[giulieee]

a proposito di peli....allora la speranza c'è! quando manderò Francesco al nido tornerò ad essere meno scimmiesca anche io!!!! olè!!!

io mi sto facendo le treccine alle gambe

[LottaCate]

Mamma lottacate, non mi ricordavo quel pezzo di Gonzales fino a che non l'ho "riletto" atrtaverso il tuo riassunto...
Certo mi hai messo una bella pulciaccia nell'orecchio. Perché io in effetti non ho un lavoro che mi costringe a assentarmi a lungo (sono insegnante di italiano per stranieri) e vado di contratti a progetto, quindi mettiamo che ora sto lavoricchiando per preparare un corso che mi impegnerà poi due mesi fitti fitti, ma in questo momento sono più libera. Il fatto è che all'asilo una volta che hai dato i giorni e l'orario non è che lo cambi a seconda dei tuoi contratti. Certo, potrei tenerlo a casa più spesso, ma ho paura che gli faccia peggio che meglio la discontinuità.
A me a volte viene il dubbio che starebbe meglio a casa, però secondo me anche a due, tre, quattro anni ci starebbero meglio, e mi dico allora tantovale, se comincia ora che ha 1annoe3mesi, magari impara a condividere, a staccarsi...DA una parte mi sembra che sia un percorso interessante quello dell'asilo. NOn lo so.
Comunque qui la coccola è imperante. Non gliela nego mai!Ma vorrei non sentirmi in colpa per la mia assenza.... che non è nemmeno dovuta ad un lavoro d'ufficio che se non mi presento mi licenziano................A-i-u-t-o.

Prima ti rispondo e poi leggo gli interventi delle altre.
Non volevo insinuarti dubbi Chiara, davvero. Volevo solo dirti che secondo me fai benissimo a stracoccolare Dario quando sei a casa. E comunque dire anche a chi ci legge di non fare l'errore di credere che "ci prendano in giro" quando sono tranquilli all'asilo e cozze a casa.
Io ti dico che adesso che l'inserimento all'asilo di Caterina è collaudato non tornerei mai indietro. A casa è vero che vuole stare tanto con me (e io tanto con lei) ma noto anche che lei è molto serena e ripropone con entusiamo tutto ciò che fa all'asilo. Segno evidente (secondo me) che ci sta bene. Ovvio che la mamma le manca, ma le manca anche quando vado a lavoro e resta con mia madre.
Mi sembra davvero una bella esperienza quella del nido. E' una bambina molto socievole (magari lo sarebbe comunque, casa mia è un porto di mare) e mi sembra che impari tante cose che se stesse con me non so se sarei capace di insegnarle....magari alcune cose non mi passerebbero nemmeno per l'anticamera del cervello.
Come dici tu ADESSO potresti stare con Dario, ma tra due mesi no, quindi secondo me farlo stare due mesi a casa, poi riandare, poi rismettere e così via sarebbe peggio che meglio.
Davvero, rileggi il mio messaggio in chiave "Brava: compensa la tua assenza con la tua dedizione" e vedrai che Dario sarà molto sereno anche per andare all'asilo (tra l'altro non mi pare che ti manifesti di non volerci andare...e poi lo hai inserito da poco).
La mamma dell'esempio di gonzales invece, credendo che il bimbo facesse scene, ometteva la compensazione e faceva un torto a lui e anche tanto a sè stessa nel negargli "lo scoglio" una volta a casa.
Per precisare ulteriormente: adesso che Caterina frequenta il nido ormai da ottobre è anche di molto ridotto l'effetto "cozza-scoglio" segno evidente che il fatto di aver compensato a suo tempo ha dato i suoi frutti.
Ti abbraccio forte!

[chiarchiara]

Rispondo senza rispondere a Evatea e Lottacate e vi dico che i vostri messaggi non li ho presi come un'"accusa", tutt'altro, mi hanno semplicemente fatto vedere le cose da un altro punto di vista. Comunque grazie perché gli scambi qui sono sempre molto molto interessanti ed è confortante accendere il computer e trovare questo angolo caldo, comune, fatto di piccole vite di mamme e bimbi che cercano di fare del loro meglio per vivere bene.
Standing ovation per questo forum!!!
YEAH!

[evatea]

Rispondo senza rispondere a Evatea e Lottacate e vi dico che i vostri messaggi non li ho presi come un'"accusa", tutt'altro, mi hanno semplicemente fatto vedere le cose da un altro punto di vista. Comunque grazie perché gli scambi qui sono sempre molto molto interessanti ed è confortante accendere il computer e trovare questo angolo caldo, comune, fatto di piccole vite di mamme e bimbi che cercano di fare del loro meglio per vivere bene.
Standing ovation per questo forum!!!
YEAH!

AWWANASGEPS

[vale]

Mi ero persa questo posto. Molto interessante e mi sono segnata i libri. Anche se di figli ne ho 3 e i due grandi sono alla Montessori, non si finisce mai di imparare anche se poi fra leggere e mettere in pratica c'è di mezzo il mare.

rRiguardo allo sbattere la testa per terra i miei non l'hanno mai fatto, ma mia nipote a suo tempo lo faceva abitualmente. Chiaramente era una commedia per impressionare i presenti e ottenere ciò che voleva. Peccato che a casa avessero il parquet. Una volta lo ha fatto al mare sul pavimento in pietra e vi assicuro che non l'ha mai più fatto. Io ero presente ed è rimasta basita, probabilmente stupefatta dalla differenza di consistenza del suolo e ha anche smesso immediatamente il capriccio in atto.

Comunque, in quanto "mamma anziana" (anagraficamente parlando visto e considerata l'età dei grandi, 10 e 7 anni), sono già passata 2 volte dalla fase dell'affermazione dell'io e vi posso dire che anche se ognuno ha il suo carattere, il segreto sta nell'ignorarli e distrarli.
Con il primo figlio eravamo ovviamente un po' alle prime armi e gli davamo molta più corda e i capricci (pochi devo dire, ma potenti! E sempre per cose banali e assurde come il voler fare lui qualcosa che era già stato fatto, non voler uscire dalla vasca o scemenze del genere, scemenze per noi, ovviamente!) duravano di più. Mentre con il secondo non ci smuovevamo di un millimetro e dopo pochi minuti smetteva da solo.
Adesso con la piccola vedremo.

[rossanalib]

sì forse noi madri alle prime armi tendiamo a dare più peso alle scenate, anche perchè a volte ti prendono alla sprovvista. intanto ho mio figlio che quando scende dalle giostre (sti malefici giostrai si sono messi in un punto così strategico che ogni volta che usciamo ci dobbiamo passar davanti per forza ) sembra un bambino talmente disperato che secondo me la gente comincia a pensare di chiamare l'assistente sociale...

[Chiara]

E pensare che io Fabio non l'ho mai portato sulle giostre... sono una mamma degenere (e povera, purtroppo il mio conto in banca sta diminuendo di giorno in giorno...).

[ilariad79]

Ho letto tutta la sicussione...Filippo ancora non è in una fase preponderante di affermazione dell'Io ma agli albori...già mi sono accorta delle vote in cui sbatte i piedi....Se vuole qualcosa urla A A A..... POi dopo 10 giorni di febbre sta riattraversando una nuova fase di forte angoscia da separazione, tant'è che sta poco anche col padre....ma forse inizio a pensare che oltre all'angoscia da separazione siano appunto gli albori di questa nuova fase. IL libro forse lo comprerò, mi pare simile a uno che ho già letto "La famiglia è competente" di Jasper Juul della Feltrinelli, un libro che mi ha fatto molto riflettere soprattutto su certe mie idee riguardo l'educazione dei bimbi più grandi.

[Chiara980]

IL libro forse lo comprerò, mi pare simile a uno che ho già letto "La famiglia è competente" di Jasper Juul della Feltrinelli, un libro che mi ha fatto molto riflettere soprattutto su certe mie idee riguardo l'educazione dei bimbi più grandi.

Io Ilaria ho letto "Il bambino è competente" e "Eccomi, tu chi sei?" sempre di Juul! Straordinario, impegnativo ma davvero ti dà una grande consapevolezza e ti cambia il modo di rapportarti (e soprattutto di "trattare"!) i bambini, lo vedo non solo con la mia piccola Giorgia, ma anche come mi comporto ora con la cuginetta (di 3 anni) e qualche altro bimbo di quell'età che mi capita di vedere. Belli, belli, belli! Speriamo di averli sufficientemente interiorizzati per quando Giorgia attraverserà quella e semplicemente crescerà :-)