Valina mi son commossa quando la tua bimba ti ha chiesto "mamma per favore voglio fare una coccola" e ti ha abbracciato forte.
Guarda, non so cosa dire perché davvero direi le solite frasi "succede", "porta pazienza", "siamo umane", "sono fasi", ecc...
La teoria la sappiamo bene, il fatto è che quando i nervi saltano facciamo la prima cosa che in quell'istante ci passa per il cervello.
E quando ci sentiamo in qualche modo "impotenti", o ignorate completamente, ecco che parte lo sclero perché questa cosa è difficile da accettare per una mamma.
Come vedi i piccoli solo dotati di grandi capacità di perdono e, per fortuna, ci mettono poco a superare la "crisi". Sicuramente molto meno di noi, che invece continuiamo a sentirci in colpa per ore.
Ecco, io ultimamente sto lavorando sul senso di colpa per migliorare, ossia dopo che è avvenuto l'episodio di sclero analizzo a fondo la situazione e cerco di capire dove ho sbagliato e come avrei potuto fare diversamente.
Le soluzioni che mi vengono in mente cerco di applicarle la volta successiva.
Noto che funziona, riesco a controllarmi un po' di più, perché, memore dell'eposodio precedente, so cosa NON devo fare.
Penso che tu sia stata in gamba a lasciarla (s)vestita come voleva lei, dicendole che mamma avrebbe portato i vestiti nella borsa, e che poteva chiederteli quando voleva.
La prossima volta che la piccola si sveglierá inversa cerca di ricordare com'é andata questa volta, quindi assecondala e stop, cercando di aiutarla innanzitutto a tranquillizzarsi.
Se protesta e urla lasciala sfogare, probabilmente vuole comunicare un disagio ma non riesce a esprimerlo come vorrebbe.
Ovviamente so che è più facile dirlo che farlo, e che le urla dei bimbo sono tra le cose più snervanti dell'universo.
Immagino tu abbia provato ad offrire un abbraccio mentre lei era nervosa, come ha reagito?
La mia cucciola ad esempio quando è nervosa mi manda via a manate, allora le dico "ok, ora ti lascio tranquilla e quando ti passa vieni da me e mi abbracci, ok?"
E dopo un po' ecco che trotterella verso di me e mi viene vicino.
Altra cosa che devo assolutamente fare nei momenti in cui è intrattabile è cercare di farla ridere.
O meglio, prima si deve sfogare, arrabbiare, piangere se necessario, dipende...
Ma appena vedo che si sta calmando devo strapparle un sorriso in qualche modo, facendo la stupidina, prendendola in braccio con una battuta e facendola volare, ecc...
Solo in questo modo lei supera il malumore e trova di nuovo un suo equilibrio, altrimenti rimarrebbe inversa per ore, con conseguenze drammatiche per tutti!!!
E comunque non sentirti la peggiore delle madri perché anzi... per quanto possa esserti utile, tu per me all'interno di questo forum sei un punto di riferimento prezioso, e ti stimo davvero molto.
Insieme ad altre grandi mamme naturalmente...
Non finirò mai di esservi grata per gli stimoli importanti che ogni giorno mi regalate con le vostre testimonianze...
Ok, sviolinata finita, altrimenti vado OT ...