[vale]

Dunque, mi ero imposta di non mettere becco ma ora vorrei aggiungere la mia.
1) se usano i pannolini usa e getta e non era pieno di c... non è poi cosí tragico. Assorbono davvero bene e anche a me capita di non cambiarla per ore. Diciamo che il pregio degli ug è che senti subito al tatto se è da cambiare o meno
2) non ho nulla contro i nidi e conosco gente felicissima e vedo tutti i giorni i bambini che vanno al nido alla Montessori dove i miei sono a scuola ma, personalmente, a me fanno un po' pena in generale e preferisco sicuramente l'opzione babysitter
3) mio nipote, di 3 settimane piu piccolo di stella hanno provato a mandarlo al nido perche sono entrambi medici e lei tornava a lavorare, seppure con orario ridotto, ma è stata una tragedia e sono passati alla soluzione babysitter a casa
4) ovviamente devi considerare l'aspetto economico e qui non entro. Personalmente le ragazze che vengono da me prendono 10€/h. Sono sicuramente ben pagate ma capita che li abbiano anche tutti e 3 e penso sia il giusto anche perché se i bambini cenano poi mettono in ordine e sistemano le loro cose e, in ogni caso, sono persone fidatissime che sono da noi da anni
5) l'au pair se cerchi una babysitter secondo me è una pessima soluzione, a meno di un miracolo. Senza contare che io non sopporterei qualcuno che mi sta in casa giorno e notte, di solito fanno ben poco o comunque il minimo indispensabile e poi ti ritrovi con un figlio in più. Ho amiche che hanno provato, un paio sono state soddisfatte, ma le altre disastro totale e aneddoti che è meglio non raccontare. Inoltre le alla patinammo soluzioni temporanee e i piccoli vogliono stabilità e anche tu hai bisogno di tempo per avere fiducia in qualcuno
6) se lo mandi al nido e poi si ammala hai poi bisogno lo stesso di qualcuno che stia a casa con lui e quindi se ti trovi una babysitter sei a posto comunque
7) se scegli la soluzione niente nido e a casa con qualcuno e te lo puoi permettere, secondo me meglio qualcuno che paghi piuttosto di un parente. È più professionale, sei meno vincolata, non devi dire grazie a nessuno e se poi non va bene grazie e arrivederci e te ne cerchi un'altra. Senza contare che mentre lui dorme magari ti fa qualcosa in casa.

Detto questo passo e chiudo e spero di non averti confuso ulteriormente le idee

[Sonia]

io con Irene finora mi sento abbastanza tranquilla nel mandarla al nido anche se ho le antenne dritte su ogni segnale che possa indicare se vive bene o male le sue ore (poche in realtà, sta lì dalle 9.30 all'una circa) con tate e amichetti...
io credo che al tuo posto le cambierei il prima possibile la struttura, però credo nel nido come ad un'esperienza importante per i bambini: lì trovano ( o dovrebbero trovare...) spazi e materiali adatti alla loro curiosità ed esuberanza motoria...non ci sono case così a misura di bambino quanto un buon nido...anche la parte di socializzazione mi pare importante anche se credo che fino all'anno e mezzo sia una dimensione solo parzialmente consapevole, però è l'inizio e non lo rimanderei fino alla materna...
per noi questa formula part time è l'ideale: ha la sua parte di giornata con quello che il nido le può offrire ma poi al pomeriggio è nella sua casa con papà e/o mamma (ma andrebbe bene anche con nonni o baby sitter che noi non abbiamo).
sarebbe davvero così proibitivo raggiungere quel bel nido di cui parli? pensa l'investimento di esperienze buone che potresti offrirgli...
con una mamma come te (per come intuisco da quello che scrivi...) credo sia un peccato "parcheggiare" Franco da una baby sitter poco stimolante o in una struttura triste...

[Adri]

io con Irene finora mi sento abbastanza tranquilla nel mandarla al nido anche se ho le antenne dritte su ogni segnale che possa indicare se vive bene o male le sue ore (poche in realtà, sta lì dalle 9.30 all'una circa) con tate e amichetti...
io credo che al tuo posto le cambierei il prima possibile la struttura, però credo nel nido come ad un'esperienza importante per i bambini: lì trovano ( o dovrebbero trovare...) spazi e materiali adatti alla loro curiosità ed esuberanza motoria...non ci sono case così a misura di bambino quanto un buon nido...anche la parte di socializzazione mi pare importante anche se credo che fino all'anno e mezzo sia una dimensione solo parzialmente consapevole, però è l'inizio e non lo rimanderei fino alla materna...
per noi questa formula part time è l'ideale: ha la sua parte di giornata con quello che il nido le può offrire ma poi al pomeriggio è nella sua casa con papà e/o mamma (ma andrebbe bene anche con nonni o baby sitter che noi non abbiamo).
sarebbe davvero così proibitivo raggiungere quel bel nido di cui parli? pensa l'investimento di esperienze buone che potresti offrirgli...
con una mamma come te (per come intuisco da quello che scrivi...) credo sia un peccato "parcheggiare" Franco da una baby sitter poco stimolante o in una struttura triste...

Quoto Sonia completamente!
A prescindere da tutte le disquisizioni che possiamo fare sul comportamento delle educatrici, io non ce la farei a lasciare mio figlio in un posto che, a torto o a ragione, non mi dà fiducia...
Ma se estraneo dev'essere, molto meglio in una struttura pensata apposta per i più piccoli, con personale preparato, con tante belle esperienze per crescere e imparare a stare con gli altri...
Io ho la fortuna (non certo dal punto di vista economico!) di lavorare solo 11 ore alla settimana, durante le quali ci sono i nonni, però vivo come una limitazione il fatto che nel mio paesello non c'è modo di frequentare alcun tipo di asilo fino ai tre anni, altrimenti magari per settembre un pensiero ce l'avrei fatto... Secondo me gli farebbe bene passare alcune ore con altri bimbi e non sempre e solo circondato da adulti...

[rossanalib]

anche io quoto sonia in pieno! sono più anche io più a favore del nido che della baby sitter

[vale]

Scusate, ovviamente io parto dal presupposto che la mia avendo due fratelli è comunque sempre in mezzo a gente alta intorno al metro e qualcosa e di certo non si annoia. Un po' qui e un po' là di bambini ne vede e tocca di tutte le età, amichetti dei miei, fratellini ecc.
La mattina è sempre in giro con me, salvo che non la possa portare al che sta a casa con la signora, al pomeriggio viene con me a prenderli a scuola e via dicendo. I due pomeriggi che devo portare gli altri due a tennis e cavallo e per lei sarebbe veramente uno stress perché passo il pomeriggio in macchina sta con la babysitter che la porta a spasso e la fa giocare.
E poi noi abbiamo la fortuna di abitare in campagna con un bel giardino e non resta che aprire la porta per fare un giretto. Mi rendo conto che per chi vive in città e ha un lavoro fisso e a tempo pieno le esigenze sono molto diverse ma io quando sono così piccoli e nella mia situazione preferisco indubbiamente a casa con un aiuto.
E non passa giorno che quando ritiro i grandi a scuola le maestre dell'asilo e del nido mi chiedono quando la mando al nido da loro ma io sono a casa, ho la fortuna di potermela godere, che ce la mando a fare, con quel che costa, per giunta. Senza contare che io sono al capolinea come età-mamma, oltre che al terzo figlio, quindi passata lei mi sa che terrò in braccio i nipoti, se mi va bene. E vi assicuro che non sono una mamma chioccia, solo che mi rendo conto che a 40 anni (42 anzi!!!) la guardo con occhi molto diversi rispetto a quanto facevo dieci anni fa con il mio primogenito.

[isottablu]

si in effetti la questione struttura apposta - socializzazione ce la siamo posta anche noi. Qui nel mio paese c'è un asilo dove li prendono a partire dai 2 anni, se decidessimo per la babysitter comunque sarebbe al massimo per un anno e visto che siamo più o meno tutti d'accordo che fino ai 18 mesi socializzano poco non mi sembra una grave perdita.
In effetti considerando le ore in cui, facendo i turni, ci serve la babysitter, alla fine ci costa più o meno come il nido bello di cui vi parlavo, però ovviamente io mi risparmio un sacco di strada e di tempo al mattino (e anche franco si risparmia la levataccia). D'altro canto il nido una volta che hai pagato il tempo pieno (e lui si trova bene) puoi tranquillamente evitare di scapicollarti a casa all'ora x per risparmiare qualche euro...

Sulla questione nonni vs babysitter sono d'accordo con vale, ma tanto il problema non si pone perchè sono tutti distanti... e tutto sommato anche sulla questione aupair: ci ho pensato un attimo, l'idea mi piacerebbe se abitassi in un castello... ma in effetti non ho nessunissima voglia di avere il quarto incomodo in casa

oggi ne abbiamo parlato un po' più seriamente con il socio, lui forse è più per il cambio di nido... e grazie, tanto al mattino sono io che devo correre! Bo, ora faccio un bel respiro e proviamo a portarlo ancora ste 2 settimane. Non mi va per niente, ma vabbè... vi farò sapere!

[chiarchiara]

Isottablu, una cosa però. Se tu non sei tranquilla lo trasmetti a Franco e questo non lo aiuterà certo a stare bene al nido. Lo so che è difficile, che ci sono obblighi lavorativi e che se non hai altre alternative l'unica è di portarcelo. Ma cerca di viverla meglio tu per prima. Fai davvero un respirone e ditti "ripartiamo da zero, proviamo a fidarci delle tate etc etc" perché l'abbiamo detto mille volte, loro sentono tutto e di più. Devi fare un mega sforzo e fargli sentire che là ci starà bene, che si occuperanno di lui e quant'altro.
Sull'opportunità o meno di mandarli all'asilo e a che età credo davvero che non si possa generalizzare. Può essere un'esperienza incredibilmente positiva se vissuta bene dai genitori e dal bimbo (che impara tantissimo e si affezione tranquillamente a chi si occupa nel modo migliore di lui che sia la nonna la tata la babysitter o la ragazza au pair); allo stesso modo può trasformarsi in un incubo se sta male lui e i genitori. Ecco. Ho detto la mia. Forte di un'esperienza di due baby-sitter (una negata e l'altra meravigliosa) un'assistante maternelle eccezionale e un inserimento all'asilo fresco fresco...

Coraggio e tienici informati!

[vale]

Ovviamente, se posso aggiungere, ognuno deve trovare la soluzione più pratica rispetto alla propria situazione e condizione.

[rossanalib]

Ovviamente, se posso aggiungere, ognuno deve trovare la soluzione più pratica rispetto alla propria situazione e condizione.

[LottaCate]

Mammina Claudia ti sono nel cuore!!! Fai bene a far quel che fai, quello che ti dice l'istinto.....io nel vedere una scena simile avrei pianto (probabilmente per non prendere a schiaffi la tata).....e al di là del pannolino (Caterina a casa lo tiene anche di più, mentre all'asilo i 4/5 ore che ci sta glielo cambiano due volte) a me sembra proprio fuori dal mondo che una sola tata stia con 10 bambini quasi tutti urlanti senza interagire direttamente con nessuno di loro....il bambino piangente va distratto con un gioco, preso in braccio, consolato anche con le sole parole se in braccio ne hai già due!!!
Fai quello che ti dice il cuore!!!