10-01-2012, 07:33 19
Novità?
BM 06-09
C (ex PA) 20-10-11
COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
Con oltre 140 ricette per TUTTA la famiglia
"non si lasciano morire di fame"... proprio sicuri?
11-01-2012, 12:44 00
Mhhhh
Dal punto di vista di Giorgia alla grande: ha preso 350gr nelle ultime tre settimane compresa anche la gastroenterite (ma al controllo non aveva ancora fatto la cacca). Dal mio punto di vista sono tuttora.. Boh!
Prelievo rimandato, nuovo controllo peso tra due settimane continuiamo l'alimentazione che sta facendo, aggiungiamo vitamine, prescrizione: "la bimba deve assolutamente fare tre pasti al giorno e in due mesi deve svezzarla".
E qui casca l'asino.
- Considerato che ancora mi fa ragadi ogni tanto, che il "tettatettatetta" per tutto il pomeriggio mi fa andare in tensione, che non avevo alcuna intenzione di fare allattamento ad libitum ma il mio limite mentale era i due anni (per me OMS docet)
- considerato che allattarla fino a 19-20 mesi mi sembra comunque un buon risultato
Mi girano comunque.
Perché non mi va che un altro debba decidere del rapporto tra me e Giorgia (e l'allattamento è anche questo).
E soprattutto perché comunque secondo me significa inquadrare il problema dalla prospettiva sbagliata.
Perché come al solito i medici non ascoltano e non ho detto un sacco di cose.
Perché secondo lui il latte da solo o quasi non riesce a coprire tutto il fabbisogno calorico di Giorgia (e su questo potrei convenire, anche se conosco casi in cui questo non avviene, pero' c'e' l'individualita' umana)
E Giorgia per qualche motivo che non si capisce è selettiva col cibo in maniera un po' random (io non ho ancora identificato delle cose che possano costituire sicuro successo - a parte cavolfiore, carote e mandorle-) e non mangia a sufficienza, tanto da avere problemi di crescita OVVERO (e qui torniamo sl titolo del thread) Si Lascia Morire Di Fame.
Soli che io questo NON lo capisco e il mio titolo era provocatorio. Perchè si lascia morire di fame? Dove è il problema? E' un caso che le sue due "riprese" siano avvenute a seguito di periodi di vacanza (e questo e' il senso di colpa perenne latente della madre che lavora?). In questo caso dovremmo ammettere che l'AS NON è per tutti, visto che il caso raro di incapacità di autoregolazione c'è?
Io nel messaggio di fondo di rispetto del bambino e delle sue competenze dell'as ci credevo :-((
Dal punto di vista di Giorgia alla grande: ha preso 350gr nelle ultime tre settimane compresa anche la gastroenterite (ma al controllo non aveva ancora fatto la cacca). Dal mio punto di vista sono tuttora.. Boh!
Prelievo rimandato, nuovo controllo peso tra due settimane continuiamo l'alimentazione che sta facendo, aggiungiamo vitamine, prescrizione: "la bimba deve assolutamente fare tre pasti al giorno e in due mesi deve svezzarla".
E qui casca l'asino.
- Considerato che ancora mi fa ragadi ogni tanto, che il "tettatettatetta" per tutto il pomeriggio mi fa andare in tensione, che non avevo alcuna intenzione di fare allattamento ad libitum ma il mio limite mentale era i due anni (per me OMS docet)
- considerato che allattarla fino a 19-20 mesi mi sembra comunque un buon risultato
Mi girano comunque.
Perché non mi va che un altro debba decidere del rapporto tra me e Giorgia (e l'allattamento è anche questo).
E soprattutto perché comunque secondo me significa inquadrare il problema dalla prospettiva sbagliata.
Perché come al solito i medici non ascoltano e non ho detto un sacco di cose.
Perché secondo lui il latte da solo o quasi non riesce a coprire tutto il fabbisogno calorico di Giorgia (e su questo potrei convenire, anche se conosco casi in cui questo non avviene, pero' c'e' l'individualita' umana)
E Giorgia per qualche motivo che non si capisce è selettiva col cibo in maniera un po' random (io non ho ancora identificato delle cose che possano costituire sicuro successo - a parte cavolfiore, carote e mandorle-) e non mangia a sufficienza, tanto da avere problemi di crescita OVVERO (e qui torniamo sl titolo del thread) Si Lascia Morire Di Fame.
Soli che io questo NON lo capisco e il mio titolo era provocatorio. Perchè si lascia morire di fame? Dove è il problema? E' un caso che le sue due "riprese" siano avvenute a seguito di periodi di vacanza (e questo e' il senso di colpa perenne latente della madre che lavora?). In questo caso dovremmo ammettere che l'AS NON è per tutti, visto che il caso raro di incapacità di autoregolazione c'è?
Io nel messaggio di fondo di rispetto del bambino e delle sue competenze dell'as ci credevo :-((
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
11-01-2012, 01:05 01
Ciao Ale ti rispondo rapida:ma allora secondo questo medico il problema è che allatti ancora?Mi sembra la solita risposta/luogo comune
Non doveva evidenziare una qualche causa organica per lo scarso aumento di peso?E non avendolo trovato non vorrebbe dire che la bimba cresce cosi?In queste settimane "all'ingrasso"ha davvero mangiato tanto di più solidi rispetto a quando non cresceva?Bo,non capisco come ragionano i medici,hai tutta la mia comprensione e solidarietà.Mi pare che i dubbi che avevi ti sono rimasti
Non doveva evidenziare una qualche causa organica per lo scarso aumento di peso?E non avendolo trovato non vorrebbe dire che la bimba cresce cosi?In queste settimane "all'ingrasso"ha davvero mangiato tanto di più solidi rispetto a quando non cresceva?Bo,non capisco come ragionano i medici,hai tutta la mia comprensione e solidarietà.Mi pare che i dubbi che avevi ti sono rimasti
Ale 17/07/2010
11-01-2012, 10:23 10
In realta' si, ha effettivamente mangiato di piu', soprattutto subito dopo la gastroenterite. (Mi ricordo che anche il primo dopo una malattia che lo aveva debilitato molto ha cacciato una fame da lupo.), tanto che il fatto che avesse preso peso era palesemnete visibile.
Ha anche ciucciato molto di piu', soprattutto di notte. Di giorno attuavamo le risorse LLL (distrazione e "anticipazione" di fame e sete con offerte di cibo), tetta data in caso di sclero (come fare uno svezzamento programmato). Una mattina a merenda (tipo le dieci) ha mangiato carote, cavolfiori e patate bollite con olio abbondante.
Sembra (ma sempre pronta a smentirmi) che prediliga la carne di maiale (salsicce) e agnello al manzo e pollo. Sembra (ma anche su questo non ho certezze) che non gradisca le preparazioni con parmigiano (cavolfiore con olio si, con olio e parmigiano no).
Ha schifato un must della cucina napoletana: gateau (ma si pronuncia gatto' :-)) di patate. Io mi ci rompo ancora la testa.
Ha anche ciucciato molto di piu', soprattutto di notte. Di giorno attuavamo le risorse LLL (distrazione e "anticipazione" di fame e sete con offerte di cibo), tetta data in caso di sclero (come fare uno svezzamento programmato). Una mattina a merenda (tipo le dieci) ha mangiato carote, cavolfiori e patate bollite con olio abbondante.
Sembra (ma sempre pronta a smentirmi) che prediliga la carne di maiale (salsicce) e agnello al manzo e pollo. Sembra (ma anche su questo non ho certezze) che non gradisca le preparazioni con parmigiano (cavolfiore con olio si, con olio e parmigiano no).
Ha schifato un must della cucina napoletana: gateau (ma si pronuncia gatto' :-)) di patate. Io mi ci rompo ancora la testa.
(11-01-2012, 01:05 01)cancy Ha scritto: Ciao Ale ti rispondo rapida:ma allora secondo questo medico il problema è che allatti ancora?Mi sembra la solita risposta/luogo comune
Non doveva evidenziare una qualche causa organica per lo scarso aumento di peso?E non avendolo trovato non vorrebbe dire che la bimba cresce cosi?In queste settimane "all'ingrasso"ha davvero mangiato tanto di più solidi rispetto a quando non cresceva?Bo,non capisco come ragionano i medici,hai tutta la mia comprensione e solidarietà.Mi pare che i dubbi che avevi ti sono rimasti
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
11-01-2012, 10:55 10
Se effettivamente Giorgia ha mangiato di più allora continua cosi, soprattutto se è serena e ha mangiato di gusto.E visto che ha incrementato le quantità dopo la gastroenterite mi sa che ha risposto benissimo alla domanda del post:ha perso peso/nutrienti con la malattia,poi ha dovuto recuperare.Vedete come vanno le prossime settimane.Per quanto riguarda il togliere la tetta non so darti un parere lucido perchè sono troppo coinvolta nell'allattamento del mio bimbo e non riesco a concepire proprio di smettere,però tu sei angosciata dal tam tam continuo di parenti,medici etc.Ti abbraccio
Ale 17/07/2010
11-01-2012, 12:06 12
Beh.... sono contenta che il controllo sia andato bene!
Sai che anche io mio Ale (13 mesi) sta facendo più o meno lo stesso percorso? ...anche io in crisi per il togliergli la tetta...
Ho notato però che dopo il mega raffreddore con tosse fatto a Natale e il conseguente trasloco nel suo lettino (prima dormiva nel lettone tutta la notte attaccato!) con dismissione di tetta notturna, ora sta mangiando di più!
Anche io lavoro e quindi tetta la mattina quando si sveglia (per colazione non mangia nulla!) e poi una ciucciatina alle 18 (ma non sempre) e poi prima di dormire.
Sarà la fame, sarà che sta meglio e deve recuperare i 3 etti persi, ma finalmente al nido mangia tutto il primo (non di più) e la merenda; poi spilucca tutto il pomeriggio e mangia qualcosa anche la sera... insomma le quantità non sono eccelse, ma rispetto al nulla!
E visto questo anche io ho pensato che il mio latte non sia ormai sufficiente in termini di sostanza (3 etti persi in una settimana, su un peso di 8kg sono tanti!).... :-(
Sai che anche io mio Ale (13 mesi) sta facendo più o meno lo stesso percorso? ...anche io in crisi per il togliergli la tetta...
Ho notato però che dopo il mega raffreddore con tosse fatto a Natale e il conseguente trasloco nel suo lettino (prima dormiva nel lettone tutta la notte attaccato!) con dismissione di tetta notturna, ora sta mangiando di più!
Anche io lavoro e quindi tetta la mattina quando si sveglia (per colazione non mangia nulla!) e poi una ciucciatina alle 18 (ma non sempre) e poi prima di dormire.
Sarà la fame, sarà che sta meglio e deve recuperare i 3 etti persi, ma finalmente al nido mangia tutto il primo (non di più) e la merenda; poi spilucca tutto il pomeriggio e mangia qualcosa anche la sera... insomma le quantità non sono eccelse, ma rispetto al nulla!
E visto questo anche io ho pensato che il mio latte non sia ormai sufficiente in termini di sostanza (3 etti persi in una settimana, su un peso di 8kg sono tanti!).... :-(
11-01-2012, 01:09 13
C'è una nostra amica che non nomino perché se vuole ne parla lei (edit: ho visto che mesi fa ha scritto anche lei in questo post, ma non ha messo aggiornamenti recenti) che ha il problema che il bambino stenta ad iniziare gli assaggi mentre continua a poppare e nel suo caso incremanta il peso (circa l'età della tua) e se non bastasse quello che già sai smentisce il discorso allattamento/non sufficiente per nutrienti.
A me sembra che invece il vostro AS proceda benissimo, proprio con i meccanismi giusti e parafrasando quello che dici tu questo è il modo per inquadrare il problema dalla prospettiva giusta.
Il fatto che mangi random è perfettamente naturale. Lo scopo della modalità degli assaggi non è individuare i gusti del bambino che tralaltro non sono ancora definiti (ne è comunque volendo un effetto utile collaterale), ma quello di affrontare ilpasto dalla 'prospettiva' giusta, quella che un volta avviato gli permetterà di viverlo sempre per sempre in modo sano e gioioso.
1-ha schifato il gateau, ma magari fra un mese SE NESSUNO GLIELO PROPONE mentre lo vede mangiare ne vuole un po'. Mio figlio i primi tempi adorava puré e altro di patate, ora non le vuole. Prima schifava la mozzarella, ora gli piace!
2-riguarderò nel diario, prometto, ma da queste frasi non leggo di carboidrati, mentre vedo che all'asilo mangia il primo, ad es.
È una dimenticanza, forse. Volevo ricordarti che sono fondamentali per un bambino.
Mettene in tavola e vedi se ne vuole.
3-insisto sulla richiesta perché come scrisse Piermarini in un intervento, soprattutto in casi dove si verificano cali d'appetito, è bene rifare un passo indietro e permettere loro di riacquistare il 'gusto' di chiedere della prima fase anche diminuendo le quantità messe a sua disposizione, se si è già in una fase dove il bambino si aspetta la sua parte (anche a 3-5-7 anni!!!).
Tutto questo è il contrario della strada dei 3 pasti 'obbligati'.
Mi sembra poi che tua figlia non mostri 'sofferenza' fisica o psichica: è sveglia, attiva e tranquilla no?
Mio figlio grande di poco appetito costituzionale, e asciutto fisicamente, dopo influenze (2 in 15 giorni) e in pieno rotavirus ho dovuto portarlo in ospedale e attaccarlo a 5 flebo e mezzo perché pur nutrito vomitava tutto e non si teneva in piedi, né riusciva a girare di lato la testa e diceva 'mamma fame'......
NON SI LASCIANO MORIRE DI FAME.
Hanno ben forte l'istinto di sopravvivenza.
Sostenevano invece, complici i miei genitori, ovviamente accoratamente preoccupati, e una pediatra amica di famiglia, che doveva essere un effetto del suo naturale poco appetito perché se fosse stato più nutrito in origine non sarebbe arrivato a questo. Appena guarito per 2 settimane mangiò di continuo ogni 2 ore. Dissero ora sì che crescerà bene, una volta recuperato tornò al suo consueto appetito essenziale. Cambiò qualcosa solo dopo che ho letto Gonzales e Piermarini. Solo nello stare a tavola però, poco nelle quantità.....lui è fatto così.
Mi hanno consentito di essere libera di 'rispettarlo' solo dopo tutti gli accertamenti gastrointerologici-allergologici-tuttologici del caso che hanno escluso patologie diverse.
Che in ospedale debbano indagare eventuali 'anormalità' patologiche è normale, che un pediatra di base non faccia il contrario, cioè considerare normale ciò che fa parte della natura di un bambino salvo indagare sospetti di patologia non lo è. Solo allora dovrebbero inviarli ad accertamenti
Ma da quanto racconti, personalmente, mi sembra di vedere una bambina sana, ma cauta e con i suoi tempi. Piccola e minuta, molto femminile, Mi sbaglio??, ma partecipe e serena di fondo. Con il problema di essere finita nel circuito del 'cerchiamo di trovarle qualcosa che non va', cosa che certamente ti allarma ingiustamente (oso questa osservazione anche grazie alla lettura di 'Sotto il camice niente'- L. Piermarini)..
A me sembra che invece il vostro AS proceda benissimo, proprio con i meccanismi giusti e parafrasando quello che dici tu questo è il modo per inquadrare il problema dalla prospettiva giusta.
Il fatto che mangi random è perfettamente naturale. Lo scopo della modalità degli assaggi non è individuare i gusti del bambino che tralaltro non sono ancora definiti (ne è comunque volendo un effetto utile collaterale), ma quello di affrontare ilpasto dalla 'prospettiva' giusta, quella che un volta avviato gli permetterà di viverlo sempre per sempre in modo sano e gioioso.
(11-01-2012, 10:23 10)alessimdon Ha scritto: Una mattina ha merenda (tipo le dieci) ha mangiato carote, cavolfiori e patate bollite con olio abbondante.
Sembra (ma sempre pronta a smentirmi) che prediliga la carne di maiale (salsicce) e agnello al manzo e pollo. Sembra (ma anche su questo non ho certezze) che non gradisca le preparazioni con parmigiano (cavolfiore con olio si, con olio e parmigiano no).
Ha schifato un must della cucina napoletana: gateau (ma si pronuncia gatto' :-)) di patate. Io mi ci rompo ancora la testa.
1-ha schifato il gateau, ma magari fra un mese SE NESSUNO GLIELO PROPONE mentre lo vede mangiare ne vuole un po'. Mio figlio i primi tempi adorava puré e altro di patate, ora non le vuole. Prima schifava la mozzarella, ora gli piace!
2-riguarderò nel diario, prometto, ma da queste frasi non leggo di carboidrati, mentre vedo che all'asilo mangia il primo, ad es.
È una dimenticanza, forse. Volevo ricordarti che sono fondamentali per un bambino.
Mettene in tavola e vedi se ne vuole.
3-insisto sulla richiesta perché come scrisse Piermarini in un intervento, soprattutto in casi dove si verificano cali d'appetito, è bene rifare un passo indietro e permettere loro di riacquistare il 'gusto' di chiedere della prima fase anche diminuendo le quantità messe a sua disposizione, se si è già in una fase dove il bambino si aspetta la sua parte (anche a 3-5-7 anni!!!).
Tutto questo è il contrario della strada dei 3 pasti 'obbligati'.
Mi sembra poi che tua figlia non mostri 'sofferenza' fisica o psichica: è sveglia, attiva e tranquilla no?
Mio figlio grande di poco appetito costituzionale, e asciutto fisicamente, dopo influenze (2 in 15 giorni) e in pieno rotavirus ho dovuto portarlo in ospedale e attaccarlo a 5 flebo e mezzo perché pur nutrito vomitava tutto e non si teneva in piedi, né riusciva a girare di lato la testa e diceva 'mamma fame'......
NON SI LASCIANO MORIRE DI FAME.
Hanno ben forte l'istinto di sopravvivenza.
Sostenevano invece, complici i miei genitori, ovviamente accoratamente preoccupati, e una pediatra amica di famiglia, che doveva essere un effetto del suo naturale poco appetito perché se fosse stato più nutrito in origine non sarebbe arrivato a questo. Appena guarito per 2 settimane mangiò di continuo ogni 2 ore. Dissero ora sì che crescerà bene, una volta recuperato tornò al suo consueto appetito essenziale. Cambiò qualcosa solo dopo che ho letto Gonzales e Piermarini. Solo nello stare a tavola però, poco nelle quantità.....lui è fatto così.
Mi hanno consentito di essere libera di 'rispettarlo' solo dopo tutti gli accertamenti gastrointerologici-allergologici-tuttologici del caso che hanno escluso patologie diverse.
Che in ospedale debbano indagare eventuali 'anormalità' patologiche è normale, che un pediatra di base non faccia il contrario, cioè considerare normale ciò che fa parte della natura di un bambino salvo indagare sospetti di patologia non lo è. Solo allora dovrebbero inviarli ad accertamenti
Ma da quanto racconti, personalmente, mi sembra di vedere una bambina sana, ma cauta e con i suoi tempi. Piccola e minuta, molto femminile, Mi sbaglio??, ma partecipe e serena di fondo. Con il problema di essere finita nel circuito del 'cerchiamo di trovarle qualcosa che non va', cosa che certamente ti allarma ingiustamente (oso questa osservazione anche grazie alla lettura di 'Sotto il camice niente'- L. Piermarini)..
2/10/2007 Tartarughino
27/6/2010 Torello
12-01-2012, 12:43 12
Ieri ho trovato questo, interessantissimo anche per altri:
http://www.epicentro.iss.it/temi/materno...escita.asp
http://www.epicentro.iss.it/temi/materno...escita.asp
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
12-01-2012, 01:04 13
(12-01-2012, 12:43 12)alessimdon Ha scritto: Ieri ho trovato questo, interessantissimo anche per altri:
http://www.epicentro.iss.it/temi/materno...escita.asp
Interessante e confortante!
12-01-2012, 01:24 13
No, no, carboidrati li mangia. Sono una costante del nostro menu, visto che il primo li predilige (e d'altronde non mangia quasi pane ai pasti) e li uso per fare piatti "unici" in cui siano presenti anche verdure (tipicamente coi legumi, o appunto con le verdure).
Ma la richiesta spesso c'e': si entusiasma con un "pasta pasta", poi metti a tavola e le quantita' sono miserrime :-(
Ma la richiesta spesso c'e': si entusiasma con un "pasta pasta", poi metti a tavola e le quantita' sono miserrime :-(
(11-01-2012, 01:09 13)Linda Eva Ha scritto: 2-riguarderò nel diario, prometto, ma da queste frasi non leggo di carboidrati, mentre vedo che all'asilo mangia il primo, ad es.
È una dimenticanza, forse. Volevo ricordarti che sono fondamentali per un bambino.
Mettene in tavola e vedi se ne vuole.
3-insisto sulla richiesta perché come scrisse Piermarini in un intervento, soprattutto in casi dove si verificano cali d'appetito, è bene rifare un passo indietro e permettere loro di riacquistare il 'gusto' di chiedere della prima fase anche diminuendo le quantità messe a sua disposizione, se si è già in una fase dove il bambino si aspetta la sua parte (anche a 3-5-7 anni!!!).
Tutto questo è il contrario della strada dei 3 pasti 'obbligati'.
Mi sembra poi che tua figlia non mostri 'sofferenza' fisica o psichica: è sveglia, attiva e tranquilla no?
Mio figlio grande di poco appetito costituzionale, e asciutto fisicamente, dopo influenze (2 in 15 giorni) e in pieno rotavirus ho dovuto portarlo in ospedale e attaccarlo a 5 flebo e mezzo perché pur nutrito vomitava tutto e non si teneva in piedi, né riusciva a girare di lato la testa e diceva 'mamma fame'......
NON SI LASCIANO MORIRE DI FAME.
Hanno ben forte l'istinto di sopravvivenza.
Sostenevano invece, complici i miei genitori, ovviamente accoratamente preoccupati, e una pediatra amica di famiglia, che doveva essere un effetto del suo naturale poco appetito perché se fosse stato più nutrito in origine non sarebbe arrivato a questo. Appena guarito per 2 settimane mangiò di continuo ogni 2 ore. Dissero ora sì che crescerà bene, una volta recuperato tornò al suo consueto appetito essenziale. Cambiò qualcosa solo dopo che ho letto Gonzales e Piermarini. Solo nello stare a tavola però, poco nelle quantità.....lui è fatto così.
Mi hanno consentito di essere libera di 'rispettarlo' solo dopo tutti gli accertamenti gastrointerologici-allergologici-tuttologici del caso che hanno escluso patologie diverse.
Che in ospedale debbano indagare eventuali 'anormalità' patologiche è normale, che un pediatra di base non faccia il contrario, cioè considerare normale ciò che fa parte della natura di un bambino salvo indagare sospetti di patologia non lo è. Solo allora dovrebbero inviarli ad accertamenti
Ma da quanto racconti, personalmente, mi sembra di vedere una bambina sana, ma cauta e con i suoi tempi. Piccola e minuta, molto femminile, Mi sbaglio??, ma partecipe e serena di fondo. Con il problema di essere finita nel circuito del 'cerchiamo di trovarle qualcosa che non va', cosa che certamente ti allarma ingiustamente (oso questa osservazione anche grazie alla lettura di 'Sotto il camice niente'- L. Piermarini)..
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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