[Chicca81]

Salve a tutti,
Seguo molto sul forum anche se la prima volta che trovo il coraggio di scrivere.
Il motivo Che mi porta a scrivere qui è il seguente: ho un bambino di 10 mesi e mezzo allattato esclusivamente al seno fino ai sei mesi, quando ho iniziato ad introdurre lo svezzamento tradizionale. Tipo di svezzamento che non ha mai accettato, se riusciva a mangiare cinque o sei cucchiaini di pappa era già tanto, e la mangiava esclusivamente se non sentiva il sapore di carne internamente (che odia tutt'ora).
Dopo questo inizio disastroso ho deciso di fare una pausa, probabilmente lui non era ancora pronto e ho ripreso a proporgli il cibo intorno ai sette mesi e mezzo, cominciando a dargli anche qualcosa che proveniva dai nostri piatti. In questa maniera mi sono avvicinata all'autosvezzamento, pensando che questa potesse essere la scelta più idonea per lui, ho anche comprato il libro di Andrea, molto utile, ma non sembra funzionare con lui. Arriviamo ad oggi che non vuole quasi nulla dai nostri piatti, le uniche cose che riesco a fargli mangiare (veramente piccole quantità) sono gallette di riso, grissini, pane, qualche cereale sottoforma di finta patatina, frutta, yogurt, lenticchie e ceci. A parte le quantità veramente esigue, quello che mi preoccupa di più è Che non è interessato in giù quello che c'è nei nostri piatti e non vuole mangiare assolutamente verdure carne e pesce. Ho portato pazienza fino ad ora, ma a quasi 11 mesi mi comincio a preoccupare, ho paura che ci sia qualcosa sotto. Per quanto riguarda il suo peso, nato al 30 percentile È arrivato intorno ai quattro-cinque mesi al 50% per poi riscendere mano mano fino ad oggi al 30. Negli ultimi due mesi è soltanto cresciuto di 400 g scarsi. Aggiungo che vivo in Inghilterra, quindi non sono seguita da un pediatra in particolare, l'ultima volta che sono stata in Italia e avevo affrontato il problema con una pediatra privata, mi aveva detto di sospendere l'allattamento per risolvere il problema, ma a me non sembra la scelta più corretta.
Allo stesso tempo paura che mio figlio non assuma tutti i nutrimenti dei quali avrebbe bisogno alla soglia degli 11 mesi. Mio figlio viene ancora allattando notte esclusivamente al seno.
È successo a qualcuno, o sono unica Al mondo?

[Chiara Ghirardo]

Ciao Chicca
Non so quanto possa esserti utile il mio intervento ma volevo dirti che anche io sono nella tua situazione. Solo con una bimba sola ?
Adelina di 13 mesi assaggia poco e mangia di gusto solo yogurt bianco.
Per il resto spilluzzica ma il più delle volte ai nostri inviti si chiude e non ne vuole sapere.
Naturalmente ciuccia come una matta la tetta di mamma (dalle 5alle 6 volte al dì e la notte si sveglia e ciuccia ogni 2 ore più o meno).
La Pediatra ha sbuffato un po' e poi ha segnato sul libretto pediatrico il voto: "ancora seno!" Come se fosse un 4 ???
Anche io oscillo tra una serena condizione in cui mi dico "cresce e sorride uguale sta bene" e una frustrante condizione di stress in cui lo sguardo altrui giudicante mi affossa e mi fa venire i dubbi di cui parli tu (ma basterà il mio latte? È giusto rispettare i suoi tempi e aspettarla?).
Mi aiuta tanto leggere il forum.
Un abbraccio solidale

[Chicca81]

Ciao Chiara!
Il forum fortunatamente aiuta molto anche a me! Se devo essere sincera molte delle mie insicurezze derivano da una visita pediatrica fatto in Italia circa due mesi fa, quando la suddetta pediatra mi disse, nonostante la crescita del bambino ottima all'epoca, che se avessi voluto vedere miglioramenti nella sua alimentazione L 'unica vera soluzione era smettere di allattare. Io rimasi abbastanza scioccata, nonostante non sia del mestiere, ho letto molto riguardo le nuove linee guida sull'allattamento fino almeno ai due anni del bambino. Ovviamente non le ho dato credito, ma adesso passati due mesi senza grandi miglioramenti,i dubbi mi attanagliano. Vediamo se qualche utente del forum con un po' più esperienza di noi ci possa aiutare! Grazie per il tuo intervento!

[Chicca81]

Aggiungo solamente che anche mio figlio durante il giorno ciuccia cinque o sei volte se non più, e la notte ogni 2-3 ore. Nell'ultimo periodo però, ho cercato di distanziare le poppate dai pasti principali, facendo passare almeno due ore dall'ultima poppata, ma non vedo grandi miglioramenti.

[domizia]

Ciao ragazze!
Vi consiglio di leggervi il mio diario: Leo: piccoli autosvezzati crescono (è un po' lunghetto ma ci troverete i vostri stessi dubbi e perplessità). Fa al caso vostro. Primo perché anche io ho iniziato con lo svezzamento tradizionale, clamorosamente fallito, pensando che l'autosvezzamento fosse "difficile", invece il difficile era lo svezzamento a pappine, altro che!
Dopo aver tentato di far mangiare Leonardo mischiando frutta, carne, verdura tutto nello stesso piatto mi sono data della scema! Non era certo aggiungendo un ingrediente a quei papponi che avrei invogliato leonardo a mangiarli. Così ho fatto dietro front.

Secondo, come voi io ho un bambino che è più lungo che largo, mangia poco e ha sempre mangiato poco e suppongo che continuerà a mangiare poco ancora per molto. è la sua natura.

Anche lui è stato a lungo nella fase assaggio che sembra non finire mai ma vi assicuro che quando meno ve l'aspettate finisce e poi....riprende. Sì, non è un percorso lineare, almeno non lo è stato e non lo è per noi. Quello che mi sento di suggerirvi dalla mia esperienza è:

1) il latte è nutriente a qualsiasi età se uno vuole continuare ad allattare. Nel numero 2 del 2016 di UPPA - Un pediatra per amico - si riportava una ricerca, una delle poche, che ha studiato la composizione del latte materno durante il primo anno e dopo i 12 mesi. Lo studio dice che la quantità di proteine, di lattosio e di grassi, nel secondo anno, è stabile o aumentata e non è inferiore al latte maturo di mamme nei primi mesi postparto.
Quindi guai a chi vi dice che non è così!

2) l'errore che si commette è quello di voler farli mangiare qualcosa. è lui/lei che sceglie se mangiare. A noi spetta il cosa, che per me da quando ho iniziato questo percorso, è stato sempre quello che mangiamo noi senza troppe varianti.

Il mio bambino oggi ha quasi 22 mesi, con l'asilo nido ha subito un brusco calo di peso e un arresto di crescita perché si è praticamente ammalato una settimana sì e una settimana no con ben 4 volte virus gastrointestinali, l'ultimo proprio questa settimana. Quindi figuriamoci se non mi sono preoccupata! Siamo a 200 grammi in 8 mesi! E ovviamente continuerò a preoccuparmi fino a quando non lo vedrò un po' più paffuto ma non ho cambiato stile alimentare o idea sull'autosvezzamento o sull'allattamento. So che quando ha fame mangia e quando non mangia ha qualcosa, un disturbo o semplicemente si è saziato con la merenda o con il mio latte.

Vi confesso che avrei voluto smettere di allattarlo anche per favorire un miglior inserimento al nido ma proprio un pediatra di grande esperienza, contattato quando la prima volta mi sono accorta del calo di peso - eh sì, ripeto, ci si preoccupa, siamo mamme! - mi ha suggerito di non farlo, perché, proprio quando il bimbo non sta bene, non c'è niente di meglio del latte della mamma, in tutti i sensi.

Quindi posso solo dirvi imbocca al lupo! Avrete grandi soddisfazioni, non abbiate paura!

[Scoiattolo]

Ciao Chicca...

Benvenuta nel gruppo ?

Ho letto ciò che hai scritto e mi preme dirti che distanziare le poppate è solo controproducente....

Il seno va ben drenato facendo poppare il piccolo/a , possibilmente a richiesta...
Ovvero ogni qual volta il piccolo/a lo desidera.

Grazie al latte materno acquisisce tutti i nutrimenti di cui ha bisogno .

Meno male che non cresce come i primi mesi, altrimenti​ avresti un piccolo gigante.

Ogni bimbo ha la SUA curva di crescita, non pensare tanto ai percentili...

Lascia il piccolo libero di scegliere quando introdurre il cibo...
Metti tanto cibo a tavola e lascialo libero di scegliere il colore o il sapore che più gli aggrada...
Piano piano assaggera' tutto in base ai suoi tempi...


Come Domi ti suggerisco di leggere anche il nostro diario, della mia piccola Giada, ma anche molti altri diari, così leggerai di bimbi diversi fra loro, di fasi in cui non mangiano e di come, tutt ad un tratto, li ritroviamo a tavola insieme a noi...



Aggiorna su come prosegue.


Mi spiace che tu abbia incontrato sul tuo percorso,un pediatra così poco informato sulle normative OMS che raccomandano l'allattamento almeno fino ai due anni e che prosegua finché mamme e bimbi ne abbiano voglia.




Posso infine dirti che solitamente, nei bimbi allattati al seno, il rifiuto (tra virgolette) del cibo, è una sorta di autodifesa.

Capita che molte mamme notino che i bimbi preferiscono il latte al solido per più tempo, solo per 'proteggersi' da alcune intolleranze.

Loro(i piccoli) sanno come autoregolarsi, ascolta il tuo piccolino, ti condurrà lontano.


Ho letto che vivi fuori Italia, ho trovato molto utili diverse pubblicazioni fra cui anche quelle del dottor Sears che, oltre ad essere medico, è papà di 8 bimbi.... Chissà può interessarti....

Un saluto

[Katerina]

Ciao mamme. Sono nuova qui, ma mi sembra un Topic giusto per il mio problema. Se non così magari potreste indicarmi dove altro scrivere. Ci sono così tanti messaggi che a leggerli tutti mi ci vorrà troppo e ho bisogno di sostegno prima possibile.
Anche io leggo molti forum ma non ho mai trovato nessuno con l'esperienza simile alla mia pEr il peso della bamia. Alcuni parlano dei bimbi allattati quasi esclusivamente anche a un anno e oltre ma tutti anno un margine magione della mia scricciola che a un anno e due settimane pesa 8 kg  .... sono un po in crisi in quanto la mia  piccola autosvezzante proprio non vuole sapere di mangiare altro che il latte della mamma. E sempre stata abbastanza piccola, viaggiando poco sopra il 15 percentile, l'ultimo mese non ha registrato nessun aumento di peso. Pediatra da quando aveva 4 mesi mi diceva che il mio latte non va bene, che cresce male, poi si era un po rassegnata dalla mia ostinazione nel rifiutare di dare l'aggiunta, concludendo che dev'essere questa la sua costituzione. Ora ho paura di portarla per un controllo che quasi sicuramente mi dirà di togliere il seno cHe cosi spinta dalla fame inizierebbe a mangiare altro. E una bimba vivace, ha iniziato a camminare da oltre 2 settimane, dorme poco e non sta mai ferma. Un bel caratterino autoritario. L'unica cosa che proprio non vuole mangiare. Spilucca poco poco e basta. La mettiamo a tavola con noi ma da alcune settimane non ci vuole più stare sul seggiolone. Un giorno mangia qualcosina, il giorno dopo la stessa cosa non le va più. Un giorno mangia 6 fusilli (di numero) il giorno dopo nemmeno quello. Si diverte a spiaccicare la roba e lanciare il resto per terra, ma in bocca non finisce quasi nulla. Spero ci sia qualcuno che possa dividere con me qualche consiglio.  Grazie

[Scoiattolo]

Ciao cara ?

Se ti addentri a leggere il diario della mia patata vedrai che anche noi abbiamo avuto mesi di vero e proprio rifiuto del cibo.

Ora ha 22 mesi e da un mese mangia tanto!
Da sola!

L'organizzazione MONDIALE della sanità consiglia che l'allattamento prosegua fino a due anni e oltre fino a quando mamma e baby vogliono

La mia è felicemente allattata come se avesse due mesi, in media dodici poppate al giorno

C'è un articolo di uppa dove viene riportato i livelli di sostanze nutritive che il latte possiede

Personalmente trovo -passami la parola- crudele pri

[Scoiattolo]

Crudele privare i bimbi del latte per la fretta di vederli gonfi e panciuti addentare una bistecca, avranno tutta la vita davanti

Lascia fare loro e vedrai che nessun bimbo si lascia morire di fame
Hanno il dono di autoregolarsi

Per quanto riguarda il peso.

Tra il primo e il secondo anno in media i bimbi assumono cento gr al mese...

IN MEDIA!

nel senso che su cento bimbi
Cinquanta assumeranno cento grammi al mese e altri no

Non per questo stanno meno bene o sono meno sani

[Scoiattolo]

Ogni bimbo segue la sua curva di crescita, la cosa più importante è che sia vispo attento solare capperi ce ne accorgiamo se un bimbo sta mogio mogio e non è attivo..e allora li magari intervenire...

Ma ...penso...sia bello lasciarli vivere senza interferire

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