RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
Scoiattolo - 10-09-2016
(09-09-2016, 06:26 18)domizia Ha scritto: Oggi ha mangiato a colazione mezzo vasetto di yogurt alla fragola. Merenda con due morsi di ciaccino o tre. Pranzo, un po' di pasta al ragù e un mini hamburger. La pasta se l'è fatta imboccare con la tv accesa, l'hamburger se l'è mangiato da solo e così la frutta.
Ok questa storia della tv deve finire, una mia debolezza momentanea, per fortuna domani è sabato e si parte per il mare, cambiare aria ci farà bene a tutti.
Anche stanotte è stata pesante. Spero davvero che il mare possa in qualche modo ristabilire un ritmo migliore.
Ciao Domi.....
Anche noi oggi riscendiamo al mare
Sembra che mi segui
Scherzo ovviamente.....
Ascolta...
Ho letto solo ora....
Manco da un paio d giorni nel diario....sto avendo tempo per un post solo....infatti ora trascuro baby....se dopo riesco lo aggiorno....
Volevo chiederti un paio di cose.....
Ah,innanzitutto sono contenta per il vaccino....
Poi....
Leo ha questo comportamento sempre?(1)
Solo in fase di pranzo o cena?(2)
Gioca durante il giorno?(3)
Mi sono ritrovata a parlare con una mamma ....
Il figlio(molto più grande,4 anni)... arrivato a sera faceva un po' di biffe per giocare invece che cenare...
Però di giorno era sempre dietro ai nonni o ai genitori....
Fuori....
E con loro non si fermava mai a giocare.....
Mancano pochi giorni al rientro al lavoro....
Mi pongo ank io qualche domanda...
Visto che Giada sta tirando fuori un bel caratterino!!!
Ora però devo scappare ma ti finisco appena ho un attimo...
Ciao saluti
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 18-09-2016
Ciao ciao!
Siamo tornati ieri dalla Sicilia, sono indietrissimo con il diario e tantissime cose da scrivere!
Non so neanche se riuscirò a farlo perché tra tre giorni si riparte per l'olanda e devo ancora lavorare parecchio!
Celeste...poi ti rispondo alle tue domande...comunque Leo gioca tutto il giorno e cammina e gira e corre, insomma non gli mancano occasioni per giocare sia con noi che da solo che ai giardini con altri bimbi...
poi racconto le evoluzioni...
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
Scoiattolo - 19-09-2016
Oh Domi buondiiii e ben tornata!!!
Sei molto impegnata non preoccuparti delle mie domande(me le ero anche dimenticate hihi
)
Mi sono sorte spontanee leggendo i tuoi post sul carattere di Leo...
È un periodo un po' particolare per noi...
Ma come ben sai poi ognuno è a se...
Mi piace conoscere le esperienze delle altre mamme...
A volte,come è capitato per le formiche, ci sono esperienze così semplici che prese dalla situazione uno non ci pensa...
Cmq....baby ha avuto 10/12 gg di sciopero della fame(apparentemente immotivato....in realtà penso che qualcosa ci sia ma che mi sia sfuggita)
Abbiamo(finalmente!) Fatto il vaccino...
Sta cambiando....
Mi farà piacere se mi risponderai....
Ma tranquilla....a me piace osservarla e trovare le risposte giuste per lei (froid io
)...
Sta cambiando tantissimo....
Io sto provando a studiare mentre dorme così da non perdere neanche un po' di lei...
E sai...si sta piano piano creando il suo mondo...
Ma è lunga...
Poi aggiorno sui vari post...
Baci
Buon viaggioooooo
Io ho ancora qualke gg prima di iniziare(25!!!!!)
Ciauuuuu
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 19-09-2016
Ciao ciao! Provo ad iniziare ad aggiornare.
Allora tutto inizia sabato 10 settembre con la nostra partenza per la Sicilia. Non ricordo di preciso tutti i pasti per cui racconterò i fatti salienti.
Sabato a pranzo credo che abbiamo mangiato pesto, se non ricordo male, l'ultimo vasetto di quello congelato riportato dal babbo da Genova e credo anche il coniglio...comunque lui ha mangiato un po' di tutto. Per il viaggio ho preparato un panino con il prosciutto cotto (tipo un etto abbondante così che potesse essere anche uno spuntino per noi) e una banana che ho messo in una borsetta con la classica tavoletta termica messa a congelare in frigo. Partenza alle tre. Avevamo mangiato abbastanza presto e Leonardo ha fatto in tempo a farsi un sonnellino di 45 minuti prima della partenza. Un'ora e un quarto di macchina per arrivare all'aeroporto ma Leonardo non ha dormito. Lascio la tavoletta termica in auto (perché contiene liquidi e sospettavo non passasse il check in) e metto il cibo nello zaino. L'aeroporto di Perugia è piccolissimo e praticamente c'erano solo i passeggeri del nostro volo. Leonardo si è un po' spazientito nella coda per passare i controlli e anche un po' dopo, ma è bastato fargli vedere qualche aereo e parlargli di rudolf strudel che si è calmato subito ed era tutto interessato. Rudolf Strudel è una volpe, uno dei personaggi dei libri di Richard Scarry, ha un aereo e vola a testa in giù..
Ai controlli non mi hanno fatto storie per il cibo. Io, per avvantaggiarmi, avevo messo la busta fuori dello zaino in uno dei contenitori appositi ed ero pronta a giustificarmi in caso mi avessero detto qualcosa, ma così non è stato. L'acqua l'ho comprata al gate, invece. Il volo è andato bene. Sotto i due anni i bambini volano in braccio alla mamma, ti danno una cintura da montare su quella della mamma per legare il bambino. Leonardo non voleva essere legato così l'ho fatto proprio all'ultimo minuto mentre ciucciava un po'. L'ho fatto ciucciare perché pare che aiuti in fase di decollo quando si possono tappare le orecchie.. Lui ovviamente non si è fatto scappare l'occasione. Poi il viaggio è proseguito bene. Davanti al nostro sedile, sulla spalliera di quello anteriore c'erano stampate le misure di sicurezza in caso di emergenza. Leonardo si è subito interessato alle figure, allora il babbo ha iniziato a commentargliele inventando per ogni figura una storia sopra, solo che erano così assurde che abbiano iniziato tutti a ridere a crepapelle, Leonardo compreso! Poi siamo stati fortunati perché il posto accanto al nostro era vuoto, così il babbo si è spostato e Leonardo si è messo in piedi nel posto nel mezzo, usando il sedile come tavolino per leggere un libro che gli avevo portato, non prima però di aver fatto un passeggiatina in corridoio..bloccato subito, però, dal carrello del servizio bar. In aereo ci dovrebbe essere un'area per il cambio dei pannolini. Io comunque l'ho fatto prima di partite, anche perché aveva fatto cacca. E poi per il viaggio ho messo il pannolino di una misura più grande come faccio di notte.
Il passeggino lo abbiamo portato tranquillamente fino alle scalette dell'aereo e poi affidato al personale e ripreso a fine volo appena scesi. È molto comodo.
Atterrati a trapani ci aspettava il servizio transfert per il porto con seggiolino per bimbi che avevamo prenotato. Comodissimo e a Leonardo è piaciuto il seggiolino rivolto in avanti, lui è abituato ancora all'ovetto!
Al porto ha fatto qualche passo, giusto il tempo di comprare i biglietti per l'aliscafo e rincorrere un cane. Per fortuna l'attesa è stata breve. Durante il volo ha mangiato un po' di banana e in aliscafo ha cenato col panino, più prosciutto cotto che pane a dire la verità, ma va bene così. La banana l'ha finita tutta o quasi. Credo che la porterò anche per il prossimo volo. Appena messo piede a Favignana, io mi sono andata a prendere un panino
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 19-09-2016
...mentre la mamma di mio marito che viaggiava con noi - mi ero scordata di dirlo - ha preso un gelato. Leonardo ha gradito molto assaggiare il gelato alla nocciola della nonna, si può dire che metà se l'è pappato lui...in questa vacanza una nuova conquista è stata infatti il gelato. Da quella sera ha assaggiato tanti gusti diversi con gusto...
Dopo esserci rifocillati siamo andati al b&b che ci aspettava a posare le valigie e poi subito da una zia (qui chiamo tutti zii e zie ma sono parenti alla lontana, non so, forse cugini o zie di mia suocera), a prendere il lettino da campeggio per lui. Ce l'hanno prestato per tutta la vacanza.
Al b&b siamo rimasti una sola notte tanto per non dover subito aprire la casa di buio appena arrivati.
Abbiamo messo leonardo in terra, cioè, l'abbiamo sceso dal passeggino e lui si è attraversato subito quasi mezzo paese a piedi...d'altronde, auto, aereo, auto, traghetto, sempre seduto era stato e lui è abituato a camminare tutto il giorno!
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
Scoiattolo - 19-09-2016
Domi che bello!!!!
È la prima volta che ti sento raccontare così!!!!
Non vedo l ora di leggere con è proseguito....
Ah sì....anke da noi sn tt zii e zie...
Hihi...
Che bello Leo!!!!!
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 19-09-2016
Domenica è stata una giornata abbastanza allucinante. Non siamo riusciti neanche ad andare al mare. Il viaggio non era solo una vacanza ma soprattutto un insieme di incombenze da sistemare prima di ripartire...
la casa, o meglio il monolocale, da aprire, per fortuna pulito, ma poi non trovavamo le cose, poi tutto intorno la campagna piena di pericoli. Di corsa a fare la spesa per comprare qualcosa per preparare il pranzo. I tanti parenti da salutare, con piacere, ma con un Leonardo che nel nuovo ambiente aveva solo voglia di esplorare e non è stato mai fermo. In pratica Leonardo ha urlato tutto il giorno o quasi. Il fatto è che lui non vuole stare fermo ma giocare e camminare. Tutto intorno a casa duemila pericoli, veri, e quindi chi di noi, di turno, doveva stargli dietro a impedirgli di farsi male, doveva per forza dire ogni volta: "questo non lo fare", "questo non lo toccare", "lì non ci andare" e lui tutte le volte che attaccava la sua sceneggiata napoletana, come la chiamo io, piangendo e buttandosi all'indietro, col rischio di farsi male per davvero. A complicare la cosa ben 5 gatti stra affamati, che l'inquilina uscente dell'altra casa tiene per stanare i topi. I due più anziani e ridotti male, per fortuna, erano più schivi e non si lasciavano avvicinare. I tre più giovani, invece, erano tutti per Leonardo. Gatti santi subito! Ad uno l'ha preso per una zampa e tirato su e non ha battuto ciglio! ovviamente cento occhi per paura che lo graffiassero ma chissà, forse gli animali, riconoscono i cuccioli, e non gli hanno fatto nulla anche se a volte, le sue carezzine, erano più scapaccioni che carezze...ma tant'è...
La colazione l'avevamo fatta al bar con cappuccino, noi, e "genovesi" alla ricotta, della paste locali stra buone, una piccola l'ha assaggiata anche Leonardo.
A pranzo credo di aver preparato salsa di pomodoro e frittata per secondo. per rapidità. Ma Leonardo che mangiava in collo a me perché non avevamo ancora il seggiolone, non ha voluto mangiare molto, si è messo a piangere, ha voluto ciucciare e si è addormentato in collo a me. Ha poi dormito due orette.
Nel pomeriggio siamo andati da altri parenti a prendere il seggiolone e anche il materasso per il lettino. è stato piacevole conversare con loro se non fosse sempre per la piccola peste che ne voleva combinare di tutti i colori nel loro giardino, tra le altre cose buttarsi nello stagno delle ninfee dopo che gli era stato negato di buttarci i sassi.
Ah e non ho detto che in mattinata un'auto mi era passata sopra un calcagno, per fortuna di striscio, senza pure fermarsi. Per fortuna non ho avuto conseguenze!
La sera ero distrutta di stanchezza e allora siamo andati a mangiare fuori, ma non in paese, dove c'era un evento e i ristoranti erano pieni, ma in campagna in un ristorante in mezzo ad un giardino di aloe e ficus bellissimi.
C'era un'area giochi per bambini ma naturalmente Leonardo l'ha ignorata, meglio camminare fin tanto che gli reggevano le gambe...il problema è che quando lui inizia a camminare ti porta lontanissimo dal luogo di partenza e guai a dirgli di tornare indietro, in fondo non è che si potesse uscire dalla proprietà del ristorante e immergerci nella campagna, lui si arrabbia e piange, quindi scene anche lì ma d'altronde deve anche imparare a dare un po' retta...per fortuna ha gradito la cena, squisitissima, un antimpasto misto di mare con delle polpettine di pesce da leccarsi i baffi, ne ha mangiate due, e tante altre squisitezze tra cui un piatto di busiate al tonno - le busiate sono una pasta tipica del trapanese - da risuscitare i morti, apprezzate da tutti.
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 19-09-2016
Il giorno dopo siamo andati al mare finalmente, io, leonardo e mia suocera.
Ora, favignana è fondamentalmente un'isola di scogli, con qualche caletta sabbiosa e una principale che è infatti la meta di tutte le famiglie con bambini. Da non-mamma non ci sono stata quasi mai, i posti migliori sono quelli non adatti ai minori di 10 anni, ovviamente!
Leonardo ha giocato con l'acqua e con il secchiello e palette che avevo comprato il giorno prima, un bagno vero e proprio non l'ha fatto e non l'ha fatto per tutta la durata della vacanza. Penso che a giugno, all'isola d'elba, gli abbia dato fastidio l'acqua fredda ed è rimasto diffidente. Io non ho insistito, nonostante l'acqua fosse caldissima, tanto ha tutta una vita per fare il bagno e fra poco ricominceremo la piscina, quindi se qualche remora gli è venuta, gli passerà.
Dopo un'ora, ora e mezza al mare si stufa oppure comincia a chiamare il babbo che essendo molto chiaro di carnagione, come lui d'altronde, non ama molto stare al sole e se n'era rimasto in giro a fare altre commissioni.
Anche in spiaggia è stato difficile gestirlo perché le spiagge favignanesi, anche quelle più adatte ai bambini, qualche insidia la nascondono sempre, tipo qualche scoglietto, qualche scalino, e, neanche avesse il radar, lui si dirigeva proprio là!
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 19-09-2016
Ah, ho dimenticato di dire che domenica Leonardo compiva 15 mesi.
Il resto della vacanza è proseguita un po' più tranquillamente. Leonardo ha imparato nel nuovo ambiente quello che poteva fare e quello che non poteva fare ma sempre dietro bisognava corrergli. La mattina presto e il tardo pomeriggio, dopo la nanna, sempre al mare perché lì si poteva rotolare e giocare come gli piaceva e poteva sfogarsi, abbastanza libero, perché, in effetti, sempre sentirsi dire di "no" non deve essere piacevole, anche se a fin di bene...e anche a me non piaceva vederlo arrabbiato e dargli tutti questi divieti.
In generale durante la settimana ha mangiato abbastanza e anche ciucciato, perché poi io, quando voleva consolarsi, lo lasciavo attaccarsi anche perché spesso non faceva merenda oppure era caldo e pensavo avesse sete...
..di notte, ci sono state nottate migliori, nel senso che si è svegliato due o tre volte solamente, e altre che ha continuato a fare come al solito. Ha dormito sia nel lettino da campeggio che era molto comodo e a volte abbiamo utilizzato anche come box perché anche la casa non era da meno in quanto a pericoli, assolutamente non a prova di bambino, e ha dormito anche in mezzo a noi e siccome si muoveva a destra e a sinistra, a volte mio marito si metteva con la testa ai piedi e viceversa per avere più spazio.
Per colazione a volte andavamo fuori a farla, altre volte si è mangiato il suo amato yogurt, a volte gli facevo la banana schiacciata con un po' di latte.
Poi ha assaggiato tante cose buone, come la schiacciata con pomodorini ed olive - devo dire un po' peggiorata rispetto ai buoni vecchi tempi ma sempre mangiabile - tanti gusti di gelato squisiti - questa volta sì che mi sono sfogata con i gelati! - come nero di bronte, pistacchio, vaniglia, mandorla d'avola, nocciola, ecc.
Abbiamo preso un giorno i saraghi al porto e cucinati alla brace ma non li ha mangiati, peccato per lui perché erano buonissimi! poi melanzane e pomodori dell'orto, colti fuori la porta di casa, pesto alla trapanese con mandorle, polpette di carne fatte da me, improvvisate, venute benissimo...quando la carne è buona.. poi tonno, e altro pesce.
Una sera, era il nostro anniversario di matrimonio, 4 anni, siamo andati a mangiare fuori. Finché abbiamo mangiato è stato tranquillo sul seggiolone del ristorante. Quando ha finito, si è stufato, ha attaccato a piangere disperato, non c'era nulla che lo consolasse, non ci voleva stare più. Alla fine, dopo ogni vano tentativo di farlo smettere e sotto gli occhi corrucciati di altri commensali (ma gli altri i figli non ce li hanno o si sono dimenticati di cosa sia essere piccoli?) siamo andati via. Appena messo in terra, ha smesso di piangere e ha preso a camminare per il paese. Voleva solo camminare!
Ha iniziato anche a dire "babbo" con la "o", prima diceva "babba" come fosse una versione maschile della mamma :-D. Ha detto "bidet" mentre raccontavo come gli piace giocare con l'acqua nei bidet di casa, poi "cacca", e faceva "be" per bello accarezzando il gatto. Di parole ne dice tante, anche difficili, tipo "zanzare" (che quando la dice batte le mani per schiacciarle come vede fare a noi) ma quasi mai a richiesta. Solo quando pare a lui, il tipetto.
RE: Leo: piccoli autosvezzati crescono -
domizia - 19-09-2016
Il 14 settembre era la festa del patrono e la sera c'è stata la processione con i fuochi d'artificio. Bellissimi! I primi fuochi di artificio di Leonardo. è rimasto imbambolato a guardarli per nulla infastidito dai botti.
Poi siccome la nonna che non aveva cenato, aveva fame, si è andata a prendere un pezzo di pizza al taglio. Appena Leonardo l'ha vista, nonostante avesse cenato, l'ha voluta un pezzetto anche lui!
e dopo si è leccato anche un po' di gelato!