RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 22-02-2017
Nottataccia. Leonardo ha vomitato due volte e la terza stamattina appena sveglio, in bagno, un po' addosso a me e un po' addosso a lui, dopo averlo appena cambiato.
Poverino! Debole debole, è stato finora in collo a me tutto mogio. Sono riuscita a darli i probiotici stamattina con poca poca acqua.
Ora si è alzato e sta guardando i cartoni, ogni tanto anche quelli aiutano.
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
titi - 23-02-2017
Influenza? Povero piccolo, va un po' meglio oggi? È terribile vederli stare male...
Un abbraccio al tuo bimbo
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 23-02-2017
Grazie, sì, oggi va meglio. Stamattina ha voluto mangiare un po' di yogurt e a pranzo un po' di pasta. Significa che sta meglio ed è in via di guarigione. Qualche altro giorno e sarà in forma come prima.
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 13-03-2017
eccoci qua!
Buon lunedì, buon inizio settimana!
Ho una mezz'oretta libera e aggiorno al volo il diario.
Dunque, praticamente sono due settimane e mezzo che non aggiorno.
Leonardo è rimasto a casa una settimana con il virus intestinale tornando a scuola il martedì successivo, giusto in tempo per la festa di carnevale. L'ho vestito da teletubby giallo, rimediando il vestito al negozio dell'usato. Sinceramente non gli avrei preso nulla perché è piccolo per capire il senso del travestimento, ma all'asilo facevano la festa e ci hanno chiesto di vestire i bimbi e così ho preso l'unico vestito della sua taglia che ho trovato all'usato per bambini...anche se lui i teletubbies non sa neanche cosa siano...
va beh...il virus gastrointestinale è stato forte. Le maestre e la pediatra me l'hanno confermato. Alcuni bimbi sono stati addirittura ricoverati. Leonardo, per fortuna, non ha avuto grosse manifestazioni di vomito o diarrea però tanta spossatezza e inappetenza, quello sì, e si lamentava anche che gli faceva male il pancino, indicandolo con la mano.
Con il peso credo che siamo arrivati ai minimi storici. Non l'ho pesato, ma non ce n'era bisogno. Non mi sono preoccupata perché era normale calare di peso non mangiando niente se non il mio latte.
Di buono c'è che, come si è detto sempre, i bambini si autoregolano. Passato il virus, l'ho visto mangiare come mai in vita sua (tipo tutto un vasetto di yogurt o una banana intera, cose che per altri bambini sembreranno normali, ma non per il mio). Si vedeva proprio che sentiva di dover recuperare e infatti ha recuperato. Anche questa fase, però, è passata, e ora siamo di nuovo alle sue solite dosi.
C'è una novità nella dieta quotidiana: a colazione mi sta chiedendo il latte con i biscotti. Diciamo che è iniziato tipo una settimana fa, prima del fine settimana. Nel weekend sono andata a Parma a un evento yoga e, ovviamente, mi sono tirata dietro tutta la famiglia. Abbiamo fatto colazione in b&B e lui ha preso uno yogurt alla banana. Però il venerdì e anche il lunedì ha chiesto i biscotti e il latte. In pratica mangia un po' di biscotto secco, poi lo inzuppa nel latte e così morbido se lo mangia col cucchiaio. Il latte, in realtà, non lo beve direttamente, ma beve quello assorbito dal biscotto.
Alla fine mi tocca mettergli il bavaglio con le maniche anche a colazione se no si sporca tutto!
Comunque, inizialmente il latte gli ha dato subito un po' fastidio, con di nuovo un po' di diarrea - o almeno io l'ho attribuita a questo fatto.
Martedì mi chiamano dall'asilo dicendo che mentre pulivano il sederino di leonardo dopo la cacca, la salvietta si è macchiata di sangue di colore rosso vivo. Sinceramente non gli ho dato molto peso ma per scrupolo ho chiamato la pediatra, la mia pediatra che, finalmente, dal 1 marzo, è tornata dalla maternità.
Ora, secondo me, all'asilo non si accorgono sempre tempestivamente quando fa la cacca e lo lasciano con il pannolone sporco più del dovuto. In caso di diarrea, che è acida, questa, tenuta a contatto con la pelle troppo a lungo, screpola il sederino che si può piagare.
D'altronde anche un eventuale intolleranza al lattosio può dare la colite allergica con possibile sanguinamento. Io però propendo più per la prima ipotesi e il fatto che già due giorni dopo non ha avuto diarrea e che è stato un episodio isolato, a mio avviso me lo conferma.
Poi la settimana prima gli abbiamo fatto l'ecografia addominale per toglierci il dubbio del reflusso gastrointestinale. Di notte Leonardo continuava e continua a svegliarsi spesso e piagnucola e io lo sentivo sempre impastare in bocca come avesse qualcosa. Ho pensato al reflusso e quindi abbiamo fatto l'ecografia dalla quale è emerso un reflusso "borderline", cioè molto lieve, non patologico.
Alla pediatra ho mandato un sms perché non ha risposto subito. Mi ha richiamato ed è stata gentilissima, siamo state un quarto d'ora al telefono. Io gli ho raccontato, in pratica, gli ultimi sei mesi di leonardo. Abbiamo concordato per una visita venerdì prossimo - l'ultima è stata due mesi fa con la sostituta - in cui guarderemo lo stato di crescita di leonardo e valuteremo se ci saranno da fare ulteriori indagini.
Nel frattempo la settimana passata è stata la volta della congiuntivite che abbiamo curato con impacchi di camomilla come la stessa pediatra mi ha suggerito. ha ancora un po' di raffreddore e catarro, ma passerà. D'altronde con questo bel sole siamo stati praticamente tutto sabato e domenica fuori e, si sa, si suda e poi ci si raffresca facilmente con i primi soli...
va beh, che dire? questo più che un diario alimentare è diventato un bollettino medico!
speriamo che l'estate arrivi in fretta!
ciao ciao!
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 15-03-2017
ciao, di nuovo.
abbiamo passato due nottate brutte. avevo appena finito di pensare che la nottata di lunedì era stata disastrosa, che stanotte è stata peggio.
Della serie "al peggio non c'è mai fine". Leonardo ha ripreso a non mangiare molto la sera, quasi a disinteressarsi della cena. Fa storie per mettersi a tavola, ha poca fame. Lunedì sera non ha mangiato proprio nulla, a parte un finto guacamole che si è mangiato un po' col cucchiaino come fosse una minestra e incollo a me, sul seggiolone non voleva stare.
Dico "finto" perché non ho pomodori in questa stagione e quindi mi sono limitata a frullare avocado, cipolloto, limone e olio insieme.
Ieri sera invece branzino al forno con contorno di zucchine trifolate, le prime di stagione - sì, lo so, ancora primizie, però quando le ho viste al mercato non ho saputo resistere e le ho prese.
Ha mangiato poco pesce, nessuna zucchina e due pezzetti di banana. Lui lì per lì sembra stare bene così, poi però si scatena di notte. Ha fame e ciuccia tanto. Stanotte, poi, siccome ha ancora il catarro e nonostante i lavaggi nasali non riesce a sturarsi bene il nasino, va in apnea ed è un continuo risveglio. Praticamente voleva stare attaccato fisso al seno. Per me un po' una tortura. Si agita tanto e non riesco a dormire più.
Va beh, ce lo diciamo sempre, passerà anche questa....un mantra che sono anni che mi ripeto...ma quando?
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 22-03-2017
Ciao!
La situazione è migliorata. In compenso io mi sono beccata una bella otite. E vai di antibiotico. Era vent'anni che non ne prendevo uno! Pace, quando ci vuole ci vuole.
Dunque, riassunto delle puntate precedenti.
Venerdì scorso controllo dalla pediatra. Ahimè, come temevo, Leonardo negli ultimi due mesi non è cresciuto né di altezza, né di peso, anzi di peso è calato, poco, ma è calato. O meglio, sarebbe più corretto dire che non ha ancora recuperato il peso dopo gli ultimi virus presi.
Nessuna novità, basta che lo prendo in collo per rendermene conto.
La pediatra era tranquilla. Mi ha detto che con l'asilo, i virus e il suo stile alimentare - nel senso che è un bimbo che non mangia tanto - la situazione è normale. Mi ha dato appuntamento per i primi di maggio per un nuovo controllo. Se non dovesse ripartire la crescita nel prossimo mese, allora procederemo ad indagini più accurate, ma io sono confidente nel fatto che la primavera porterà appetito e più salute.
La settimana passata non l'ho gestita bene, nel senso che Leonardo non dormiva al nido come al solito ma, complice il bel tempo, all'uscita lo portavo a giocare ai giardini. Lui voleva andare. Poi, però, si addormentava tardi, si svegliava tardi, mangiava tardi - se mangiava - e andava a letto tardi con il sonno agitato. Insomma, uno schema, se così si può definire, che non gli faceva bene.
Questa settimana ho preso una decisione. A dispetto del tempo, all'uscita dal nido, l'ho portato subito a casa - a parte qualche minuto passato nel giardino dell'asilo a giocare. L'ho addormentato subito, intorno alle quattro. Che fosse stanco e avesse bisogno di dormire si vedeva. Lui si è fatto le sue due ore intervallate da un risveglino pro poppata, dormendo profondamente. Così si è riposato meglio e la notte, per ora sta dormendo meglio. Prima delle 22 non si addormenta.
Intendiamoci, non sono fissata con gli orari. La questione è tutta legata al mio lavoro. Purtroppo, prima lo porto al nido la mattina e prima inizio a lavorare. Più va a letto tardi, più tardi si sveglia. Io non l'ho mai svegliato forzatamente. Ritengo che debba dormire tutto il tempo di cui ha bisogno, quindi l'unico modo è anticipare l'ora della nanna, se possibile.
Questo fine settimana entra l'ora legale e così ci siamo detti con mio marito che cercheremo di non prendere impegni per cercare di convertire dolcemente i suoi orari al nuovo orario (oddio che giro di parole!)
Sabato scorso siamo stati a fare un giro in città di trekking urbano con la guida. A siena ne organizzano tanti. è stata una bella prova perché leonardo è rimasto nel passeggino i primi 500 metri e poi è voluto scendere. Ce lo siamo portato in collo a turno e di km ne abbiamo fatti più di 5, anche se l'ultimo km è tornato nel passeggino. Insomma, una sudata! con il vento che tirava mi è costata l'otite..però siamo stati molto bene...ci voleva proprio una bella camminata all'aria aperta in buona compagnia!
a pranzo eravamo stati dai miei suoceri e leonardo aveva mangiato due piattini di pasta al pesto e al pomodoro, aveva schifato il coniglio arrosto ma assaggiato le verdure lesse miste. Un po' di banana e pappato un intera crème caramel, senza caramello, nel senso che il nonno ne aveva preparata una senza caramello per lui. l'ha gradita molto. Erano due giorni che non faceva cacca e io a colazione gli avevo preparato una mela cotta frullata con un po' di latte che, ovviamente, non ha voluto a colazione ma che si è mangiata - la metà - a merenda. Sarà stata la mela cotta, sarà stato il pranzo più abbondante, ha fatto cacca due volte! :-D
Domenica, invece, ospiti a pranzo. Come al solito Leonardo ci smentisce sempre. Praticamente non ha mangiato nulla. C'erano tagliatelle ai funghi, pollo arrosto e contorno di insalata. Avevo fatto anche degli sformatini di cavolo broccolo con il cavolo avanzato (dopo posto la ricetta, erano buonissimi). Ha assaggiato un po' di quello e forse un po' di frutta.
L'appetito gli è tornato la sera dopo la nanna, ha fatto fuori prima una banana intera e poi a cena ha mangiato un po' di avanzo di pasta del giorno. Avevo cucinato la pizza ma ne ha spelluzzicato il sopra senza mangiare la base.
Insomma lui si autoregola così. Non c'è una regola precisa. Io cerco di variare il più possibile anche in base a quello che gli danno all'asilo.
Ad esempio, ho notato, che quando all'asilo c'è un secondo asciutto - cioè tipo prosciutto cotto o formaggio - lui non lo mangia. Non so se dipenda dalla qualità di quello che gli offrono (perché a casa il prosciutto cotto, ad esempio, lo mangia), oppure no. Boh.
Lunedì sera ho fatto zuppa di legumi misti e cereali e ne ha mangiato un po' - in linea con le sue quantità, mezza banana e un po' di yogurt.
Ieri sera invece ho fatto la gallinella all'acqua pazza che ha mangiato solo lui. Con la gallinella sbaglio sempre le quantità. Sembra un pesce tanto grande, ma è colpa del suo testone. Finisce sempre che si rimane a bocca asciutta.
Pazienza! Col sughetto avanzato ci condirò la pasta oggi.
Ieri ho comprato il primo cestello di fragole al mercato. Leonardo ha gradito subito quando gliel'ho data una al ritorno dall'asilo - ne ha mangiata mezza ma erano fragole grosse. Lui è fatto così. :-D
La cosa bella di Leonardo - e questo tratto lo condivido e spero che gli rimanga - è che se non ha fame non mangia anche se qualcosa gli piace molto. Questo credo sia la prova, spero, che abbiamo fatto un buon lavoro finora nel cercare di assecondare i suoi bisogni senza stressarlo sulle quantità. Ad esempio, ieri sera dopo cena gli ho proposto un'altra fragola e non l'ha mangiata. In questo, come dice mio marito, che invece riesce sempre a trovare un buco nello stomaco quando vede qualcosa che gli piace, assomiglia a me. Anche io se non ho fame, non c'è bombolone alla crema che tenga, non lo mangio.
Ora, invece, corro a mangiare, m'è presta fame!
A presto!
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
Scoiattolo - 24-03-2017
Che bello Domiiiiiii
Non trovo i cuoricini ma te ne faccio tanti
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 27-03-2017
Grazie grazie!
Ecco qua un'altra settimana se n'è andata..io non riesco proprio ad aggiornare con frequenza anche quando dico che lo farò.
Questa settimana passata è stata strana. Nel senso che era iniziata bene con Leonardo che aveva dormito molto bene la notte svegliandosi solo due volte - per me non è niente. Poi però non so cosa gli sia preso o cosa sia successo. In casa, a mio avviso nulla. Fatto sta che ha iniziato ad essere molto nervoso di notte. Si sveglia spesso piangendo e io lo calmo attaccandolo al seno.
Una delle maestre del nido, giovedì, mi ha chiesto come stava Leonardo a casa perché lo aveva visto più nervoso e aveva pianto a tavola di fronte al secondo piatto. Sinceramente sono caduta dal pero perché, a dire il vero, per come era andata la settimana e come si comportava Leonardo a casa, avrei detto proprio il contrario. Non aveva dato nessun segno di nervosismo ma sì, aveva iniziato di nuovo a dormire un po' male. Ed è andato peggiorando anche se nel pomeriggio ho sempre seguito la solita tecnica di metterlo a letto appena uscito dall'asilo.
Da quando ha avuto l'ultimo virus intestinale, che è stato a casa quasi 10 giorni, secondo me è indietreggiato con l'asilo.
Mi sembra più attaccato a me, nel senso che mi cerca di più. Ha bisogno di conferme e ovviamente gliele dò. Nel weekend ha continuato a dormire male.
Stamattina ho parlato con una maestra dicendole che, secondo me, è successo qualcosa nel corso della settimana che l'ha spaventato o comunque che ha vissuto male in qualche modo e che lo devono seguire di più.
Siamo quasi ad aprile! Non so gli altri bambini, ma dopo sette mesi, grazie a questo inserimento fatto male, Leonardo ancora non è a suo agio al 100% all'asilo. Non l'ha metabolizzato. Di questo un po' sono arrabbiata. Lui è un bambino socievole e allegro. Ieri siamo stati a cena e nel pomeriggio da una mia amica che ha 4 figli, i più piccoli di 6 anni, e bisognava vederlo come giocava con loro, come rideva, come si divertiva! Non è un bambino che manifesta disagio a casa ma la notte, evidentemente, gli riemergono le cose che non digerisce il giorno e l'asilo è una di queste.
Mi è capitato di confrontarmi, per caso, con altre altre maestre che lavorano in altri nidi e anche con psicologi e pedagoghi e tutti sono concordi nel dire che è stato sbagliato l'inserimento. Il 3 aprile ho il colloquio individuale, vorrei chiarire una volta per tutte le prossime mosse da fare perché così non mi va.
Lato cibo. Mangia abbastanza. Continua con il suo stile: se a pranzo sembra mangiare di più, poi a cena mangia meno o quasi non mangia e viceversa. Da questo punto di vista recuperare il peso che dovrebbe recuperare sarà un processo lungo ma ci accontentiamo così. L'importante è che stia bene.
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
Scoiattolo - 01-04-2017
Domi cara tantissima solidarietà, sai dal post che aprii tanto tempo fa che questo è un argomento a cui tengo molto...
Hai provato a parlarne con Leo?
A porgli la domanda diretta?
Del tipo :
' ti sei spaventato in asilo?'
O qualsiasi altro termine che lo aiuti a dirti se si o se no?
Molte mamme trovano le loro risposte ponendo le domande....
Non riesco a immaginare come stai, ma penso abbastanza male...Mi spiace davvero tanto, e ti sono vicina...
Aggiorna il diario appena puoi e parla chiaramente con le persone che gestiscono il nido...
Qualche volta, se riesci con il lavoro, fai un improvvisata a Leo, così da valutare tu stessa l'andamento...
Un abbraccio forte
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 12-05-2017
Ciao!
Quanto tempo!
Neanche gli auguri di Pasqua sono riuscita a fare! Per non parlare dell'aggiornamento del diario...
sono quasi due mesi che non scrivo..
è successo che dovevo finire la mia tesi di yoga per il diploma che discuterò a inizio giugno e la scadenza per la presentazione era perentoria, per cui tra lavoro e questo non ho avuto più un attimo di tempo...
se poi ci si mette l'otite che ho dovuto curare con antibiotico - erano vent'anni che non ne prendevo uno - che poi dopo 10 giorni mi è tornato mal di gola e raffreddore con questo tempo pazzo...insomma. un periodo intenso!
Nel frattempo Leo ha preso per la quarta volta un virus intestinale, per fortuna questa volta in forma lieve, ma se ne è stato a casa qualche giorno.
A seguire congiuntivite e il solito raffreddore che, ormai me ne sono fatta una ragione, per chi va al nido è praticamente una costante. E è di questi giorni la quinta malattia, asintomatica, solo con esantema che tra l'altro non è contagioso, nel senso che quando esce l'esantema il periodo di contaglo è già concluso e non ci sono problemi di infezione per gli altri bambini. Lui ha continuato le sue giornate come se niente fosse.
Per quanto riguarda la dieta giornaliera. Siamo arrivati ad una svolta. Abbiamo iniziato un mesetto fa a mangiare uno yogurt intero a colazione, il latte con i biscotti glielo dò ogni tanto ma lui mi chiede sempre lo yogurt e io non insisto. Tutto varia: ieri e oggi per esempio ha voluto latte e biscotti. In generale la colazione rimane il pasto più leggero perché lui appena sveglio una ciucciatina se la fa sempre quindi ha meno fame. Per il resto però, un boom di fame!
Ieri era il suo complemese: 23 mesi!
Posso dire, per tutte le mamme in ascolto, che a 23 mesi mio figlio ha iniziato a mangiare tanto, o meglio, tanto quanto ci si potrebbe aspettare da profani dell'alimentazione dei neonati e bambini piccoli. La scorsa settimana ho avuto il controllo dalla pediatra e ha preso 600 gr e 1cm di altezza. Siamo soddisfatti. Dal controllo precedente non l'avevo misurato ma vedendo quanto mangiava di più e soprattutto sentendolo a braccio, avevo capito che era ingrassato. Oh, siamo sempre al 15° percentile di peso (a settembre scorso era al 25°) però il trend si è invertito e questo è quello che conta.
Quindi, mangia di più, mangia tanto - sicuramente ci saranno bambini che mangiano di più ma per noi è tanto, nel senso che a queste dosi non ci siamo abituati. Ultimamente ha una fissa per la pasta, ne arriva a mangiare anche 60 grammi quando ha fame. Sono invece in ribasso carne e formaggi, ma anche lì dipende. Rimane goloso di verdura e frutta, anche se dipende dalle giornate.
Tantissimi progressi cognitivi negli utlimi due mesi, nel linguaggio, nel comportamento, anche nel sonno. Dorme meglio ma una o due sveglie per notte continua a farsele con ciucciata alla sua adorata tetta.
Col senno di poi sono contenta di aver continuato ad allattarlo per tutto il secondo anno di vita e suggerisco a chi legge di farlo, specialmente per chi manda i bimbi al nido, soprattutto a difesa dei tanti virus che la vita in comunità dell'asilo ha portato inesorabilmente. Credo che durante l'estate cercherò di staccarlo, credo che sia pronto anche lui ma con gradualità e quando siamo in ferie.
All'asilo va meglio ma basta poco perché perda la fiducia, quindi il seno andrà via quando siamo in vacanza rilassati.
Lo amo tanto, ogni giorno di più. Più cresce e più lo adoro! A volte temo che rimanga perennemente mammone da quanti baci gli dò e da quanto me lo coccolo, non ne posso fare a meno, ma so anche che verrà un giorno in cui non li vorrà più e sarà dura!
Un abbraccio a tutti!