tutti a tavola. Credo che almeno per questa cosa abbiamo fatto un buon lavoro finora.
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 13-07-2017
Rapido aggiornamento!
Sono stata due giorni a Roma per lavoro e Leonardo per la prima volta ha dormito senza di me...beh, se l'è cavata. Certo mi cercava e "faceva labbrino" la sera quando l'ho salutato via whatsup. Ovviamente l'ho chiamato tante volte e mi ha visto ma con il babbo ha dormito tutta la notte filata..stanotte, invece, con me si è svegliato di continuo...forse voleva recuperare...ma anche quando sono tornata non ha dato segno di disagio, insomma, mi ha sorpreso...è proprio cresciuto!
è tornato a mangiare "tanto": tipo 5 polpette, un piattino di pasta e una manciata di ciliegie...e poi mi pare pure allungato ulteriormente, a spanne altri 2 cm in nemmeno un mese...che abbia preso il via?
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 14-07-2017
Volevo aggiungere...ieri mi sono dimenticata...ora Leonardo è al 75° percentile di altezza come era l'anno scorso. Era sceso al 25° e poi risalito al 50° e ora al 75° (in famiglia siamo abbastanza alti) questo per dire che questi benedetti percentili lasciano il tempo che trovano: mamme in ascolto, fregatevene! La crescita dei bambini non è lineare, le tabelle sono solo punti di riferimento ma non devono essere il solo metro di misura. Chiaramente si usano per controllare che il bimbo cresca e il mio ha avuto un periodo di stasi lungo per i tanti virus beccati all'asilo nido ma la crescita è continuata e va a sbalzi anche se le tabelle dei percentili fanno pensare invece ad una linearità.
A onor del vero la mia pediatra da quando è nato Leonardo non mi ha mai parlato di percentili. è un dato che ho visto io sul libretto sanitario, quindi se anche i pediatri se ne fregano, perché preoccuparci noi? Lo dico perché invece ce ne preoccupiamo e soltanto l'esperienza e il tempo ci fanno ridimensionare i nostri dubbi.
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
Scoiattolo - 16-07-2017
Ciao Domiiiii
Mi sei mancata -loveLeo-
Che bello
Mi ritrovo in tante cose
Un abbraccio
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 06-08-2017
ciao ciao!
Dopo tanto tempo scrivo di nuovo.
Siamo stati in ferie in Trentino anche quest'anno. Le nostre due settimane....ma che corsa per finire tutti i progetti di lavoro!
Siamo partiti di sabato e il venerdì sera alle nove dovevo ancora fare la valigia.
Che dire?
Sono partita che erano appena arrivati i primi risultati delle analisi del sangue di Leonardo, quelle più semplici, emocromo, ves, ecc.
Ho chiamato subito la pediatra per un confronto (qui i risultati sono mandati automaticamente anche al pediatra). E lei mi ha rassicurato. Avevo letto un valore del ferro un po' basso e in effetti, ha detto che gli manca un po' di ferro, probabilmente per il fatto che mangia poco ma non è anemico, ferritina ed emoglobina sono ok.
Mi ha detto di partire tranquilla che se ne sarebbe riparlato quando fossero disponibili anche i risultati relativi a celiachia e tiroide.
I risultati li ho trovati al ritorno dalla montagna e, come supponevo, nessuna celiachia e nessun problema alla tiroide! E via di pastasciutta e pizza! :-D
In montagna c'è stata una rivoluzione!
Un tempo dicevo che il mare stimola l'appetito? Mi sono dovuta ricredere! La montagna è stata miracolosa!
Sarà che Leonardo è un gran camminatore - il passeggino l'abbiamo portato ma praticamente è stato inutile, l'unica volta che l'abbiamo usato l'ha voluto spingere lui invece che salirci sopra - sarà che la temperatura più mite apre lo stomaco, di fatto Leonardo ha mangiato tantissimo. A partire da yogurt o panna cotta (fatta col latte di alpeggio, una goduria!), appena alzato, a seguire a metà mattina una banana o altro frutto a tiro, oppure pane o tutte due le cose insieme a distanza di un'oretta, o paste ai frutti di bosco - è discretamente goloso! - e poi pasta in porzioni quasi da adulto e secondo, contorno, frutta, non sempre e non sempre in questo ordine. E poi merenda e di nuovo cena. Insomma chi lo vedeva diceva: "ma quanto mangia questo bambino?!"
Ma la novità delle novità è stato il goodbye alla sua amata tetta. Dico goodbye perché ancora il distacco non è completo. Diciamo che ora la sera ci addormentiamo leggendo un libro o in braccio alla mamma e anche il pomeriggio più o meno facciamo uguale. Durante la notte però una ciucciatina, se capita, la facciamo ma più come rassicurazione che altro.
Abbiamo provato a vedere se fosse pronto ad abbandonare anche quella ma non lo è, piangeva forte a lungo e sinceramente non me la sono sentita di svegliare tutto il residence e di imporgli un distacco drastico. Lo conosco, ha i suoi tempi. Sono convinta che rassicurandolo, perderà anche questo ultima abitudine. Ma quanta malinconia per me! Non pensavo fosse così dura anche per la mamma! Finirò per rimpiangere le nottate insonni...ah ah ah!
In compenso i terrible twoes si sono fatti sentire in tutta la loro potenza! L'ho soprannominato scherzosamente "bizzolo", perché qualsiasi cosa vada contro le sue aspettative e intenzioni è una scena madre! A volte è davvero dura mantenere la calma, specialmente in contesti pubblici. Anche questa fase credo che sarà un periodo che ci metterà a dura prova come genitori e soprattutto educatori. Non è facile modellare il proprio comportamento affinché ci sia la giusta dose di autorevolezza ed empatia al contempo. Quando sono piccoli capricci riesco a gestirlo distraendolo dall'oggetto del capriccio.
Per ora abbiamo capito, però, che quando ci sono le crisi grosse - a volte pare gli prenda una crisi epilettica da quanto si arrabbia e dimena - è meglio lasciarlo sfogare e poi parlarci perché qualsiasi tipo di contatto durante la crisi non fa che accentuarla.
Altra cosa che abbiamo imparato è che, una volta spiegate le ragioni con calma e in parole a lui comprensibili di una decisione, non dobbiamo esitare nell'esecuzione. Gli diamo l'opportunità di agire autonomamente ma se non funziona, occorre agire noi tempestivamente, anche se poi capita che piange, perché ogni tentennamento per lui è un appiglio per perpetuare il suo comportamento. Cioè non è che con più tempo si convinca, anzi. Il messaggio che vogliamo far passare è quello di comprendere la sua situazione, di spiegargli quello che vogliamo fare e perché e che va fatto, a prescindere dalla sua volontà. Credo che così si acquisti in autorevolezza. Poi ogni situazione ha le sue sfumature.
Ad esempio ora ha iniziato a spazientirsi di più quando è a tavola e chiede di scendere dal seggiolone. Ma finché si mangia tutti deve stare a tavola - con le dovute eccezioni, ovviamente, la rigidità non serve mai a nulla, a mio avviso. Quindi glielo spieghiamo e se piange un po' pazienza.
Ogni giorno è una scoperta nuova.
Che altro dire, insomma, mangiando tanto avrà acquistato in peso di sicuro. Dico "avrà" perché non l'ho pesato e non so quantificare se non con il lavoro delle mie braccia quando lo prendo in collo. Non ingrassa, nel senso che non allarga, ma continua ad allungare. Ora, ahimè, si arrampica ovunque. Non è mai stato un bambino molto fisico, ma chiaramente ora ha le competenze per fare tutto quello che di più pericoloso ci può essere. Tipo stamattina scende dal seggiolone, mi giro un attimo ed era arrivato già a metà scalinata del piano di sopra. Ahimè ho delle scale in marmo abbastanza pericolose -
non c'è componente della famiglia che non ci sia caduto almeno una volta nella vita - che non posso chiudere o schermare perché sono aperte nel vuoto, da un lato per un tratto non c'è muro né ringhiera. Insomma, c'è da tenere gli occhi bene aperti!
Ha iniziato anche ad andare con le sue automobiline, cosa che per tanto tempo non gli è mai interessata, rispetto ad altri bambini, in questo era diverso. Menomale che la casa è grande e si è fatto tutto il giro dei corridori. :-D
Insomma, che altro dire?
Siamo tornati ieri e c'erano in auto 46 gradi, ovviamente ha mangiato pochissimo. E credo che con queste temperature mangeremo tutti poco...
un saluto!