[principessavespa]

Su questo non concordo affatto.
Ricordiamoci che è naturale l'autonomo avviamento ai pasti secondo le naturali inclinazioni di ogni singolo cucciolo umano.
Così come lo è per ciascuno di loro tentare i primi passi: quando il loro corpo e le abilità motorie e psichiche li spingono a farlo per imitazione dei grandi.
E se una madre troppo ansiosa lo costringesse a lunghi esercizi motori propedeutici e allenamenti di camminata ante tempo (salvo problematiche mediche accertate, ovvio), credi che sarebbe giusto solo perché è troppo ansiosa?
Se tanto ansiosa da richiedere un intervento curativo perché dare al bambino le pappe (industriali o no) anche a 4 mesi e non, invece a lei degli ansiolitici?

io mi riferivo allo svezzamento tradizionale al 6 mese e non prima anche se molti ancora lo praticano. in ogni caso non giustifico follie(come l'esempio che hai fatto sulla motricità- perchè quella sarebbe veramente una follia di persona disturbata) ma capisco che per alcune mamme può essere molto più rassicurante (almeno sulla carta) seguire i dettami classici e affidarsi ad uno schema dato dal pediatra, che molte mamme non osano mettere MAI in discussione!!! capisco ma non mi ci ritrovo affatto, tant'è che mentre prima mi stavo preparando la pasta e poi mentre mangiavo con mia figlia in braccio, riflettevo che a me genererebbe molta ansia scegliere quella strada mentre mi sembra rassicurante affidarmi a lei e alla natura come ho fatto e sto facendo per l'allattamento; piccola parentesi: lei è nata di 2250kg e 47 cm da scarso accrescimento...senza neanche rendermi partecipe mi sono trovata con aggiunte di LA...mi picerebbe parlarne ma nn è il post adatto quindi concludo: dopo 10 giorni via il LA senza chiedere pareri a nessuno con antenne superdrizzate ovviamente!!! al 2°mese aveva già raddoppiato il peso alla nascita!!!.
al di là della scelta etica, emotiva etc etc....mi ansiava molto di più dosare la formula piuttosto che nn sapere quanto prendesse da me....se è a richiesta non ci sono storie...segui lei!!!ma tante mamme che iniziano a richiesta poi chissà perchè devono dare degli orari (?) e allora come possono costoro capire il senso dell AS???
[/quote]

se quella famiglia mette al mondo un figlio senza essersi preparata alsuo arrivo,, se l'intera famiglia soffre di malanni conseguenti a pessima alimentazione (e se mangia tutti i giorni dal Mc Donalds, o fritti e mai verdureo frutta, salute non ne ha di certo!) allora sì, certo, meglio che intervenga la medicina.
Allora sì, diamogli i gr. e il dettaglio degli alimenti da 'somministrare' ad orari e con modalità ben precise, su ricetta medica.
E quindi, lo svezzamento è da considerarsi una misura d'enmergenza n casi limite.
Però poi? Ci prepariamo a togliergli il figlio a svezzamento avviato perché dopo un anno non saranno comunque in grado di alimentarsi né più e né meno di prima.

Scommetto però che il medico pediatra ce lo perdeva di tempo a pesare il figlio e a istruire la madre sulla preparazione di frullati o lio.
E magari si collega quotidianamente a quel sito per nuove ricette di sbobbe?

Non sarebbe meglio se il corso di accompagnamento al parto e/o il pediatra alla nascita cercasse di investire quel tempo a modificare le abitudini di quella famiglia perché diventi in grado di accogliere un cucciolo umano? Per sempre?


È come affermare che se qualcuno ha problemi di stitichezza è meglio prescrivergli pillole di fibre alimentari e un clistere al giorno piuttosto che informarlo e avviarlo ad un'integrazione della propria alimentazione inserendo alimenti con fibre alimentari.

Come dicevo sopra credo che prima si debba tentare il rimedio 'naturale' poi in casi critici si passa al farmacologico. No?

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sarebbe interessante fare dei corsi di educazione alimentare anche già nelle scuole dove invece i ragazzini possono comprare snack e bibite dolci a volontà dalle macchinette distributrici!

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ho fatto un po' di casino nella selezione dei testi, ops ^_^ spero sia chiaro!

[rossanalib]

Linda eva ti adoro!

[Linda Eva]

Le 83, ora mi sento male e non ho la forza di controbattere. Poi confesso che leggo con un po' di difficoltà il carattere con cui scrivi e col mal di testa poi...

Comunque, non mi va di quotarmi, ma dall'inizio dei miei interventi consiglio un tono più 'comprensivo' verso quella madre, ma non mi sembra che nessuno l'abbia insultata!

Il fatto di sentirsi rassicurati dallo svezzamento tradizionale è ovvio, pare esista solo quello in tv, cartoni animeti, riviste commerciali ecc....
Ci sono persino bambole con set di biberon, omogeneizzati e pappe!

Quanto ai pediatri, quando in buona fede, sono frutto degli studi su libri anni 70 e aggiornamenti offerti e sponsorizzati dalle solite case produttrici arancioni e blu.

Che (edit) NON (/edit) esistono verità assolute è vero, ma se parliamo di scienza ci sono quelle più scientifiche e quelle meno.
Non stiamo parlando di opinioni, stiamo parlando di conoscenze.
Potresti continuare a credere che il mondo è al centro del sistema solare, e io no, ma la tua verità non sarebbe obiettivamente sul piano della mia.

E infine, sarebbe interessante valutare se mangiamo più sano a casa mia, a casa tua o di quallche altra splendida mamma di questo posto.
Sono certa che perderei io sull'attenzione ad ogni singolo alimento, chilometro zero, modalità di cottura e tutto il resto.
Ma qui si che ci possono essere diversi gradi nell'ambito del mangiare 'sano'. Si che si parla di opinioni.

Ricordo che mangiar bene non significa stare a dieta, basta fare attenzione alla varietà e al cucinare più sano. Ma è sano pure un ragù, un tiramisù, una lasagna di rosticceria....basta non abusare di tutto questo.
Mi pare che sia tu, su questo punto, ad essere troppo rigida.

Ti consiglierei di leggere Piermarini e un po' più approfonditamente alcuni approfondimenti nel sito, comunque.

Ps.Torno a letto: mi sento poco bene.

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Ross, sposiamoci!

[Le83]

Forse non mi sto spiegando, se mi dici che sono rigida, anzi mi sa proprio che non mi sono spiegata per niente.
Io non sto dicendo a te che è sbagliato quello che dici, ho solo notato che molti interventi di questo post, a partire dal titolo, sono scritti secondo me con toni un po' troppo critici, senza comprensione alcuna e partendo dal presupposto che l'AS è una verità assoluta.
Io dico solo che per me, per te e per tutti i frequentatori di questo forum l'AS è la scelta migliore, ma per molti altri non lo è affatto per svariate ragioni.
E poi non ho capito dove avrei scritto che il mangiar bene è stare a dieta.
E poi, ora va bene tutto, le discussioni, i confronti, mi piacciono molto, altrimenti non mi sarei nemmeno iscritta, ma mi pare un po' esagerato che siccome non sono d'accordo su qualcosa mi devo sentir dire che mi devo leggere meglio Piermarini e questo forum! Soprattutto posto che non ho mai messo in discussione l'AS e tutto ciò che ruota intorno ad esso.
A questo punto deduco che sarebbe stato meglio non rispondere nemmeno al post, come avevo intenzione di fare all'inizio.

[Linda Eva]

te l'ho consigliato solo perché ho avuto l'impressione che non conoscessi bene alcuni presupposti da cui partiamo un po' tutti qui. Così discutendo possiamo limitare al minimo la possibilità di equivoci.
Ma soprattutto perché dubbi e incertezze che esprimi sono stati affrontati molte volte e potresti trovarci risposte utili per te stessa.
Visto il tono un po' incalzante forse il mio consiglio é uscito male, ma non era mia intenzione. Semmai me ne scuso.

[ax76]

... ma di sicuro io noto che chi fa AS tende a non essere molto aperto alle problematiche che possono avere le altre famiglie. Certo magari alle volte sono solo scuse (una mia amica per esempio dice che la bimba sta sempre dai nonni e quindi non se la sente di fare AS), ma magari per noi sono scuse banali mentre per loro sono importanti.

Scusate se non riesco a leggere tutta la lunga discussione, chiedo scusa, ma mi interessa questo punto.
Io molto spesso mi sono chiesta se per caso l'atteggiamento era sbagliato, poco comprensivo ecc, e in alcuni casi mi sono risposta di sì. A volte l'entusiasmo porta a combattere battaglie troppo aspre, poi nel tempo le cose assumono dei contorni meno netti. Però voglio dirvi questo: uno dei motivi per cui è nato questo forum è proprio lottare contro queste scuse banali di cui giustamente parli tu Lea. Se sono banali... insieme possiamo ragionarci e distruggerle, allontanare queste ansie e stare tutti più sereni. Ad una mamma molto ansiosa, l'aiuto più grande che si può dare è aiutarla a superare le nsie, o per lo meno cercare di farle capire che non sono delle verità, ma sono solo il frutto della sua percezione delle cose.

Più tardi provo a leggere tutto!

[Le83]

Sono d'accordo con te ax, ma alle volte sono proprio battaglie perse e in quei casi, bè scusate, ma io sono per il "farmi i fatti miei", cioè se una proprio non ne vuole sapere, pace! Non sarò d'accordo con lei, ma di certo non mi immolerò per la causa e comunque cercherò sempre di capire le sue motivazioni.
Linda, io penso di partire dagli stessi presupposti di tutti qui, ma continuo a dire che alcuni toni verso in particolare la madre che ha fatto quel sito siano un po' esagerati, tutto qua.

[ax76]

Ho dato un'occhiata all'inizio del thread.

Comprendo che alla base di tutto ci sia l'atmosfera goliardica che si crea tra amici che condividono un punto di vista, tuttavia preferiamo che il forum non diventi il luogo in cui prendere in giro o criticare troppo aspramente altri siti e/o modi di pensare.

Discussioni e critiche costruttive, quelle sì sempre!

Grazie!

[arkadian]

la madre che ha fatto quel sito ...

Ho seguito questa discussione un po' sì e un po' no, principalmente perché non riuscivo a star dietro al fiume in piena di messaggi
Comunque SECONDO ME si parte da un presupposto sbagliato, ovvero si pensa che il sito sia stato fatto da una madre (che per praticità chiamerò Luisella). SECONDO ME però non è questo il caso. Ad esempio, sul sito manca la pagina che parla proprio di Luisella e che faccia capire che è lei che descrive la SUA esperienza. Quando la Luisella di turno crea un sito come questo di solito si cerca il dialogo, ma qui non c'è possibilità di lasciare un commento. Il sito è piuttosto "professionale" e impersonale; Luisella non solo ha comprato il dominio, ma ha anche pagato oltre €1000 per farselo fare (il listino prezzi dello sviluppatore è disponibile nel loro sito web; andate a vedere "link") e per cosa, dire quanto è stato difficile svezzare il suo bambino? Mi pare davvero improbabile, considerando che avrebbe potuto fare la stessa cosa gratuitamente senza grandi difficoltà.

Quello che invece CREDO abbiano voluto fare è semplicemente creare un veicolo facilmente accessibile tramite google (chi è che non fa/ha fatto una ricerca per pappe e svezzamento?) e tramite questo pubblicizzare gli articoli di Amazon ("nelle condizioni d'uso parlano di un'affiliazione ad Amazon) che sono visibile alla destra e alla sinistra del testo. Probabilmente il sito viene pagato per click o ha una commissione sugli acquisti. Comunque sia, PER ME il sito è semplicemente un modo di far pubblicità e il contenuto del sito stesso è quasi irrilevante, purché riesca ad attrarre il più vasto pubblico possibile.

Insomma, in questa discussione ce la si prende con la povera Luisella e con le sue opinioni così miopi, ma non credo che questa fantomatica madre esista. Poi magari c'è una madre da qualche parte che ha contribuito ai testi, ma comunque lo scopo del sito rimane esclusivamente quello di fare pubblicità, non di parlare dello svezzamento (che è come una specie di specchietto per allodole usato per generare traffico)

[laury82]

Ho dato un'occhiata all'inizio del thread.

Comprendo che alla base di tutto ci sia l'atmosfera goliardica che si crea tra amici che condividono un punto di vista, tuttavia preferiamo che il forum non diventi il luogo in cui prendere in giro o criticare troppo aspramente altri siti e/o modi di pensare.

Discussioni e critiche costruttive, quelle sì sempre!

Grazie!

l'ho aperto io, ma non pensavo di alzare un simile polverone...
non è mia intenzione offendere nessuno... appunto come dico nel titolo, non sapendo come gestire i bambini che dimostrano in tutti i modi di non volere la pappa, si aggregano, consigliando i più disparati escamotage... questo proprio a dimostrazione di come i piccoli ci comunicano sempre, ma spesso non riusciamo a capirli...