01-04-2014, 10:33 10
Io l'ho letto su "LeMonde", ma inserisco qui un link al DailyMail, più dettagliato:
http://www.dailymail.co.uk/health/articl...ction.html
una ricerca effettuata in Canada avrebbe dimostrato che i figli di genitori definiti "autoritari" (cioè che impongono regole senza molta discussione, senza spiegare il perché, e sono parsimoniosi di dimostrazioni d'affetto) hanno il 30% in più di probabilità di diventare obesi rispetto ai figli di genitori "autorevoli" (cioè che pongono limiti razionali, ben spiegati e ragionevolmente discussi con i figli, e che si mostrano affezionati), seguiti subito in livello di dannosità dai genitori "negligenti", ovvero quelli che se ne fregano e basta.
Il dito è puntato contro l'approccio "dittatoriale" in fatto di cibo, genitori che se la prendono troppo su cosa debba o non debba mangiare il figlio, il quale puntualmente si ribella mangiando schifezze (il ché secondo me è un approccio superficiale, c'è ben altro, anche se va nella stessa direzione), concludendo che "benché a prima vista possa sembrare sorprendente, la lezione da trarre è che sia essenziale lasciare i bambini prendere parte al processo decisionale in materia di cibo"
noooo? ma davvero?
http://www.dailymail.co.uk/health/articl...ction.html
una ricerca effettuata in Canada avrebbe dimostrato che i figli di genitori definiti "autoritari" (cioè che impongono regole senza molta discussione, senza spiegare il perché, e sono parsimoniosi di dimostrazioni d'affetto) hanno il 30% in più di probabilità di diventare obesi rispetto ai figli di genitori "autorevoli" (cioè che pongono limiti razionali, ben spiegati e ragionevolmente discussi con i figli, e che si mostrano affezionati), seguiti subito in livello di dannosità dai genitori "negligenti", ovvero quelli che se ne fregano e basta.
Il dito è puntato contro l'approccio "dittatoriale" in fatto di cibo, genitori che se la prendono troppo su cosa debba o non debba mangiare il figlio, il quale puntualmente si ribella mangiando schifezze (il ché secondo me è un approccio superficiale, c'è ben altro, anche se va nella stessa direzione), concludendo che "benché a prima vista possa sembrare sorprendente, la lezione da trarre è che sia essenziale lasciare i bambini prendere parte al processo decisionale in materia di cibo"
noooo? ma davvero?
Ale e Cucciola (1/1/11)