11-02-2011, 12:47 12
(10-02-2011, 01:07 13)Chiara980 Ha scritto: Mi consigli di leggerlo anche se io lavoro? Non vorrei andare troppo in crisi perchè Giorgia va al nido, io son riuscita ad avere un PT ma non posso lasciare il lavoro (a meno che un domani non arrivino gemelli e allora per forza!)... Già NTIS ogni tanto mi mette davvero dei tarli nelle orecchie (e sì che io mi recputo una persona molto attenta, anche sotto l'aspetto della comunicazione), non vorrei impazzire dallse seghe mentali
Guarda, il libro si concentra sul discorso della base sicura, sull'affidamento prematuro a tate e asili.
C'è da dire che i dati allarmanti sui nidi che riporta sono americani quindi non so se per l'italia siamo messi male allo stesso modo. Speiga a cosa dobbiamo stare attenti quando cerchiamo una figura che ci sostituisca o in un asilo,le domande da porci e porgli etc...
L'importante sarebbe stare con il proprio figli per i primi 2-3 anni (finche non riescono a verbalizzare bene da spigarsi e noi spiegargli perchè ci allontaniamo etc.) cosicchè non abbiano il trauma di un sostituto che non lo cura in modo approprioato sia che vada via dopo poco che il bambino si era attaccato/affezzionato/abituato.
Scusa gli errori ma D. si è svegliato e ho scritto velocemente.
In conclusione: se si può uno dei due genitori sta sempre con lui fino ai 3 anni, senno lo affidi a qualcuno (meglio baby-sitter, per il discorso della troppa alternanza delle figure e dell'attaccamento, impossibile quindi se fosse in un nido) che non se ne vada per almeno 2 anni.
(11-02-2011, 12:03 00)Chiara980 Ha scritto: E non è la prima volta che viene "aggredita"...
Secondo voi, anche se Giorgia sembra a tutti gli effetti serena, come potrò aiutarla un domani a vivere queste piccole liti (abbiamo una cugina che ha quasi 3 anni)? Come (se possibile!) aiutarla a gestire certi momenti? Se potessi scegliere, non vorrei mai che "imparasse a darle" o a "difendersi con le mani", piuttosto a spostarsi, a lasciar perdere, ad andare via... Devo aspettare che cresca o fin d'ora posso aiutarla e parlarle in qualche modo? In ogni caso non sembra particolarmente turbata, se le hanno già rifilato qualche manata, graffio, ora un morso e lei continua a riprovarci
Credo che l'importante sia proprio che non sia turbata, non ha risentito proprio in nulla? tipo comportarsi allo stesso modo "prepotente" o più irrequieta? e soprattutto fatti sempre dire quello che gli succede dalle educatrici, non è che te l'hanno detto solo perchè il graffio o il morso sarebbero stati evidenti??
Comunque puoi dirgl "oggi la maestra mi ha detto che quel bimbo ti ha fatto male, ti sei spaventata?" o "quel bimbo a sbagliato a picchiarti" etc cose cosi..non so..