[Xxx]

Ciao a tutti!

Vorrei sapere se qualcuno di voi puo' consigliarmi un pediatra omeopata a Roma e/o provincia.

Grazie!

[arkadian]

Premesso che non ne conosco, la domanda è... perché?????? (e non mi riferisco alla posizione geografica)

Ti puoi leggere questo mini-polemicone su FB
https://www.facebook.com/autosvezzamento...6356377204
(dove trovi anche qualche nome...)

Poi c'è questo articolo che ho scritto io:
http://www.autosvezzamento.it/perche-le-...ugiardino/

[Xxx]

Grazie, non manchera' occasione per leggere quello che pensi tu in merito all'omeopatia.
Nel frattempo, se non e' vietato dalle regole del forum, spero esca fuori qualche nome...

[arkadian]

A dire il vero non dico quello che penso io, ma ripeto semplicemente quello che pensano I produttori di loro stessi e cosa dice la legge.

Comunque ripeto, perché? ?

Alcuni nomi li trovi su fb verso la fine della discussione (e sarebbe interessante sapere cosa ne pensano loro). Altri dubito che salteranno fuori semplicemente perché l'intersezione degli insiemi di chi si affida all'omeopatia, è di Roma e su questo forum credo sia vuota.

[laura1]

Non avevo idea.... Ho letto tutto pptdjjmwagd suggerivi ark e anche qualche cos altro e ora mi sento un po presa io giro tutte le volte che il mio medico, la pediatra e in farmacia mi hanno proposto medicine omeopatiche.. Soldi spesi per niente?? Devo dire che i problemi che dovevano risolvere sono passati molto lentamente e dopo diverso tempo.. Forse sarebbero passati da soli nello stesso tempo anche senza nessuna medicina??

[arkadian]

Non avevo idea.... Ho letto tutto pptdjjmwagd suggerivi ark e anche qualche cos altro e ora mi sento un po presa io giro tutte le volte che il mio medico, la pediatra e in farmacia mi hanno proposto medicine omeopatiche.. Soldi spesi per niente?? Devo dire che i problemi che dovevano risolvere sono passati molto lentamente e dopo diverso tempo.. Forse sarebbero passati da soli nello stesso tempo anche senza nessuna medicina??

Purtroppo sì e sicuramente sì.

(Ma il correttore prtografico si è rotto o erano delle micro manine? )

[laura1]

Mi sembra talmente grossa che ancora non ci credo.. Capisco che tu sia contrario arka visto i documenti e i fatti che riporti, ma vorrei davvero capire quelli che sono favorevoli cosa rispondono nel merito.. Per capire...

[arkadian]

Cosa rispondono... niente. Cosa possono rispondere? Ricorda che è il produttore di rimedi omeopatici che dice quello che dice, mica io o altri. Se lo dicono loro, chi sono io, o altri, a contraddire quello che dicono. In questo la legge è chiara ed effettivamente protegge il consumatore, ammesso che il consumatore ne sia informato.
Hai letto l'articolo di Bressanini sullo zucchero più caro del mondo?
http://bressanini-lescienze.blogautore.e...-al-mondo/
Anche qui viene riportato ESCLUSIVAMENTE quello che dice il produttore.

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Mi sembra talmente grossa che ancora non ci credo..

Veramente lo sanno in parecchi Solo che il marketing è potente. Vedi quello sul baby food o sui latti di proseguimento, ecc. ecc. La gente spreca milioni di parole a dire che non servono e che sono soldi buttati, ma basta l'immagine di un bel bambino paffuto per farti dimenticare tutto il resto

[laura1]

Sì letto, e sì il consumatore dovrebbe essere informato.. Ma come al solito bisogna informarsi da soli. Il fatto che fa un po indignare é che chi di dovere, medici e farmacisti, nemmeno ti mettono la pulce nella orecchio, prescrivono e basta come fosse un medicinale come un altro ma con meno effetti collaterali.. Così pensavo io.. Poi per caso uno scopre che c era quanto meno da essere messi sull avviso..lm trovo poco professionale, come al solito.. I favorevoli cosa ne pensano? Il medico avrebbe dovuto informarmi, o chiedermi signora lei sa di cosa sì tratta?

[arkadian]

Mah... onestamente dubito che il medico non sappia quello che faccia (altrimenti la laurea gliela stracciamo in mille pezzi ).
Ci sono diverse scuole di pensiero sul PERCHÉ lo fanno e a mio avviso quella più convincente (e meno maliziosa) è che lo facciano per far star zitto il paziente/mamma_del_paziente che se ne va dallo studio tutto/a contento/a con la sua ricetta in mano.
Altri dicono che un tale comportamento non è etico perché fa fesso il paziente e perpetua l'ignoranza.