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Io ho un contratto a tempo indeterminato che mi ha permesso di usufruire del congedo di maternità 1 (pre parto +4 post partum) al 100% di retribuzione e di 30 gg di congedo parentale al 100% di retribuzione. Facendo un rientro al lavoro a settimana (per evitare di far conteggiare i sabati e le domeniche nei 30 gg) rientrerò definitivamente venerdì prossimo quando Irene avrà 6 mesi e 15 gg. Martedì iniziamo l'inserimento al nido (aziendale, quindi verrà con me fino al lavoro) e fino ad 1 anno di età posso usufruire delle 2 ore di astensione dal lavoro per allattamento e perciò rientreremo a casa intorno alle 14.00. Cerco di affidare Irene al papà che ha un lavoro molto flessibile (è un libero professionista) ma quando non è possibile ci sono i nonni e poi a breve ci sarà il nido. Mi spaventa molto il rientro definitivo. Vi farò sapere come andrà.
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io ho fatto l'inserimento al nido quando franco aveva poco più di 5 mesi, è andato tutto bene fino a poco fa quando ha iniziato ad ammalarsi a ripetizione e quindi io a stare più tempo a casa... e ora quando lo porto al nido piange e io sono disperata perchè non so se sia solo una fase oppure è proprio che in quel nido sono un po' rigidi e franco non si trova bene (un giorno vado a prenderlo e mi dicono: "ha fatto il furbetto oggi non voleva dormire dopo pranzo!! però poi ce l'abbiamo fatta eh." non commento nemmeno, ma da quel momento ho iniziato ad avere dubbi sui loro metodi...).
Sto seriamente pensando di prendermi ora ameno un mesetto di maternità facoltativa (che non potevo prendere prima)... l'alternativa nonna vorrebbe dire doverla ospitare a casa nostra, e dato che comunque i metodi non coincidono nemmeno con lei forse tutto sommato preferisco il nido... almeno magari lo lasciano piangere se non dorme, però poi lo fanno anche giocare (la nonna è del tipo quello non si tocca quello no ti fai male quello nemmeno perchè la mamma non vuole... sgrunt).
rientrare a lavoro mi aveva fatto bene perchè dopo 5 mesi soli io e lui (non ho parenti vicini e soprattutto franco è sempre stato un po' tanto colla) ero esaurita, ma ora non ne sono più così convinta...
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Un altro dubbio che mi assilla è questo: da quando è nato mio figlio sta prevalentemente con me, a parte 3 giorni di ricovero quando aveva 15 giorni, cioè non l'ho mai lasciato solo dai nonni.Col papà si ma per tempi brevissimi tipo fare una spesa veloce o una passeggiata lui e il papi mentre io sbrigo qlc faccenda a casa...che dite dovrei tirarmi il latte e provare a lasciarlo per magari una mattina o quando distacco dovrà essere sarà?Anche perchè non so proprio come reagirà.A me non dispiace averlo sempre appresso anche perchè coi nonni e il papà sta bene (anche 2 ore ma poi deve mangiare) ,ma cmq potrebbe essere perchè sa che io sono nell'altra stanza?!
Ale 17/07/2010
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cancy non so quanto abbia il tuo bimbo, ma Franco quando aveva 3-4 mesi era capace di stare anche 6 ore senza ciucciare (soprattutto al mattino) se io non ero nei paraggi. Con me presente credo non abbia mai superato le 3 ore... Non che mi sia divertita a provare ad affamarlo, ma non ha mai voluto più di 30-40ml del mio latte tirato (e a 3 mesi dubito che siano un gran pasto).
Coraggio... il diavolo non è poi così brutto come lo si dipinge (vero Fantocci?)!