06-11-2013, 04:44 16
Io ho smesso da poco. Anche se non riesco a dirlo ad alta voce, perchè non sono del tutto convinta ma non nel senso che provo nostalgia o che, più per lui che potrebbe tornare a poppare da un momento all'altro.
Ti posso parlare di come ho fatto io, ma non so se sono stata da manuale.
C'ho messo un sacco. Ho cominciato a staccarlo nel 1989 e ci sono riuscita solo ora... dai scherzo, credo un sei mesi fa. Ero esausta, mi veniva da piangere ogni volta che dovevo allattarlo e mi sentivo profondamente a disagio. Ho cominciato col parlagliene (le parole le troverai tu, ti consiglio di essere sincera, di dirglielo come ti viene, ma di non darle "la colpa") e da lì abbiamo ridotto.
Ci assestavamo sui nuovi ritmi e poi arrivavano di nuovo grandi giri di boa, che coincidevano con periodi di stanchezza acuta e quindi richiedevano ulteriori riduzioni.
Le svolte comportano sempre discussioni col cuore in mano, e patteggiamenti.
L'ultimo accordo era che poppava solo 10 secondi per tetta. Da lì sono riuscita a distrarlo e non allattarlo più, anche se ha ancora bisogno della tetta: si addormenta accarezzandomela, e l'altro giorno è caduto dalle scale e ha voluto poppare un pochino.
Ti consiglio di farlo gradualmente, per evitare mastiti e comincia a spalmare olio di mandorle (se già non lo fai) perchè quando smetti si vedranno gli effetti a livello fisico.
E' un racconto un po' confuso, per cui se vuoi fare delle domande io sono qua.
Ti posso parlare di come ho fatto io, ma non so se sono stata da manuale.
C'ho messo un sacco. Ho cominciato a staccarlo nel 1989 e ci sono riuscita solo ora... dai scherzo, credo un sei mesi fa. Ero esausta, mi veniva da piangere ogni volta che dovevo allattarlo e mi sentivo profondamente a disagio. Ho cominciato col parlagliene (le parole le troverai tu, ti consiglio di essere sincera, di dirglielo come ti viene, ma di non darle "la colpa") e da lì abbiamo ridotto.
Ci assestavamo sui nuovi ritmi e poi arrivavano di nuovo grandi giri di boa, che coincidevano con periodi di stanchezza acuta e quindi richiedevano ulteriori riduzioni.
Le svolte comportano sempre discussioni col cuore in mano, e patteggiamenti.
L'ultimo accordo era che poppava solo 10 secondi per tetta. Da lì sono riuscita a distrarlo e non allattarlo più, anche se ha ancora bisogno della tetta: si addormenta accarezzandomela, e l'altro giorno è caduto dalle scale e ha voluto poppare un pochino.
Ti consiglio di farlo gradualmente, per evitare mastiti e comincia a spalmare olio di mandorle (se già non lo fai) perchè quando smetti si vedranno gli effetti a livello fisico.
E' un racconto un po' confuso, per cui se vuoi fare delle domande io sono qua.