[ilariad79]

mi mettete una pulce all'orecchio perchè Filippo non mangia granchè....e il latte di mamma non supplisce abbastanza....?
Di olio ne prende poco perchè insalate non ne vuole e io ne faccio pochissime perchè in inverno preferisco la verdura cotta. Forse l'olio lo prende nei soffritti leggeri che faccio per la pasta o per le verdure cotte...
Carne ne mangia poca perchè dopo un po' si stufa...Il pesce un po' meglio... Formaggio raramente.Prende i grassi dello Yogurt e del ciambellone che ogni tanto faccio tutto qua...

[Chiara]

In che senso pulce nell'orecchio? Il fatto delle fibre e grassi? Qui ci si riferisce al momento in cui mangiano sul serio primo, non nel momento degli assaggi...
Capisco il tuo problema Lapirupao, ma se ci credi nell'AS devi combattere le credenze insensate dello svezzamento classico. Ma i fratelli lo hanno fatto classico vero? Comunque hanno lo stesso avuto problemi mi pare.

[Lapirupao]

Capisco il tuo problema Lapirupao, ma se ci credi nell'AS devi combattere le credenze insensate dello svezzamento classico. Ma i fratelli lo hanno fatto classico vero? Comunque hanno lo stesso avuto problemi mi pare.

Sì, Elia (2 anni) ha fatto lo svezzamento classico, ma ha lo stesso problemi di alimentazione, forse legati anche alla gelosia verso il fratellino più piccolo (Giorgio, 6 mesi)
PS: ho solo 2 figli, per ora, eheh!

[cancy]

[/quote]
Ho ben tre pediatri, perché ognuno ha opinioni diverse, [/quote]

Se ne avevi 10 avevi 10 opinioni!Già è difficile averne 1 come fai con 3?
Anche io mi figuro ogni tanto a spiegare cosa mangia il bimbo(non si sa mai) ma mi fiuguro in pronto soccorso per cose gravi!Se ha mal di pancia e fa aria nauseabonda ne deduco che l'assaggio di fritto può avergli dato fastidio,quando mangia quantitativi più grossi non fa la cacca per 24 ore ed è scocciato da ciò,ma anche a me capitano queste cose ma non vado di certo dal medico!
Certo se la cosa si prolunga o lui sta proprio male ,ok c'è bisogno del medico,ma mi pare che anche il fratellino grande abbia gli stessi inconvenienti e ha fatto lo svezzamento classico.Stai tranquilla,daimagari qualcuna che ha più figli puòdarti qualche dritta per quanto riguarda la gelosia del primo!

[arkadian]

Ho ben tre pediatri, perché ognuno ha opinioni diverse, ma 2 su 3 sembrano essere orientati sullo svezzamento "classico", con introduzione progressiva degli alimenti. Ho parlato della mia difficoltà di dirlo ai medici perché mi pongo il problema di giustificare il mio operato laddove i miei bambini, ma in particolare Giorgio, che inizia adesso ad autosvezzarsi, avessero problemi gastrointestinali, come le evacuazioni difficoltose che già li affliggono entrambi.

Mi ero riproposto di rispondere a questo messaggio, ma Cancy mi ha battuto sul tempo
Senza essere scortese, ma siamo sicuri che quelli ad avere problemi sono i bambini? Voglio dire, uno va da tre dottori nel caso in cui sia afflitto da una malattia più unica che rara e molto difficile da diagnosticare/curare (ma anche in quel caso uno certo non ci va contemporaneamente...).
Insomma, se due su tre sembrano essere avversi all'AS, lasciali perdere e concentrati sul numero 3 (ma che stiamo a Rischiatutto???), però mi sa che l'approccio di fondo è sbagliato. Il dottore non è come il supermercato dove scegli tra 5 marche diverse; se continui a cercare prima o poi ne troverai uno che dice quello che vuoi sentire. Nel dottore si dovrebbe avere fiducia e questi deve essere in grado di ascoltare il paziente. Se hai paura di parlarci, forse ne dovresti cercare uno che ti incuta meno timore; mica stiamo a scuola dove il maestro ti mette un bello ZERO perché non hai imparato tutta la lezione a memoria (e se così fosse, cambia dottore!)

In ogni caso, ma che un bambino in salute che sta cominciando a mangiare deve stare a tutti i costi sotto continua osservazione? Ma allora mettiamolo in terapia intensiva e non ci si pensa più.

Se ci sono disturbi gastrointestinale seri, allora credo che dovrai andare dallo specialista apposito e lui ti consiglierà, altrimenti un po' di frutta cotta, legumi, kiwi e compagnia bella credo che basteranno.

Comunque, in entrambi i casi STIAMO MANZI!!!

[ilariad79]

non so perchè ma ho scritto il messaggio nella discussione sbagliata...troppo stress

[rossanalib]

Mi ero riproposto di rispondere a questo messaggio, ma Cancy mi ha battuto sul tempo
Senza essere scortese, ma siamo sicuri che quelli ad avere problemi sono i bambini? Voglio dire, uno va da tre dottori nel caso in cui sia afflitto da una malattia più unica che rara e molto difficile da diagnosticare/curare (ma anche in quel caso uno certo non ci va contemporaneamente...).
Insomma, se due su tre sembrano essere avversi all'AS, lasciali perdere e concentrati sul numero 3 (ma che stiamo a Rischiatutto???), però mi sa che l'approccio di fondo è sbagliato. Il dottore non è come il supermercato dove scegli tra 5 marche diverse, se continui a cercare prima o poi ne troverai uno che dice quello che vuoi sentire. Nel dottore si dovrebbe avere fiducia e questi deve essere in grado di ascoltare il paziente. Se hai paura di parlarci, forse ne dovresti cercare uno che ti incuta meno timore; mica stiamo a scuola dove il maestro ti mette un bello ZERO perché non hai imparato tutta la lezione a memoria (e se così fosse, cambia dottore!)

In ogni caso, ma che un bambino in salute che sta cominciando a mangiare deve stare a tutti i costi sotto continua osservazione? Ma allora mettiamolo in terapia intensiva e non ci si pensa più.

Se ci sono disturbi gastrointestinale seri, allora credo che dovrai andare dallo specialista apposito e lui ti consiglierà, altrimenti un po' di frutta cotta, legumi, kiwi e compagnia bella credo che basteranno.

Comunque, in entrambi i casi STIAMO MANZI!!!

sono perfettamente d'accordo!!!! i bambini non sono alieni, sono bambini! a volte forse ci complichiamo un po' la vita pensando a 1000 problemi che in realtà non esistono...

[cami]

non so perchè ma ho scritto il messaggio nella discussione sbagliata...troppo stress

Pure io:11400::11400: ma ho già corretto il mio errore e postato da un'altra parte! sorry!

[Lapirupao]

Mi ero riproposto di rispondere a questo messaggio, ma Cancy mi ha battuto sul tempo
Senza essere scortese, ma siamo sicuri che quelli ad avere problemi sono i bambini? Voglio dire, uno va da tre dottori nel caso in cui sia afflitto da una malattia più unica che rara e molto difficile da diagnosticare/curare (ma anche in quel caso uno certo non ci va contemporaneamente...).
Insomma, se due su tre sembrano essere avversi all'AS, lasciali perdere e concentrati sul numero 3 (ma che stiamo a Rischiatutto???), però mi sa che l'approccio di fondo è sbagliato. Il dottore non è come il supermercato dove scegli tra 5 marche diverse; se continui a cercare prima o poi ne troverai uno che dice quello che vuoi sentire. Nel dottore si dovrebbe avere fiducia e questi deve essere in grado di ascoltare il paziente. Se hai paura di parlarci, forse ne dovresti cercare uno che ti incuta meno timore; mica stiamo a scuola dove il maestro ti mette un bello ZERO perché non hai imparato tutta la lezione a memoria (e se così fosse, cambia dottore!)

In ogni caso, ma che un bambino in salute che sta cominciando a mangiare deve stare a tutti i costi sotto continua osservazione? Ma allora mettiamolo in terapia intensiva e non ci si pensa più.

Se ci sono disturbi gastrointestinale seri, allora credo che dovrai andare dallo specialista apposito e lui ti consiglierà, altrimenti un po' di frutta cotta, legumi, kiwi e compagnia bella credo che basteranno.

Comunque, in entrambi i casi STIAMO MANZI!!!

Il motivo per cui ho 3 pediatri non è il mio essere più o meno ansiosa nei riguardi dei miei figli (e anche se lo fossi, in effetti il problema sarebbe mio, no?). No, non è per mie ossessioni, ma per "sfiga", ora spiego il perché.
Abito in un paesino di montagna, in cui i pediatri disponibili al momento della scelta del pediatra sono 2: quello che ho scelto io è perché ha più ore in valle dell'altro. Punto. Poi, per competenza o meno nel suo lavoro (discutibile, visto che non ha riconosciuto una bronchite a mio figlio), mi son dovuta adattare, perché, oltre tutto, non lascia alcun numero di telefono, a parte quello della madre, per cui, per eventuali consigli, si tratta di chiamare a casa sua, poi la madre chiama lui, poi lui richiama me...insomma, un po' macchinoso, no? Bene, sono andata da un pediatra diverso perché la tosse che aveva mio figlio non mi convinceva. Il pediatra (a pagamento) che ho trovato è chiaramente più competente (mi ha curato il piccolo per la bronchite che aveva), ma lontano da casa mia; la cosa che conta è che mi ha lasciato un numero di cellulare con cui lo posso contattare se uno dei miei figli dovesse stare male anche nella notte, ed in una valle a 25 minuti dal primo ospedale, fa comodo avere un riferimento più o meno sicuro.
Il terzo pediatra è venuto fuori dal fatto che io, precedentemente, abitavo nella provincia di Milano ed ho lì ancora i miei genitori, che vado periodicamente a trovare....ed in questi famosi "periodi", mi si è ammalato uno dei miei figli...quindi, per farlo visitare, l'ho portato da questo pediatra, che mi ha lasciato anche lui il cellulare per chiamarlo.
Ora: cosa fareste voi? A turno chiamo o l'uno o l'altro quando SI FANNO TROVARE, perché anche con i loro numeri, è un terno all lotto avere un consulto con loro.
Per quel che riguarda la stitichezza del primo figlio, so anch'io che non dipende dallo svezzamento attuato (cito Cancy), ma, essendo una cosa un po' preoccupante per me, vedendo la sua sofferenza per le evacuazioni, mi riservo di essere preoccupata anche per il secondo figlio, che sta un po' calcando i passi del primo in questo problema.

[arkadian]

Io ti suggerisco di scegliere uno dei tre pediatri. Se poi c'è un'emergenza si va al pronto soccorso o si chiede al medico di famiglia se proprio non ci sono alternative. Anche se capisco la tua condizione particolare, ascoltare tante campane allo stesso tempo non può che confondere le idee.
Noi che il pediatra di base non lo abbiamo viviamo senza problemi, anzi, ogni volta che sento le storie dall'Italia ringrazio il cielo che non ho anche questo problema.

Insomma, scegli quello che ti piace di più e basta. Per il resto, se/quando ci sarà un'emergenza ci preoccuperemo.

Riguardo il problema di tuo figlio grande, se pensi che tuo figlia possa seguire lo stesso percorso i casi sono due: o c'è qualcosa di genetico, nel qual caso dubito che il pediatra possa aiutare... ci vuole lo specialista, o c'è qualcosa che non va nella dieta (riconducibile forse al punto precedente), nel qual caso ci vuole forse uno specialista diverso per farsi consigliare. C'è anche la possibilità che dati i problemi che ha tuo figlio grande, non appena tua figlia sembra non essere regolare come un orologio svizzero immediatamente ti superpreoccupi.