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Anche io ti mando un abbraccio virtuale. E se dovesse ritornare, che sia più consapevole. Altrimenti sono sicura che ce la farai anche senza di lui.
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Sono davvero senza parole... mi spiace molto. Ti mando un abbraccio forte forte!
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Grazie a tutti voi. Spero che il piccolino possa crescere serenamente. Lo amo sopra ad ogni cosa e mi auguro di farcela.
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heliantus.. ti abbraccio forte fortissimo e anche di più. sono già passata da una separazione e so quanto sia difficile, ed eravamo senza figli.. ce la farai eccome, una mamma può tutto. noi siamo qui se vuoi..
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-10-2012, 05:51 17 da
isottablu.)
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...dire qualcosa, qualsiasi cosa, che abbia senso, non mi riesce.
Qui hai amici virtuali sempre pronti per questioni belle o brutte che siano.
Per sfoghi o racconti, bisogni o consigli tecnici di vario genere.
Un abbraccio.
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Non riesco a capire come faccia una persona a scrivere che ha deciso di affrontare una terapia per farsi aiutare e poi, dopo poco tempo, fare le valigie e voltare le spalle a moglie e figlio.
Scusate se vi sembrò 'dura' e scusami anche tu Heliantus se posso apparire inopportuna, ma sono arrabbiata con Antares perché avevo creduto con fiducia alle sue parole.
Ero convinta che per Amore di suo figlio si sarebbe impegnato (o quantomeno avesse provato) a superare i suoi limiti.
In fondo bastava prendere in mano il telefono e comporre il numero di uno psicoterapeuta.
Ok che poi il lavoro su te stesso lo devi fare in prima persona, ma quello si che sarebbe stato un grande e CORAGGIOSO primo passo.
Chi decide di affrontare un percorso psicologico non è una persona fragile, bensì una persona che dimostra di avere coraggio.
A me la terapia, a suo tempo, ha salvato la vita.
Sono figlia di genitori separati, e alla fine, in qualche maniera, sono cresciuta lo stesso.
Ho le mie fragilità come tutti, e anzi, posso dire che la sofferenza mi ha resa più sensibile. E, anche se può sembrare strano, sono grata al mio passato.
Voglio dirti Heliantus di non preoccuparti per tuo figlio perché lui in ogni caso crescerà bene, ed è un bimbo fortunato perche ha al suo fianco una mamma forte e splendida come te.
Sono certa che saprai sempre trovare le parole giuste, vedrai, ti verranno da sole.
Antares, se leggerai, non sentirti giudicato e non chiuderti a riccio pensando che nessuno può conoscere la vostra situazione.
Questo è vero, nessuno di noi la conosce.
Però se ciò che avevi scritto qui era sincero allora agisci, chiedi una mano, e non voltare le spalle a chi, in verità, vuole solo il tuo bene.
Un abbraccio, comunque, a tutti e due...
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-10-2012, 12:20 00 da
StellaLuna.)
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Ma sai StellaLuna, io credo che voglia superare le sue difficoltà, una volta c'è stato dallo psicologo e (spero) ci tornerà... ma mentre lui è in conflitto con se stesso e con noi la vita gli scorre accanto e il bimbo cresce. Non può rimandare il rapporto con lui, in ogni caso. Il mio intervento in questo forum era per cercare un confronto e qualche consiglio da chi può vedere le cose dal di fuori più obiettivamente (ovviamente con tutti i limiti del mezzo virtuale) ma, a quanto pare, ha franiteso le mie intenzioni. Non ha gradito (nonostante le apparenze flemmatiche) e mi ha pesantemente denigrato per le mie parole (cosa che gli è tornata indietro a boomerang purtroppo). Spiace ammetterlo ma la strada per maturare è ancora lunga. E' ancora troppo figlio per fare il padre. E ho anch'io la mia parte di colpe per aver sottovalutato certe cose a suo tempo.